peopeone

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Due mesi fa abbiamo sottoscritto un preliminare in cui veniva taciuto l'avvenuto pignoramento dell'immobile. L'abbiamo scoperto un paio di settimane dopo e ci è stato detto che oggi essendo passato ormai oltre un mese non possiamo più annullare il contratto perchè questo andava fatto entro 8 giorni dalla scoperta del vizio.
Inoltre, domani potremmo avere la certezza di alcune difformità tra lo stato di fatto dell'immobile ed il progetto depositato con assenza di condoni e adeguamenti.
E' vero che ci sono limiti di tempo per annullare il preliminare?
Se si, possiamo utilizzare la difformità tra progetto ed il costruito?
Grazie a tutti....:disappunto:
 

Umberto Granducato

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Bisogna vedere che tipo di contratto avete firmato. Se c'è scritto che il venditore garantirà la regolarità urbanistica dell'immobile (se è solo quello il problema) dovrà entro il rogito sistemate tutto, viceversa vi dovrà rendere la caparra doppia.
 

peopeone

Nuovo Iscritto
Professionista
Buongiorno e grazie per la risposta.
Posso aggiungere che sul contratto preliminare (farsa.....truffa...) non c'è scritto nulla in merito al pignoramento ed alle difformità strutturali. Il giorno del preliminare Io ho emesso un assegno postdatato al 30/06/2011 data entro la quale avremmo dovuto fare il rogito, quindi non hanno ancora incassato (e non VOGLIO che incassino i miei soldi, non lo meritano...). Ora stiamo cercando il modo di poter annullare il tutto e volevo capire se esistono dei tempi entro i quali poter mandare una raccomandata con scritto che vogliamo annullare il contratto poichè contiene informazioni mendaci. .(sono passati due mesi)
Il preliminare firmato è un modello scaricato da internet, contiene le classiche frasi e ciò che non ci piace è il fatto che non viene evidenziato il grosso problema del pignoramento e che per estinguerlo ci vogliono ben 87 mila uero e non sta scritto che devo essere io a saldare i loro debiti.
E' ovvio che ci vogliono fregare, per fortuna i soldi della caparra non possono incassarli per ora e voglio ritirare il tutto.
E' possibile farlo anche adesso?
 
P

prisco79

Ospite
Il preliminare firmato è un modello scaricato da internet, contiene le classiche frasi e ciò che non ci piace è il fatto che non viene evidenziato il grosso problema del pignoramento

Però l'hai firmato senza forse fare dei controlli, e l'AI non ha controllato prima di mettere in vendita l'immobile?
Comunque che sia un modello scaricato da internet non ha importanza, sei sicura che non ci sia scritta una frase tipo : la parte venditrice garantisce che l'immobile promesso è di sua esclusiva proprietà, libero da ogni onere, ipoteche, privilegi, vincoli, sequestri, pignoramento, domande giudiziali, vizi occulti nonchè da evinzioni, trascrizioni...etc etcAnche i moduli più vecchi hanno di default questi articoli.
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Se è un modulo scaricato da internet sicuro che non ci sia scritto che la parte venditrice garantisce l'immobile a rogito libero da vincoli, trascrizioni pregiudizievoli, con asseverata regolarità urbanistica ect..?
- un assegno postdatato non è regolare
- la raccomandata non ha tempi: puoi mandarla quando vuoi specificando i motivi di richiesta del recesso. Stai però bene attento a quanto scrivi perchè potrebbe essere scambiata per un tuo 'ritiro' e perderesti la caparra. Devi guardare bene il contratto che hai firmato.
- il pignoramento è un problema risolvibile: se il debito è inferiore al valore della casa, verrà un funzionario di Equitalia (credo) a ritirare gli 87000euro in modo che l'immobile ppoi risulterà 'pulito'. Questo è normale: se una persona ha avuto un pignoramento come può saldare autonomamente il debito? mi pare difficile
Io cercherei di fare tutto a rogito senza consegnare caparre: in btal caso saresti in una botte di ferro..
 
P

prisco79

Ospite
per fortuna i soldi della caparra non possono incassarli per ora

Si però attenta perchè l'assegno post datato può essere utilizzato contro di te. Se c'è il pacifico accordo di incassarli alla data stabilità non ci sono problemi, ma se tu ti vuoi ritirare, loro possono andare ad incassarlo prima e siccome risulterebbe scoperto x te sarebbero rogne pesanti, prova ad informarti.
 

peopeone

Nuovo Iscritto
Professionista
Ma noi abbiamo proposto anche questa soluzione all'avvocato del venditore.....dice che prima è necessario saldare il debito in modo da eliminare il pignoramento, tempo un paio di gg per trascrivere il tutto e poi il rogito!!!!!
Egggrazzie.....così chi ci assicura che al rogito si presentano?
Quindi è possibile andare direttamente al rogito e contestualmente togliere il pignoramento e trasferire la proprietà?
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Te l'ho già detto ieri nell'altro post che avevi mandato: ti servono un notaio e forse un avvocato, ma puoi arrivarci in fondo.

Se ti intesdarcisci a voler fare da solo, rischi grosso (come dimostra l'assegno posdatato)...

Silvana
 

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