Successione coniuge superstite casa pignorata e all'asta, diritto di abitazione

[theil]

Salve,

espongo il seguente quesito a eventuali legali iscritti al portale.

Una persona deceduta lascia in eredità debiti che superano di gran lunga il suo patrimonio immobiliare.
Gli eredi sono il coniuge superstite e i figli. Sia il coniuge che i figli procederanno con la rinuncia totale dell’eredità.
Nel caso specifico la casa coniugale è già gravata da pignoramento e vendita all’asta (dal 2011 con 4 aste andate deserte).

Secondo la legge il coniuge superstite matura il diritto di abitazione per la casa coniugale in qualità di “legato”, essendo però questa pignorata e già all’asta il coniuge conserva comunque il diritto di abitazione almeno fino alla vendita all’asta nonostante la rinuncia all’eredità? O al contrario è tenuta a lasciare l’immobile in virtù della rinuncia?

Grazie.

 

[Lopriore]

No

 

[theil]

No, non conserva il diritto di abitazione?

 

[Lopriore]

È stato trascritto prima del pignoramento? Se no, I creditori prevalgono sul coniuge

 

[theil]

Non essendo pratico della materia, cosa si intende per trascritto prima del pignoramento?

 

[brina82]

Non essendo pratico della materia, cosa si intende per trascritto prima del pignoramento?

Per mandare una casa all'asta è necessario pignorare il bene; da quel momento in poi sulla casa grava una pregiudizievole, e sarà difficile venderla poichè a venderla ci penserà il Tribunale (all'asta), diciamo così (troppo complicato per spiegarlo in 4 righe).

Inoltre, se vi fossero delle ipoteche iscritte precedentemente al pignoramento, è necessario tenerne conto (a livello di datazione).

Premesso ciò, qualora il proprietario sia deceduto successivamente all'iscrizione ipotecaria e/o al pignoramento nei confronti dei propri beni (e credo sia questo il caso), il diritto di abitazione del coniuge superstite verrebbe meno.

Per capire la storia delle trascrizioni/iscrizioni dell'immobile è necessario fare una visura ipotecaria; comunque, nel fascicolo relativo all'esecuzione immobiliare in corso potrai trovare tutto ciò che cerchi, ti basterà leggere.

Gli eredi sono il coniuge superstite e i figli. Sia il coniuge che i figli procederanno con la rinuncia totale dell’eredità.

PS non centra nulla ma dato che ultimamente sto combattendo con situazioni analoghe, occhio ad impostare BENE le rinunce... faccio un esempio: fare la successione non implica accettazione di eredità, tuttavia se gli eredi di fatto vanno in banca (e affinchè il direttore gli consegni e danari è necessario che ci vadano tutti, insieme) a riscuotere i soldi dal conto del defunto, tale azione corrisponde ad accettazione di eredità... in altri termini: o ti prendi tutto, o non prendi nulla!

 

[theil]

Grazie per le risposte.

Da quanto leggo sembra che anche il proprietario deceduto non avesse diritto di abitazione o sbaglio?
Faccio presente che la persona deceduta fece richiesta di poter vivere nell'immobile fino alla vendita all'asta.

 

[Lopriore]

Grazie per le risposte.

Da quanto leggo sembra che anche il proprietario deceduto non avesse diritto di abitazione o sbaglio?
Faccio presente che la persona deceduta fece richiesta di poter vivere nell'immobile

Per capire la storia delle trascrizioni/iscrizioni dell'immobile è necessario fare una visura ipotecaria; comunque, nel fascicolo relativo all'esecuzione immobiliare in corso potrai trovare tutto ciò che cerchi, ti basterà leggere.

Ti Hanno scritto che bisogna leggere i documenti dell'esecuzione immobiliare.

 

[theil]

Lopriore, grazie per la risposta utile alla discussione...

 

[theil]

Per mandare una casa all'asta è necessario pignorare il bene; da quel momento in poi sulla casa grava una pregiudizievole, e sarà difficile venderla poichè a venderla ci penserà il Tribunale (all'asta), diciamo così (troppo complicato per spiegarlo in 4 righe).

Inoltre, se vi fossero delle ipoteche iscritte precedentemente al pignoramento, è necessario tenerne conto (a livello di datazione).

Premesso ciò, qualora il proprietario sia deceduto successivamente all'iscrizione ipotecaria e/o al pignoramento nei confronti dei propri beni (e credo sia questo il caso), il diritto di abitazione del coniuge superstite verrebbe meno.

Per capire la storia delle trascrizioni/iscrizioni dell'immobile è necessario fare una visura ipotecaria; comunque, nel fascicolo relativo all'esecuzione immobiliare in corso potrai trovare tutto ciò che cerchi, ti basterà leggere.

Grazie 1000 per la delucidazione.