leggendo quella norma riportata più sopra sembra che non si parli più di fabbisogno energetico però ripeto sono cose tecniche ed io per ora non ci arrivo.
Grazie per i consigli e se non risolvo altrimenti li prendo sicuramente in considerazione. Prima però voglio capire se c'è qualcosa che non va: come ti dicevo i millesimi in tabella sono i mm di fabbisogno energetico e me lo ha detto direttamente l'amministratore. Il fatto è che il mio appartamento come metri quadri è uguale a quasi tutti gli altri ma pago anche più del doppio di spesa involontarie. Nella sezione amministratori di condominio un utente molto gentile mi ha detto che secondo lui dopo l'introduzione di questo d.lgs. del 2020 il mio amministratore sta applicando la normativa sbagliata. Voglio verificare ma sono cose tecniche e non ci arrivo da solo. Mi piacerebbe che qualcuno qui sul forum mi spiegasse meglio questa norma che ho riportato più sopra. Parla di superficie a titolo esemplificativo e proprio non parla di mm di fabbisogno energetico e vorrei capire se una rideterminazione delle spese involontarie secondo i metri quadri o cubi è un mio diritto o meno.
Può sicuramente essere fatta una nuova verifica: però coinvolgerebbe tutto il condominio, e se fatta con una certa accuratezza potrebbe comportare un costo non trascurabile.
Non è nemmeno detto che il fabbisogno energetico calcolato attualmente sia stato fatto al meglio: intanto bisognerebbe disporre dei risultati, il metodo e software utilizzato, ed essere sicuri sia stato utilizzato con competenza.
Quanto si riferimenti che continui a citare, ( mi pare di averne letto solo uno) , quelli sono tratti dalla prima legge che introduceva l’obbligo di introduzione della contabilizzazione: questa concedeva una sorta di
Deroga per il
primo anno di introduzione, dove si permetteva agli amministratori di suddividere secondo il vecchio criterio della cubatura da riscaldare, in attesa di adeguarsi alla analisi energetica del fabbricato preliminare alla introduzione della contabilizzazione individuale.
Tali analisi energetiche normalmente sono state fatte sulla base di “modelli costruttivi” che attribuiscono certi parametri standard agli edifici realizzati in certe epoche. Non sempre corrispondono ai reali valori, fare analisi Termo grafiche delle pareti, solai, serramenti è sicuramente piuttosto impegnativo e non frequente.
Può essere che abbiano “male modellato” il vs edificio, con scelte soggettive:lo si vede con gli APE, se li fai fare a due tecnici diversi hai due risultati diversi.
Il tuo problema sarà quello di dimostrare o convincere i tuoi condomini che lo studio da te commissionato è più corretto di quello in uso.