Bastimento

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Privato Cittadino
Ti ringrazio comunque anche se non ricado personalmente in nessuno dei casi citati.

E' interessante quanto affermi, perchè l'obiezione sulla validità della sanatoria era sostenuta dalla magistratura, non dalla legge: forse non mi so spiegare bene, ma avevo inteso che una legge che condona inadempimenti normativi sull'edilizia, non può derogare ad esigenze igieniche se stabilite da fonti normative di carattere primario. (Parere 4/2009 piemonte)

Sempre per rimanere in tema di curiosità, ti posso citare la conclusione di un parere dell'ufficio legale regionale (piemonte) reperibile in rete, in merito alla sanzione per il fatto di "abitare" in edificio sprovvisto di abitabilità: si conclude che l'autorità competente è il dirigente comunale appositamente delegato, però i proventi della sanzione sono devoluti allo stato... (forse perchè l'illecito è avvenuto in tempi anteriori). In caso di condotta omissiva da parte dell'interesssato (continua ad abitare o non paga la sanzione (?!), il funzionario deve stare BENE ATTENTO a far dichiarare inagibile l'u.i.: la prosecuzione dell'abitazione dopo il sanzionamento pecuniario (max 464,81 €) di cui dianzi, non può condurre di per sè a declaratorie di inagibilità...... (parere7/2010)
Credo anche a voi faccia un pò sorridere tutto questo rigiro ... manzoniano.
 

angpat

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Buongiorno mi chiamo Angelo e sono molto interessato all'adeguatezza dell'appartemento per il nucleo familiare. Ho letto che la metratura per 3 persone deve essere minimo 52 mq, volevo chiedere se la metratura deve intendersi come calpestabile o da visura catastale che naturalmente comprende percentuali di muri suddivisori? un'altra domanda siccome dovrei fare un ricorso proprio sulla inadeguatezza del mio appartamento a chi posso rivolgermi per avere un documento che certifichi la metratura calpestabile del mio appartamento. Il documento in questione è importante perchè dovrò portarlo in tribunale.
Vi ringrazio
 

Bagudi

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Credo anche a voi faccia un pò sorridere tutto questo rigiro ... manzoniano.



Basti, a me più che sorridere, queste storie fanno uscire fuori di testa !

Reputo gravemente lesive della dignità del cittadino e dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge il fatto che un immobile datato e stradatato possa essere dichiarato insanabile ( come succede spesso) da cavilli tecnici dei comuni.
 

Bastimento

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Privato Cittadino
siccome dovrei fare un ricorso proprio sulla inadeguatezza del mio appartamento a chi posso rivolgermi per avere un documento che certifichi la metratura calpestabile del mio appartamento. Il documento in questione è importante perchè dovrò portarlo in tribunale.

Non conosco motivazioni che impongano per i cittadini italiani una metratura minima, ad di là dei 28m del monolocale. L'indice di abitabilità è invece richiesto se si loca a cittadini extracomunitari: ora (parere del tutto soggettivo) un conto se il locatore ha dichiarato il falso, un conto se a posteriori il conduttore giudica non più adeguato il locale preso in affitto, pur di sistemarsi.

il fatto che un immobile datato e stradatato possa essere dichiarato insanabile ( come succede spesso) da cavilli tecnici dei comuni.

Ogni tanto possiamo non essee in sintonia?... :p
Qualche volta si vedono stamberghe che sarebbe opportuno demolire....: non sempre i cavilli se sono tecnici sono astrusi. Mi disturbano molto di più i cavilli "discrezionali".

Il mio commento precedente si riferiva più al caso particolare citato: mi faceva sorridere l'approccio del consiglio piemontese, che definivo manzoniano da Don Ferrante:
avanti piano, con giudizio, magari un passo avanti e due indietro... proviamo a spaventare, ma se reagiscono tiriamo indietro la mano .... :risata: :disappunto:
 

angpat

Nuovo Iscritto
Chiedo scusa forse mi sono spiegati male.
Ho la possibilità di avere delle agevolazioni per l'aquisto di un nuovo appartamento, tra i requisiti che ci chiedono uno dice: che nessuno dei componenti del nucleo familiare deve avere proprietà adeguata al nucleo familiare nel comune di residenza.
Il mio nucleo familiare è di 3 persone: io, mia moglie e mia figlia ed abbiamo un appartamento di proprietà di circa 48 mq calpestabili.
Siccome mi vogliono escludere dalle agevolazioni sopra descritte per il fatto che ho un appartemento di proprietà, io volevo fare un ricorso sul fatto che non è adeguato perchè sono 48 mq invece di 52 mq.
Nella discussione all'inizio antonellifederico cita il D.M. del 05/07/1975 (norme relativamente all'altezza minima ed ai requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione).
La domanda è posso fare un ricorso sul fatto che l'appartamento non è adeguato? un tecnico che certifica i mq calpestabili dell'appartamento può essere un geometra, un architetto o un ingegnere?
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Scusate, ma penso che sia giusto dare una ulteriore conferma ad alcuni intervenuti...
Ha ragione Antonello con il richiamo del DM 75, in particolare per le costruzioni ante 75; ma ha perfettamente ragione Bastimento, perchè in ogni regolamento edilizio viene riportata (o demandata all'organo competente) la materia di aspetto igienico sanitaria.
A questo proposito, se viene demandata all'organo competente, allora bisogna vedere cosa dice e se se riporta che una superficie minima (in open space) per una sola persona deve essere di mq. 28,00; non può essere per più persone; così come vale la stessa cosa per le sanatorie, che sotto gli aspetti igienici, sono visionati obbligatoriamente dalle ASL (rif. DPR 380/01 e smi).
Ad esempio, in Lombardia il RI tipo indica che la superficie minima per un'abitazione è di mq. 28,00 e per ogni utente in + necessitano 10,00 mq. aggiuntivi, questi fuori dal calcolo del bagno...
Per le sanatorie, necessita che siano poste al parere dell'ASL prima di emettere ogni tipo di sanzione ...
Pertanto bisogna vedere il RE ed il RI della regione o località in esame.
Spero non essere stao invadente, e di essermi espresso in modo chiaro ...
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
A quanto mi ricordo io anche il condono del 2003 sanava le opere in deroga alle norme igienico sanitarie e penso anche che sia cosi visto che la legge si rifà a quella del 1985 ed a quella del 1994.
per quanto riguarda la superficie monima per abitante concordo con quanto citato da architetto e antonelli federico al post 2
 

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