Athanor

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,
ho una domanda da porre a voi esperti di faccende condominiali. Spero possiate chiarirmi un po' le idee :)
L'appartamento in cui abito è stato costruito negli anni 70 da una Cooperativa costituita dagli attuali proprietari degli appartamenti (nove in tutto) o, come nel mio caso, dai loro genitori ormai estinti. Pertanto siamo tutti soci della cooperativa e abbiamo un mutuo indiviso per il quale ciascuno di noi versa ogni mese un nono.
Fin dall'inizio abbiamo suddiviso tutte le spese condominiali e il mutuo in maniera ugualitaria perchè non abbiamo mai fatto le tabelle millesimali a causa di un problema che si trascina dai tempi della costruzione del palazzo e che di fatto ancora oggi ci impedisce di fare perfino la suddivisione del mutuo (documenti che si sono persi, non per colpa nostra).
Ora uno dei condomini vorrebbe che le spese condominiali, il mutuo ecc ecc venissero ripartite secondo i criteri millesimali, il che è anche giusto, ma vorrebbe anche recuperare quanto ha versato in più in tutti gli anni passati!
Ciò che vorrei sapere è se è giusto chiedere il rimborso di quanto "pagato in più" negli anni passati, dal momento che fino ad oggi siamo stati tutti d'accordo nel pagare ciascuno un nono di tutte le spese.
Chiedere una cosa del genere con la retroattività di tanti anni comporterebbe che chi abita ai piani alti, come me, dovrebbe poter dovere sborsare una cifra assurda e sarebbe un problema enorme far fronte a una simile spesa.
Io arrivo a malapena a fine mese... Cosa posso addurre per difendermi da questa tragedia?
Grazie mille
 

topcasa

Membro Storico
Bisogna vedere la prescrizione. E non penso le nuove tabelle possano essere retroattive. Anche se ad onor del vero non a tutti i torti, specialmente se le discrepanze di proprietà sono rilevanti, ma mi sembra di capire che la differenza sia solo per la posizione dei piani ovvero differenza tra primo e terzo. Il tutto si potrebbe risolvere in unatransazione pacifica da buon padre di famiglia.
 

Athanor

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per la celere risposta!!
Si, infatti. Gli appartamenti sono praticamente tutti uguali. Una decina di mq di differenza al massimo. Però mi preoccupa un po' l'andare a sommare le - anche giuste, ne convengo - differenze che usciranno dalle tabelle millesimali per così tanti anni nel passato. Si parla di 40 anni çç E' anche difficile calcolare esattamente tutto.
Io vorrei proporre di fare queste benedette tabelle millesimali ma non renderle retroattive, però non so se possono impugnare qualche legge che invece prevede diversamente...
 

topcasa

Membro Storico
Grazie per la celere risposta!!
Si, infatti. Gli appartamenti sono praticamente tutti uguali. Una decina di mq di differenza al massimo. Però mi preoccupa un po' l'andare a sommare le - anche giuste, ne convengo - differenze che usciranno dalle tabelle millesimali per così tanti anni nel passato. Si parla di 40 anni çç E' anche difficile calcolare esattamente tutto.
Io vorrei proporre di fare queste benedette tabelle millesimali ma non renderle retroattive, però non so se possono impugnare qualche legge che invece prevede diversamente...
Parti dal principio della prescrizione, non di quanti anni per questo caso. Comunque ripeto meglio una transazione che potrebbe partire dalla proposta di esentarlo dalle spese per la realizzazione delle tabelle millesimali.
 

Athanor

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Mi sembrano due ottime idee! Con la prescrizione limitirei i danni a... diciamo 10 anni? E l'esenzione delle spese può essere un buon incentivo, anche se probabilmente poi lo vorranno anche gli altri ^^
Grazie!
 

topcasa

Membro Storico
ma non penso dovrai essere solo tu a pagare, considera che potrai dire che se lo richiede legalmente passeranno altri dieci anni quindi conviene a tutti fare la transazione, inizia con il dire che sei disponibile mettà spese per poi concedere il 100% dandogli la senzazione di avere vinto.
 

Kurt

Membro Attivo
Professionista
la prescrizione delle spese condominiali è di 5 anni.
Nel caso delle cooperative venivano suddivise in parti uguali, così come il mutuo, in ragione del possesso di quota di società e non di immobile.
La validità della domanda inizia dal momento in cui è posta, per il passato puoi eccepire la volontà espressa da parte di tutti con l'approvazione dei rendiconti della correttezza dei dati e delle ripartizioni.
Nel tuo caso non si può neppure parlare di prescrizione perché manca il credito/debito. In materia di condominio (forma di comunione) ai fini giuridici fa fede il riparto spese approvato dall'assemblea e sinora quello tutti avete rispettato.
La richiesta di uno dei condomini sarebbe corretta ma con alcuni distinguo:
a) vale solo per il futuro (non mi sembra che ti abbiano chiesto nulla per il passato è solo un tuo timore); e
b) coinvolge l'intera gestione (non solo le spese di gestione ma anche quelle di prorietà); e
c) ha dei risvolti fiscali non indifferenti (vedi ad esempio suddivisione quote mutuo e relativa deducibilità interessi); e
d) le somme in gioco sono sicuramente trascurabili; e
e) potrebbe coinvolgere lo statuto e le attività della cooperativa.
Kurt
 

adimecasa

Membro Senior
Agente Immobiliare
per athanor, da quanto ho capito non avete un regolamento e neanche le tabelle millesimali, e queste le potete fare smpre quando volete, per il passato se avete usato il metodo attuato ed è stato condiviso approvato ogni riparto per anni è impossibile ricuperare le differenze + o - se non impugnate nei 30 giorni dalla delibera del riparto ciao
 

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