U

Utente Cancellato 77930

Ospite
Buongiorno a tutti, ho 3 dubbi riguardo la prelazione..potete aiutarmi?

Situazione 1) sono proprietario di un immobile locato che voglio vendere, ma non disdico il contratto di locazione.. l’inquilino ha diritto di prelazione ?

Situazione 2) Voglio mettere in vendita il mio immobile locato e do’ disdetta all’inquilino con l’avviso e l’ indicazione del prezzo, es. 80.000. Ho letto che lui non ha diritto di contrattare sul prezzo e condizioni di vendita. Mettiamo che non accetta, dopo 3 mesi vendo l’appartamento a 70.000 ad un terzo acquirente.
Due domande: - perché l’inquilino è obbligato a pagare una cifra non trattabile per l’ immobile quando poi altri hanno possibilità di trattare ? ( Oppure perde semplicemente il diritto d’essere ‘primo’ , mettendosi in coda con gli altri e avendo possibilità di trattare ? )

- stessa situazione: l’ Inquilino vedendo che il contratto è stato concordato ad un prezzo minore può esercitare il diritto di riscatto ? Oppure solo nel caso in cui il prelazionante gli avesse comunicato la cifra offerta da un preciso acquirente?

3) il locatore può dare disdetta solo allo scadere dei primi 4 anni o anche al 3^ o 7^ ?

Grazie per le risposte!!
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
1) se vendi senza aver dato disdetta, cioè con casa occupata, l'inquilino non ha prelazione, e il contratto proseguire con il nuovo proprietario.
2) puoi dare disdetta solo alla fine del contratto (4+4 o 3+2), o alla fine del primo periodo ( 4 o 3) solo a certe condizioni, quelle della lettera g) dell'articolo 3 della legge numero 431 del 1998.
In quel caso, metti in vendita la casa, e quando trovi un interessato stipuli un contratto preliminare, e poi comunichi all'inquilino le condizioni della vendita; se gli va bene , compra lui alle condizioni comunicate, altrimenti compra l'altro e l'inquilino deve lasciare la casa alla scadenza.
Non puoi vendere ad una cifra inferiore a quella comunicata, o meglio, puoi, ma l'inquilino ha diritto di riscatto.
3) alla prima scadenza , o alla fine del contratto, come detto sopra.
ti linko un articolo interessante, che chiarisce parecchie cose :
 

plutarco

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Il tuo quesito è un po' ingarbugliato... Descrivi bene cosa vorresti fare e cosa vorresti ottenere senza troppi giri di parole e ipotesi.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti, ho 3 dubbi riguardo la prelazione..potete aiutarmi?

Situazione 1) sono proprietario di un immobile locato che voglio vendere, ma non disdico il contratto di locazione.. l’inquilino ha diritto di prelazione ?

Situazione 2) Voglio mettere in vendita il mio immobile locato e do’ disdetta all’inquilino con l’avviso e l’ indicazione del prezzo, es. 80.000. Ho letto che lui non ha diritto di contrattare sul prezzo e condizioni di vendita. Mettiamo che non accetta, dopo 3 mesi vendo l’appartamento a 70.000 ad un terzo acquirente.
Due domande: - perché l’inquilino è obbligato a pagare una cifra non trattabile per l’ immobile quando poi altri hanno possibilità di trattare ? ( Oppure perde semplicemente il diritto d’essere ‘primo’ , mettendosi in coda con gli altri e avendo possibilità di trattare ? )

- stessa situazione: l’ Inquilino vedendo che il contratto è stato concordato ad un prezzo minore può esercitare il diritto di riscatto ? Oppure solo nel caso in cui il prelazionante gli avesse comunicato la cifra offerta da un preciso acquirente?

3) il locatore può dare disdetta solo allo scadere dei primi 4 anni o anche al 3^ o 7^ ?

Grazie per le risposte!!
Qual'è il problema? Se non ne hai a vendere al tuo inquilino poco importa, basta avvisarlo, se vuoi mandarlo via prima della scadenza regolare del contratto di locazione allora la questione è che non puoi mandarlo via
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto