Oggi entro anche io nella community di immobilio. Mi chiamo Rolando Viscusi e sono titolare dell'agenzia Il Casale di Livorno (Roberto Spalti mi conosce bene e colgo l'occasione per salutarlo)
Chiedo il vs. aiuto per una trattativa che si sta "arrenando" a causa di una problematica sulla provenienza della proprietà del'immobile. Si tratta di una vecchia casa in Garfagnana, le cui fondamenta risalgono addirittura al medioevo! Gli attuali proprietari hanno acquistato in data 28/12/1991 e la loro venditrice ne era venuta in possesso per PACIFICO POSSESSO ULTRAVENTENNALE e nel rogito in mio possesso non è specificato da chi. L'acquirente ha paura a rogitare perchè non vuole andare incontro ad annullamento dell'atto prima che sia passati i 20 anni (28/12/2011) per qualsiasi rivalsa da parte di alcuno che rivendichi diritti sull'immobile. La vecchia proprietaria, che oggi è deceduta, non aveva figli e a quanto dichiarato dagli attuali proprietari, eredi diretti. Gli attuali proprietari sono disponibili a firmare un documento o direttamente sull'atto, dove si assumono qualsiasi responsabilità nel caso "remoto" dovesse essere annullato il contratto per eventuali rivalse da parte di eredi presunti. La mia domanda è: vi è mai capitato un caso simile? Come avete proceduto a tutela delle parti? Grazie e buon lavoro.
Chiedo il vs. aiuto per una trattativa che si sta "arrenando" a causa di una problematica sulla provenienza della proprietà del'immobile. Si tratta di una vecchia casa in Garfagnana, le cui fondamenta risalgono addirittura al medioevo! Gli attuali proprietari hanno acquistato in data 28/12/1991 e la loro venditrice ne era venuta in possesso per PACIFICO POSSESSO ULTRAVENTENNALE e nel rogito in mio possesso non è specificato da chi. L'acquirente ha paura a rogitare perchè non vuole andare incontro ad annullamento dell'atto prima che sia passati i 20 anni (28/12/2011) per qualsiasi rivalsa da parte di alcuno che rivendichi diritti sull'immobile. La vecchia proprietaria, che oggi è deceduta, non aveva figli e a quanto dichiarato dagli attuali proprietari, eredi diretti. Gli attuali proprietari sono disponibili a firmare un documento o direttamente sull'atto, dove si assumono qualsiasi responsabilità nel caso "remoto" dovesse essere annullato il contratto per eventuali rivalse da parte di eredi presunti. La mia domanda è: vi è mai capitato un caso simile? Come avete proceduto a tutela delle parti? Grazie e buon lavoro.