Buongiorno a tutti, vorrei avere qualche consiglio sul come muovermi per eliminare un sopruso di cui son vittima. Nel 1989 acquistai un terreno, di circa 5000, mq ubicato in pieno centro abitato di un comune con un vincolo che recita così:
"ricade ai sensi del regolamento edilizio con annesso Programma di Fabbricazione in Zona G subzona G2 - Giardino pubblico Parco di quartiere nel quale sono ammessi SOLO interventi pubblici per la realizzazione di parchi e per la costruzione di elementi di ristoro, del teatro all'aperto, dell'abitazione del custode e servizi igenici e simili " e poi altri vincoli sulla recinzione, realizzazione di giochi per bambini etc etc.
Tutto scritto nel certificato di destinazione urbanistica.
In tutti i 29 anni di mia proprietà il Comune non ha mai attivato alcuna attività del genere e non ha mai risposto a mie proposte di utilizzo del terreno ( cedendolo, in tutto o in parte, al Comune stesso in cambio di cubatura, in loco o altrove per esempio) per cui mi ritrovo con questo terreno di proprietà ma privato di un suo qualsiasi utilizzo o commerciabilità in quanto nessuno acquisterebbe un terreno con quel vincolo così stringente.
Quel termine, riportato nel certificato, "SOLO intervento pubblico" in pratica mi ha spogliato di qualsiasi diritto.
Posso oggi chiedere il decadimento di detto vincolo, con la motivazione che il Comune in tutti questi anni non ha mai esercitato il suo diritto di realizzare quanto previsto, e soprattutto posso richiedere al Comune un risarcimento del danno subito per avermi in pratica spogliato della possibilità dell'utilizzo del terreno di mia proprietà per quasi trenta anni?
Grazie per qualsiasi consiglio possiate darmi.
"ricade ai sensi del regolamento edilizio con annesso Programma di Fabbricazione in Zona G subzona G2 - Giardino pubblico Parco di quartiere nel quale sono ammessi SOLO interventi pubblici per la realizzazione di parchi e per la costruzione di elementi di ristoro, del teatro all'aperto, dell'abitazione del custode e servizi igenici e simili " e poi altri vincoli sulla recinzione, realizzazione di giochi per bambini etc etc.
Tutto scritto nel certificato di destinazione urbanistica.
In tutti i 29 anni di mia proprietà il Comune non ha mai attivato alcuna attività del genere e non ha mai risposto a mie proposte di utilizzo del terreno ( cedendolo, in tutto o in parte, al Comune stesso in cambio di cubatura, in loco o altrove per esempio) per cui mi ritrovo con questo terreno di proprietà ma privato di un suo qualsiasi utilizzo o commerciabilità in quanto nessuno acquisterebbe un terreno con quel vincolo così stringente.
Quel termine, riportato nel certificato, "SOLO intervento pubblico" in pratica mi ha spogliato di qualsiasi diritto.
Posso oggi chiedere il decadimento di detto vincolo, con la motivazione che il Comune in tutti questi anni non ha mai esercitato il suo diritto di realizzare quanto previsto, e soprattutto posso richiedere al Comune un risarcimento del danno subito per avermi in pratica spogliato della possibilità dell'utilizzo del terreno di mia proprietà per quasi trenta anni?
Grazie per qualsiasi consiglio possiate darmi.