wzprogetti

Membro Junior
Professionista

Vorrei soffermarmi sul link che hai postato:
Io sono un libero professionista e mi occupo, tra le altre cose, anche di certificazioni energetiche. Quindi mi sono iscritto a CEO online per ricevere delle richieste di preventivo ed aumentare il mio bacino di clientela. Daltronde lo spirito del sito è proprio questo, ossia permettere al cliente di confrontarsi con più certificatori e quindi risparmiare.
Il risultato è stato molto deludente: 1 sola richiesta di preventivo in un anno di iscrizione (tra l'altro ottenuta su mia lamentela agli admin del sito). Non mi sembra un modo serio di operare, anzi mi sembra un'iniziativa ingannevole soprattutto nei confronti del cliente.
Meditate...meditate...
 

mb57

Membro Junior
Professionista
Salve
Qualcuno può aiutarmi a capire se per una compravendita di una cantina deposito di 18 mq. è necessaria la certificazione e/o l'autocertificazione. Io credo che non siano necessarie nessuna delle due.
 

wzprogetti

Membro Junior
Professionista
Se un immobile è privo impianto di riscaldamento in generale non pùò essere certificato, quindi l'ACE non è obbligatorio. Tuttavia in Lombardia va prodotta una dichirazione di non obbligatorietà (sempre da un certificatore) in cui viene asseverata questa circostanza.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Vorrei soffermarmi sul link che hai postato:
Io sono un libero professionista e mi occupo, tra le altre cose, anche di certificazioni energetiche. Quindi mi sono iscritto a CEO online per ricevere delle richieste di preventivo ed aumentare il mio bacino di clientela. Daltronde lo spirito del sito è proprio questo, ossia permettere al cliente di confrontarsi con più certificatori e quindi risparmiare.
Il risultato è stato molto deludente: 1 sola richiesta di preventivo in un anno di iscrizione (tra l'altro ottenuta su mia lamentela agli admin del sito). Non mi sembra un modo serio di operare, anzi mi sembra un'iniziativa ingannevole soprattutto nei confronti del cliente.
Meditate...meditate...

Premetto che non ho niente a che fare col sito citato: ci sono capitato per caso, dovendo procurarmi l'ACE, e mi sembra che la pagina citata fornisca indicazioni utili sulle norme in essere regione per regione.

Posso poi aggiungere che per procurarmi la ACE ho utilizzato proprio questo sito: ho ricevuto 6 preventivi, ne ho scelto uno che mi indicava il costo completo di tutte voci accessorie, e sono stato soddisfatto oltre che del prezzo senza sorprese, anche per la tempestività e correttezza.
Questo perito mi ha detto di essersi iscritto per le tue stesse ragioni, e cominciava ad avere risultati. Come poi sia gestita la cosa come utente non ti so dire.

Aggiunto dopo 14 minuti :

Salve
Qualcuno può aiutarmi a capire se per una compravendita di una cantina deposito di 18 mq. è necessaria la certificazione e/o l'autocertificazione. Io credo che non siano necessarie nessuna delle due.

Credo di poter rispondere, anche se ho sotto gli occhi le disposizioni vigenti in Piemonte.

In merito alle esclusioni, la LR 28/5/2007 n. 13 Piemonte dice:

In considerazione delle finalità sottese alla normativa in materia di ACE degli edifici, si ritiene siano esonerati dagli obblighi inerenti l'ACE le unità immob. prive di impianto termico aventi le seguenti destinazioni d'uso.
box
cantine
autorimesse
parcheggi multipiani, locali di deposito
strutture stagionali a prot. impianti sportivi
strutture temporanee max 6 mesi
altre simili.
edifici dichiarati inagibili
edifici concessi a a canone vincolato o convenzionato

p.s.: Non sarei così categorico come wzprogetti sul fatto che una u.i. priva di impianto non sia certificabile; ho già discusso sul forum sul tema. L'ACE attesta il fabbisogno: che poi attesti anche il rendimento dell'impianto è un'aggiunta; se c'è lo attesta, se ne è privo si limiterà ad indicare solo il primo dato.
Ho sentito che i programmi in essere sono in difficoltà quando non c'è impianto: mna questo bisogna farlo presente alla SW-house che ve lo ha fornuto.
 

Eusto

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
La certificazione energetica è obbligatoria e quindi va fornita alla stipula dell'atto notarile.Dalla nostre parti se il cliente deve ristrutturare completamente l'immobile il proprietario non la rilascia e quindi si dice in atto che gli acquirenti acquistano l'immobile nello stato in cui si trova ed è a proprio carico la spesa dell'ACE.
 

wzprogetti

Membro Junior
Professionista
p.s.: Non sarei così categorico come wzprogetti sul fatto che una u.i. priva di impianto non sia certificabile; ho già discusso sul forum sul tema. L'ACE attesta il fabbisogno: che poi attesti anche il rendimento dell'impianto è un'aggiunta; se c'è lo attesta, se ne è privo si limiterà ad indicare solo il primo dato.
Ho sentito che i programmi in essere sono in difficoltà quando non c'è impianto: mna questo bisogna farlo presente alla SW-house che ve lo ha fornuto.

E' una considerazione sbagliata.

La classe energetica viene attribuita in base al valore Eph (fabbisogno edificio + perdite impianto). Da ciò si deduce che, ovviamente, il rendimento dell'impianto non è un dato accessorio ma è al contrario un dato fondamentale.
Daltronde tra una caldaia a condensazione con rendimento 105% e un vecchio bestione a gasolio (80% se va bene) c'è una bella differenza, che influisce non poco sulla classe energetica.
Come potresti dunque calcolare eph di un edificio senza impianto? che senso avrebbe? Potresti dire quanto consuma un auto senza motore?
senza polemica
B.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
E' una considerazione sbagliata.

La classe energetica viene attribuita in base al valore Eph (fabbisogno edificio + perdite impianto). Da ciò si deduce che, ovviamente, il rendimento dell'impianto non è un dato accessorio ma è al contrario un dato fondamentale.
Daltronde tra una caldaia a condensazione con rendimento 105% e un vecchio bestione a gasolio (80% se va bene) c'è una bella differenza, che influisce non poco sulla classe energetica.
Come potresti dunque calcolare eph di un edificio senza impianto? che senso avrebbe? Potresti dire quanto consuma un auto senza motore?
senza polemica
B.

La considerazione sbagliata purtroppo è la tua. E senza polemica ti indico quanto segue;

Sempre dalla LR 28/5/2007 n. 13, che potevi consultare, leggerai al par. 5.3:

5.3 Edifici non dotati di impianto di riscaldamento.
Fermo restando quanto previsto al parr. 5.2, (le escusioni di cui sopra...) nel caso di edifici non dotati di impianto di climatizzazione invernale e/o prod. acqua calda sanit. lìACE indica i consumi previsti calcolati come segue:
a) per la cllimatizzazione invernale: si valuta dapprima il fabbisogno di energia termica dell'edificio (UNI/TS 11300-1) e successivamente l'energia primaria, presumendo che le condizioni di comfort invernale siano raggiunte mediante l'utilizzo di apparecchi alimentati dalla rete elettrica; in tal caso il fabbisogno netto ideale di energia termica per il riscaldamento, così come definito nella norma UNI/TS 11300-1, deve essere corretto mediante il fattore di conversione dell'energia primaria in energia elettrica.;
seguono istruzioni per ACS e per il fattore di conversione.

Mi spiace: la Regione Lombardia troppo spesso crede di essere di riferimento; non sempre invece lo è.
:ok: :stretta_di_mano:
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Si si scusate io parlavo di regione Lombardia, chiedo venia se mi sono perso in giro il Piemonte :^^:

... di sti tempi (17 marzo 2011 150°) sono in tanti a dimenticarsi il Piemonte ...

Pagella: dimostra buona volontà e disponibilità all'apprendimento, ma deve ancora colmare alcune lacune in storia, geografia, giurisprudenza, federalismo correttamente inteso ...:rabbia: :shock: ehm ... forse sto pensando ad altri.:^^:
 

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