MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
No, provocazione 😉
Conosco un architetto specializzato in queste cose.

Il cliente acquirente si rivolge a lui, caso strano SEMPRE dopo aver avuto la proposta accettata.

L'architetto spulcia qualsiasi documento urbanistico, fa rilievi che nemmeno un orologiaio, trova l'inghippo e:

Doppio della caparra o riduzione del prezzo?

E non sarà di certo l'unico.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
MI ha raccontato che é arrivato addirittura a richiedere un forte sconto per un appartamento che era stato diviso con muratura che non garantiva l'isolamento acustico per via della presenza di una presa elettrica.
Vedi..e la differenza tra scaltro e babbo.
Poi però’ non si deve passare da scaltro a disonesto.
Spesso la linea e” sottile
Ma a rubar die spiccioli son capaci tutti: i bravi intascano tra gli abbracci NON tra gli urli.
 

MauroScherlin

Membro Assiduo
Professionista
Vedi..e la differenza tra scaltro e babbo.
Poi però’ non si deve passare da scaltro a disonesto.
Spesso la linea e” sottile
Ma a rubar die spiccioli son capaci tutti: i bravi intascano tra gli abbracci NON tra gli urli.
Anche tra applicare rigorosamente la legge ed utilizzare il buon senso, ognuno ha la sua scala di grigi e in questo mondo trovano spazio tutti.

Lui dal suo cliente intasca sicuramente con abbracci, tuttavia eticamente lo trovo scorretto.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
MI ha raccontato che é arrivato addirittura a richiedere un forte sconto per un appartamento che era stato diviso con muratura che non garantiva l'isolamento acustico per via della presenza di una presa elettrica.
Ok ma al venditore, in casi come questo, non gli costa meno sistemare prima del rogito? Oppure agisce proprio (appositamente) dopo il definitivo?
 

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