Antonello

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Agente Immobiliare
Quindi se l'avesse acquistata aveva circa 40.000 di oneri comunali da pagare per sanare la faccenda!!!!

So per certo che l'immobile assegnato all'asta è libero da qualsiasi vincoli o debito di qualsiasi natura.

Aggiunto dopo 4 minuti :

no e no a tutte e due le domande.

Quindi i debiti superano il valore dell'immobile e il venditore non possiede altro.
Brutta storia.
Una strada da percorrere, se non si è già all'asta, è quella di dialogare con il legale o l'ente che ha iscritto ipoteca.
Se sono irremovibili, forse la caparra è persa.
 
U

Utente Cancellato 395

Ospite
Purtroppo la faccenda è vera perchè me ne sono interessata personalmente. Il tribunale non sapeva che l'immobile era abusivo per il comune. La vendita si sarebbe svolta in maniera regolare, e se chi acquistava teneva la casa per se stesso non si sarebbe presentato il problema, ma se avesse deciso di acquistare, sistemare e rivendere si sarebbe accorto che presentando DIA in comune la casa non era accatastata e quindi avrebbe dovuto, per sanare, pagare quella cifra e poi procedere con i lavori.
 

acquirente

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Professionista
So per certo che l'immobile assegnato all'asta è libero da qualsiasi vincoli o debito di qualsiasi natura.

Aggiunto dopo 4 minuti :
Quindi i debiti superano il valore dell'immobile e il venditore non possiede altro.
Brutta storia.
Una strada da percorrere, se non si è già all'asta, è quella di dialogare con il legale o l'ente che ha iscritto ipoteca.
Se sono irremovibili, forse la caparra è persa.

quindi tu mi stai dicendo che un acquirente che ha fatto un preliminare trascritto su una casa pulita ma il venditore
fa dei debiti grossi oltre il valore dell'immobile dopo la trascrizione dell'immobile e non ha beni sui quali rivalersi..........per il povero acquirente non esiste giustizia di riavere quanto ha speso???
:occhi_al_cielo::rabbia:
 
U

Utente Cancellato 395

Ospite
La faccenda è spinosa! Chiedi parere in primis a un notaio e poi ad un avvocato.
La faccenda deve esere risolta velocemente perchè magari il sig. che ha incassato la caparra la fa sparire. Se per caso è un assegno conviene farlo bloccare se ancora possibile.
 

Silvio Luise

Membro Attivo
Agente Immobiliare
quindi tu mi stai dicendo che un acquirente che ha fatto un preliminare trascritto su una casa pulita ma il venditore
fa dei debiti grossi oltre il valore dell'immobile dopo la trascrizione dell'immobile e non ha beni sui quali rivalersi..........per il povero acquirente non esiste giustizia di riavere quanto ha speso???

se il preliminare e' trascritto e la casa era pulita ...tu hai l precenza su chi arriva dopo .E' importante il prezzo di vendita che sia congruo altrimenti .....
 

acquirente

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Professionista

se il preliminare e' trascritto e la casa era pulita ...tu hai la precenza su chi arriva dopo .E' importante il prezzo di vendita che sia congruo altrimenti .

vero ma prima viene la banca creditrice e se non rimane niente.........................
 

Antonello

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Agente Immobiliare
Se le cose stanno così e se il tizio che ha incassato la caparra non possiede nulla penso che sia anche inutile affidarsi ad un legale che servirà solo ad aggravare la situazione, moralmente ed economicamente parlando.
 

acquirente

Nuovo Iscritto
Professionista
Se le cose stanno così e se il tizio che ha incassato la caparra non possiede nulla penso che sia anche inutile affidarsi ad un legale che servirà solo ad aggravare la situazione, moralmente ed economicamente parlando.

bene .....................i misteri dell' immobiliare.
peccato che se ne parli molto poco.
 

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