Vendita casa a figlia maggiorenne

[Tobia]

Compagna nuova.. Casa nuova.. Figlia della ex oramai maggiorenne..
Qui la fretta farà fare "i gattini ciechi".

Spero di sbagliarmi ma il tuo ex vorrà fare una donazione per cambiare vita il più velocemente possibile.
La donazione porterà però un ulteriore grossa difficoltà e deprezzamento nella vendita dell'immobile.

Se la sua fretta fosse prioritaria e non accettasse altre soluzioni legali più lente allora fagli comprare casa nuova come seconda casa e magnanimamente lasciategli la differenza delle tasse (seconda-prima casa) alla futura vendita del vecchio immobile.

Ma la donazione no!

 

[Utente Cancellato 56861]

Allora.... Rosa non ho capito molto il discorso sul divorzio. Anche se a questo punto faccio un appunto. Questa casa coniugale, il mio ex aveva deciso di donarla a me nel momento in cui avrei firmato il divorzio, che lui preme di avere dopo dodici anni di separazione. Siccome abbiamo una sola figlia ed io attualmente ho un'altra residenza, ho pensato che forse sarebbe meglio intestarla a lei che non dovrà dividerla con nessuno. Già da diversi anni si pensava di vendere questo appartamento, ma dopo tanto tempo è uscita una casa adatta alle esigenze dell'ex ma non si è ancora riusciti a vendere la vecchia, che invece va venduta il prima possibile per favorire mia figlia che vuole cambiare casa

 

[Luna_]

Vedi il mio post precedente. Credo sia la soluzione.

 

[ab.qualcosa]

La cosa in parte potrebbe essere bypassata con una dichiarazione in atto che la figlia acquisti con le risorse fornite dal genitore che poi guardacaso è lui anche il venditore cioè in pratica da i soldi alla figlia e poi se li riprende

Mmm... in questo caso, se possible, non converrebbe fare a latere un atto di donazione della somma di denaro per evitare di incorrere in una compravendita che diventi una sorta di donazione indiretta?

 

[ingelman]

Mmm... in questo caso, se possible, non converrebbe fare a latere un atto di donazione della somma di denaro per evitare di incorrere in una compravendita che diventi una sorta di donazione indiretta?

il problema come lo giri e lo rigiri porta sempre allo stesso risultato ...
una donazione di denaro la devi motivare (il padre paga dei debiti della figlia o per un acquisto, comunque va motivata) e credo non preveda nessuna forma d'atto pubblico, i problemi restano sempre gli stessi ...
Poi il padre comunque dovrebbe far uscire i soldi dal suo conto premesso che li abbia ... e poi riprenderseli in un atto pubblico dove vende l'immobile alla figlia ...
Resto sempre dell'idea che se l'intenzione comunque è quello di vendere a terzi quell'immobile meglio farlo subito evitando inutili complicazioni e aggravio di spese (doppio atto)

 

[ab.qualcosa]

una donazione di denaro la devi motivare (il padre paga dei debiti della figlia o per un acquisto, comunque va motivata)

Mmmm... dici?
Dopotutto non potrebbe essere semplicemente un atto di liberalità?

e credo non preveda nessuna forma d'atto pubblico, i problemi restano sempre gli stessi ...

A me è successo perché il padre di un acquirente, consigliato dal commercialista, voleva far inserire una clausola su un atto in cui si diceva che la somma con cui il figlio acquistava gli era stata elargita da lui.
Il notaio l'ha sconsigliato, perché avrebbe reso l'atto una donazione, pur indiretta, con tutti i noti potenziali problemi.
Dietro insistenza del cliente il notaio ha fatto fare un atto con cui appunto la somma veniva donata al figlio e subito dopo è stata fatta la compravendita.

Poi il padre comunque dovrebbe far uscire i soldi dal suo conto premesso che li abbia .

Ecco, questo è un bel problema. Se non ci sono i soldi da far uscire chiaramente non si potrà fare.

e poi riprenderseli in un atto pubblico dove vende l'immobile alla figlia ...

Cosa potrebbero contestargli a questo titolo, di voler nascondere la donazione?
Ha rilevanza per il fisco?

Resto sempre dell'idea che se l'intenzione comunque è quella di vendere a terzi quell'immobile meglio farlo subito evitando inutili complicazioni e aggravio di spese (doppio atto)

Eh, il problema immagino sia che il padre vuole comprare la casa nuova, non può aspettare un ipotetico acquirente di quella dove vive la figlia.

 

[Bastimento]

Eh, il problema immagino sia che il padre vuole comprare la casa nuova, non può aspettare un ipotetico acquirente di quella dove vive la figlia.

Qui il percorso logico difetta...: se il padre è propenso a donare (di fatto) significa che non gli necessita incassare preventivamente dalla vendita della csa della figlia.

Rimane il differenziale di imposte: di cui potrebbe farsene carico la figlia. (se può)

 

[ab.qualcosa]

Il problema è che non vuole comprare come seconda casa.

 

[Bastimento]

Il problema è che non vuole comprare come seconda casa.

Mi riferivo alla proposta dell'ultima frase di Tobia

 

[ingelman]

Mmmm... dici?
Dopotutto non potrebbe essere semplicemente un atto di liberalità?

MMMmmmmm ari ummmmmmm
certo che una donazione è sempre un atto di liberalità

Cosa potrebbero contestargli a questo titolo, di voler nascondere la donazione?
Ha rilevanza per il fisco?

da un punto di vista dìimposte forse no , ma immancabilmente si innescano situazioni in cui il fisco ci sguazza e il contribuente deve trovare pezze d'appoggio per giustificarsi ....
Questa operazione potrebbe anche essere interpretata dal fisco come un escamotage del genitore per usufruire di nuovo delle agevolazioni fiscali ... da li quello che dopo ne consegue riferito alle sanzioni pecuniarie ......

escamotage per escamotage perchè non fare direttamente la vendita indicando un titolo di pagamento che poi non viene incassato? ... sai quanti fanno così per evitare la donazione? (anche questa un operazione da sconsigliare) ma tanto si parla di trovare scorciatoie .... della serie che Dio ce la mandi buona ....

Il nostro compito di AI è consigliare ... ognuno lo fà in base al proprio vissuto ed esperienza personale (meglio ... il nostro compito non sarebbe nemmeno rispondere e suggerire soluzioni a questo 3D ... è più grande delle nostre competenze) ...

scusa ab.qualcosa sai che con il tuo strasbismo mi sei simpatico, ma non condivido