andreaghidinelli

Nuovo Iscritto
Professionista
Buonasera a tutto il forum,

E' la prima che volta che scrivo in questo forum al quale mi sono avvicinato per avere aiuti e consigli riguardo l'acquisto della mia prima abitazione.

Sto' valutando l'acquisto come prima casa di un sottotetto catastato c/2 in un immobile costruito nel marzo 2007.
Volendo concludere l'acquisto dopo il marzo di quest'anno quali imposte dovrei sostenere?
L'IVA e' del 10% (sull'importo dichiarato al rogito o sull'importo del mutuo?), poi ci sono le tre imposte fisse ed infine la sostitutiva sull'intero importo del mutuo del 2%.
Basta, giusto?
Il comune per accettare la mia pratica quanto mi chiedera' in tasse alla fine dell'operazione? 200€/mq?

Inoltre volevo sapere se fosse possibile fare una dichiarazione di inizio attivita' e fare i lavori nell'attesa che trascorra quest'ultimo anno e subito dopo fare la richiesta di modifica di destinazione d'uso..

Nel caso si riesca ad ottenere un mutuo ipotecario si possono chiedere le detrazioni dal momento in cui si ottiene l'abitabilita' e l'appartamento diventa l'abitzione principale, giusto?

Un costo medio di 400€/mq per rendere un sottotetto 'a grezzo' abitabile e' corretto?

Credo che sia tutto, eventualmente aggiorno il topic in seguito:sorrisone:
 

akaihp

Membro Attivo
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Buonasera a tutto il forum,

E' la prima che volta che scrivo in questo forum al quale mi sono avvicinato per avere aiuti e consigli riguardo l'acquisto della mia prima abitazione.

Sto' valutando l'acquisto come prima casa di un sottotetto catastato c/2 in un immobile costruito nel marzo 2007.
Volendo concludere l'acquisto dopo il marzo di quest'anno quali imposte dovrei sostenere?
L'IVA e' del 10% (sull'importo dichiarato al rogito o sull'importo del mutuo?), poi ci sono le tre imposte fisse ed infine la sostitutiva sull'intero importo del mutuo del 2%.
Basta, giusto?
Il comune per accettare la mia pratica quanto mi chiedera' in tasse alla fine dell'operazione? 200€/mq?

Inoltre volevo sapere se fosse possibile fare una dichiarazione di inizio attivita' e fare i lavori nell'attesa che trascorra quest'ultimo anno e subito dopo fare la richiesta di modifica di destinazione d'uso..

Nel caso si riesca ad ottenere un mutuo ipotecario si possono chiedere le detrazioni dal momento in cui si ottiene l'abitabilita' e l'appartamento diventa l'abitzione principale, giusto?

Un costo medio di 400€/mq per rendere un sottotetto 'a grezzo' abitabile e' corretto?

Credo che sia tutto, eventualmente aggiorno il topic in seguito:sorrisone:

mi spiace ma ci sono alcune cose che non mi tornano.
Ti consiglio vivamente di chiedere la consulenza di un professionista che possa valutare il tuo caso e consigliarti per il meglio ed evitare che tu possa commettere degli errori che possono costare caro.
D'altra parte cosa vuoi che sia spendere poche centinaia di euro per una consulenza e poterne potenzialmente risparmiare centinaia di migliaia a causa di un errato acquisto?

intanto ti do alcune indicazioni e ti invito ad approfondirle:

1) non puoi comprare un sottotetto senza permanenza di persone, categoria catastale C/2, come prima casa
2) anzi in quei locali non ci puoi proprio abitare
3) non puoi fare un recupero di sottotetto prima che siano passati 5 anni dal suo completamento (dichiarazione fine lavori)
4) qualora tu possa e solo fino ad aprile (attento ai tempi!) potrai presentare una pratica del cd. "piano casa" (art. 2 LR13/09) ma ci sono molti limiti.
5) nel caso 4) le tasse sono di più di quanto preventivato e in ogni caso variano da zona a zona, possono subire riduzioni con il miglioramento dell'efficienza energetica
6) per rendere un sottotetto abitabile conta almeno 1000 €/mq più i costi delle parcelle dei professionisti.
7) varie ed eventuali: vincoli, regolamento di condominio, parere paesistico, ecc.

ciao
 

andreaghidinelli

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao akaihp,
Naturalmente so che non si puo' abitare in una struttura simile e non e' possibile dichiarare l'acquisto come acquisto di 'prima casa', sono stato frainteso per i termini che ho usato, questo sottotetto vorrei diventasse la mia prima casa.
Ovviamente dopo aver fatto tutto a regola nei modi e tempi previsti!
Solo vorrei capire quali sono questi modi e tempi corretti.
In effetti da un colloquio con lo stesso architetto che ha seguito per la costruzione dello stabile (ultimato nel Marzo 2007 appunto) era emersa la necessita' di aspettare 5 anni per la richiesta, ma questo non e' bloccante per me, non ho particolare fretta.
Lo stesso architetto si e' offerto sia di dirigere i lavori sia di farmi solo una consulenza con la progettazione della casa, la redazione del capitolato ecc... per 1000€ (e' una cifra plausibile?)
Mi riferisce inoltre che l'altezza media ponderale e' 2.39mt (non sarebbe stato approvato diversaemnte) ma gia' aprendo i vani delle finestre si puo' recuperare quello che manca.
In piu' mi dice che in sede di progetto ha lasciato un cornicione particolarmente ampio per ancorare le impalcature e e rendere superflue le impalcature fino a terra..

Quello che allontana da me questo progetto pero' non e' la burocrazia (sono tutte questioni risolvibili) quanto piuttosto la tassazzione, mi aiutereste a capire quali aliquote dovrei pagare in sede di acquisto e quali altre tasse si dovrebbero pagare in sede di modifica di destinaizone d'uso?
Inoltre parli di riduzione delle tasse nel caso di miglioramento dell'efficienza energetica, in che modo ed in quale misura si possono ottenere?
 

akaihp

Membro Attivo
Professionista
Ciao akaihp,
Naturalmente so che non si puo' abitare in una struttura simile e non e' possibile dichiarare l'acquisto come acquisto di 'prima casa', sono stato frainteso per i termini che ho usato, questo sottotetto vorrei diventasse la mia prima casa.
Ovviamente dopo aver fatto tutto a regola nei modi e tempi previsti!
Solo vorrei capire quali sono questi modi e tempi corretti.
In effetti da un colloquio con lo stesso architetto che ha seguito per la costruzione dello stabile (ultimato nel Marzo 2007 appunto) era emersa la necessita' di aspettare 5 anni per la richiesta, ma questo non e' bloccante per me, non ho particolare fretta.
Lo stesso architetto si e' offerto sia di dirigere i lavori sia di farmi solo una consulenza con la progettazione della casa, la redazione del capitolato ecc... per 1000€ (e' una cifra plausibile?)
Mi riferisce inoltre che l'altezza media ponderale e' 2.39mt (non sarebbe stato approvato diversaemnte) ma gia' aprendo i vani delle finestre si puo' recuperare quello che manca.
In piu' mi dice che in sede di progetto ha lasciato un cornicione particolarmente ampio per ancorare le impalcature e e rendere superflue le impalcature fino a terra..

Quello che allontana da me questo progetto pero' non e' la burocrazia (sono tutte questioni risolvibili) quanto piuttosto la tassazzione, mi aiutereste a capire quali aliquote dovrei pagare in sede di acquisto e quali altre tasse si dovrebbero pagare in sede di modifica di destinaizone d'uso?
Inoltre parli di riduzione delle tasse nel caso di miglioramento dell'efficienza energetica, in che modo ed in quale misura si possono ottenere?

adesso le cose mi tornano.
bene.

scegli un professionista che ti spieghi bene il tutto e valuti i costi (che per la monetizzazione dello standard variano da zona a zona e per il costo di costruzione in relazione all'edificio).

Nel frattempo se vuoi documentarti leggi un po' qui:
COMUNE DI MILANO - Interventi edilizi maggiori

ci trovi anche le tabelle degli oneri di urbanizzazione (prendi i valori di nuova costruzione) e la tabella per il calcolo del costo di costruzione (anche qui i valori sono per nuova costruzione).

C'è anche la tabella di riduzione oneri che però è abbastanza complessa da valutare.

Poi se non c'è posto auto collegato bisognerà monetizzare lo standard cioè pagare il corrispettivo di 25 mq di parcheggio da costruirsi a onere del comune. Esso varia da zona a zona e li trovi qui: COMUNE DI MILANO - 0038 prog. - Circolare n. 2-2007 - Aggiornamento dei valori di monetizzazione delle aree standard per i cambi di destinazione d'uso.

Questo è il massimo che posso fare qui. ciao
 

andreaghidinelli

Nuovo Iscritto
Professionista
Ottimo link, mi rivolgero' di sicuro ad un professionista del settore, forse addirittura allo stesso architetto.
Nel frattempo mi e' venuto un dubbio amletico, nel modulo da compilare per fare una DIA onerosa mi viene richiesto presso quale indirizzo DI MILANO risiedo..
Ma io non sono di Milano, ad oggi abito nell'hinterland..
E' bloccante tutto questo? :shock:
P.S.
La prenderei con un box di proprieta' nello stesso stabile, la zona e' un disastro in quanto a prcheggi :)
 

akaihp

Membro Attivo
Professionista

grazie. ma sono tutte cose che un architetto che opera a Milano come me deve conoscere per forza.

mi rivolgero' di sicuro ad un professionista del settore, forse addirittura allo stesso architetto.
Nel frattempo mi e' venuto un dubbio amletico, nel modulo da compilare per fare una DIA onerosa mi viene richiesto presso quale indirizzo DI MILANO risiedo..
Ma io non sono di Milano, ad oggi abito nell'hinterland..
E' bloccante tutto questo? :shock:
P.S.
La prenderei con un box di proprieta' nello stesso stabile, la zona e' un disastro in quanto a prcheggi :)

e quale zona di Milano non lo è?
 

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