Buondì,
come spesso accade, il tempo rivela verità nascoste.
I conduttori si sono interfacciati direttamente con il locatore ed è emerso che:
1. L'agente ha detto al nuovo conduttore di avere la racomandata di disdetta del contratto in essere (non vero);
2. L'agente ha detto al proprietario che registrando il nuovo contratto, avrebbe avuto "il coltello dalla parte del manico" per mandare via gli attuali conduttori (mah...);
3. L'agente non è un agente in quanto il titolare dell'agenzia è iscritto presso la CCIAA, lui no;
4. Il titolare dell'agenzia ha detto che non sapeva assolutamente nulla di questa situazione (spoiler: c'è la sua firma sulla proposta presentata al locatore ed accettata) e che il suo "affiliato" gli aveva confermato a sua volta che fosse tutto a posto;
5. Il titolare dell'agenzia ha detto che il problema è tra il locatore e conduttore e l'agenzia non c'entra nulla (se ne lava le mani);
6. Il nuovo Conduttore: Non Pervenuto...
L'associazione di categoria che ha stipulato l'attuale contatto di locazione a canone concordato, ha confermato che lo stesso si è rinnovato in ogni sua parte e di conseguenza ora il problema è tra locatore e nuovo conduttore che "ingenuamente" non ha chiesto le dovute rassicurazioni scritte (prendere visione della raccomandata di disdetta o comunque qualsiasi altro documento equivalente).
Per quanto sopra, cosa ne pensate?
Come vi comportereste?
Senza "se" e senza "ma", come vi muovereste per risolvere (non per giudicare)?
Aggiungo dei dati:
- Il nuovo conduttore dovrebbe entrare il 1 novembre.
- Il locatore concederebbe ai conduttori di rimanere fino al 15 ottobre, non oltre.
- Loro chiedono il lascito almeno il 10 novembre in quanto devono arrivare i mobili della nuova casa.
Il contenzioso sarà dietro l'angolo per questi 25 giorni di scarto...
Grazie a tutti.
come spesso accade, il tempo rivela verità nascoste.
I conduttori si sono interfacciati direttamente con il locatore ed è emerso che:
1. L'agente ha detto al nuovo conduttore di avere la racomandata di disdetta del contratto in essere (non vero);
2. L'agente ha detto al proprietario che registrando il nuovo contratto, avrebbe avuto "il coltello dalla parte del manico" per mandare via gli attuali conduttori (mah...);
3. L'agente non è un agente in quanto il titolare dell'agenzia è iscritto presso la CCIAA, lui no;
4. Il titolare dell'agenzia ha detto che non sapeva assolutamente nulla di questa situazione (spoiler: c'è la sua firma sulla proposta presentata al locatore ed accettata) e che il suo "affiliato" gli aveva confermato a sua volta che fosse tutto a posto;
5. Il titolare dell'agenzia ha detto che il problema è tra il locatore e conduttore e l'agenzia non c'entra nulla (se ne lava le mani);
6. Il nuovo Conduttore: Non Pervenuto...
L'associazione di categoria che ha stipulato l'attuale contatto di locazione a canone concordato, ha confermato che lo stesso si è rinnovato in ogni sua parte e di conseguenza ora il problema è tra locatore e nuovo conduttore che "ingenuamente" non ha chiesto le dovute rassicurazioni scritte (prendere visione della raccomandata di disdetta o comunque qualsiasi altro documento equivalente).
Per quanto sopra, cosa ne pensate?
Come vi comportereste?
Senza "se" e senza "ma", come vi muovereste per risolvere (non per giudicare)?
Aggiungo dei dati:
- Il nuovo conduttore dovrebbe entrare il 1 novembre.
- Il locatore concederebbe ai conduttori di rimanere fino al 15 ottobre, non oltre.
- Loro chiedono il lascito almeno il 10 novembre in quanto devono arrivare i mobili della nuova casa.
Il contenzioso sarà dietro l'angolo per questi 25 giorni di scarto...
Grazie a tutti.