Baldo82

Membro Junior
Privato Cittadino
Ciao a tutt*

dopo la fine della relazione con la mia (ex) convivente abbiamo concordato che acquisterò io la sua metà di casa (appartamento e mutuo cointestati 50 e 50).

La mia banca non fa accollo liberatorio, quindi non mi rimane altro che effettuare una sostituzione del mutuo, con tutte le spese che ne conseguiranno.

A questo punto vi chiedo: il valore di acquisto dell'immobile un anno fa è stato di 70K. Ho effettuato lavori sull'immobile per un totale di 20K.

Ai fini del valore dell'immobile, questi verranno presi in considerazione? Se sì, in che misura? Posso chiedere 80/90K o sono vincolato alla precedente richiesta di mutuo?

Grazie in anticipo a chiunque vorrà contribuire con le sue considerazioni ed esperienze :)
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Ho effettuato lavori sull'immobile per un totale di 20K.

Ai fini del valore dell'immobile, questi verranno presi in considerazione?
Si certo, a meno che , invece di migliorare l'immobile tu lo abbia peggiorato. ;)
Certamente il perito valuterà l'immobile per come si presenta ora, verificando che sia tutto in regola.
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
il valore di acquisto dell'immobile un anno fa è stato di 70K. Ho effettuato lavori sull'immobile per un totale di 20K.

Ai fini del valore dell'immobile, questi verranno presi in considerazione? Se sì, in che misura?
dipende dalle compravendite reali rilevate ora relative a immobili simili nelle immediate vincinanze dell'immobile in valutazione

Posso chiedere 80/90K o sono vincolato alla precedente richiesta di mutuo?
chiedere è lecito, rispondere è cortesia
per avere un riferimento sulla tua richiesta serve una valutazione immobiliare attendibile. solo così puoi capire se chiedi il giusto, meno o se la stai sparando grossa
 

Baldo82

Membro Junior
Privato Cittadino
Quello che mi sfugge però è questo...

Il nostro acquisto è avvenuto per 70.000... quindi immaginavo che l'acquisto della sua quota si basasse su questo valore considerato che le banche di solito mutuano il minore tra il valore dell'immobile e quello dell'acquisto...

Ma se così fosse, la banca non mi finanzierebbe per un ammontare superiore, nonostante il valore dell'immobile sia (teoricamente) superiore.

Dove sbaglio?

E ipotizzando non sia come dico, dovremmo pagare la tassa sulla plusvalenza della vendita?

Mi sto incartando :triste:
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ciao a tutt*

dopo la fine della relazione con la mia (ex) convivente abbiamo concordato che acquisterò io la sua metà di casa (appartamento e mutuo cointestati 50 e 50).

La mia banca non fa accollo liberatorio, quindi non mi rimane altro che effettuare una sostituzione del mutuo, con tutte le spese che ne conseguiranno.

A questo punto vi chiedo: il valore di acquisto dell'immobile un anno fa è stato di 70K. Ho effettuato lavori sull'immobile per un totale di 20K.

Ai fini del valore dell'immobile, questi verranno presi in considerazione? Se sì, in che misura? Posso chiedere 80/90K o sono vincolato alla precedente richiesta di mutuo?

Grazie in anticipo a chiunque vorrà contribuire con le sue considerazioni ed esperienze :)
Che garanzie hai? Prima avevate 2 stipendi e la banca vi ha concesso il mutuo, ora con uno solo non avrai certezza che la cosa si possa concretizzare: vedi cosa ti dice la banca..
 

Baldo82

Membro Junior
Privato Cittadino
Plusvalenze no, se era la vostra abitazione principale con residenza lì.
In che hanno avete comprato ?
Si confermo che la residenza era ed è li. Abbiamo comprato nel 2019, un anno fa.

Che garanzie hai? Prima avevate 2 stipendi e la banca vi ha concesso il mutuo, ora con uno solo non avrai certezza che la cosa si possa concretizzare: vedi cosa ti dice la banca..
In realtà l'unico contratto indeterminato ero io, lei era ed è un determinato. Sono dipendente di una grossa SPA, 1500 netti x 13 mesi, ma un altro finanziamento in corso, quindi lì dovrò capire con la banca come muovermi.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
In realtà l'unico contratto indeterminato ero io, lei era ed è un determinato. Sono dipendente di una grossa SPA, 1500 netti x 13 mesi, ma un altro finanziamento in corso, quindi lì dovrò capire con la banca come muovermi.
Sì ma appunto avendo un reddito, lei in qualche modo contava. Che io sappia i redditi da contratto a tempo det. non vengono considerati, solo se in procinto di scadere a breve, altrimenti dovrebbero contare...
 

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