L

luigi carotenuto

Ospite
antonello, questa tua precisazione introduce ad argomenti assai complessi, alla struttura della federazione, al ruolo dei dirigenti, come vengono scelti e come vengono formati e sui carichi di lavoro che hanno.
non è opportuno affrontare queste cose su un blog aperto a chiunque.
ti dico però che è un lavoro, una strada da tracciare, non sempre facile.
spesso le camere di commercio non voglio ascoltare le istanze degli agenti immobiliari, e anche se vogliono gli costa fatica mettere in atto certe soluzioni.
oggi poi gran parte degli abusivi non sono più i vecchi sensali di piazza, i pensionati che più o meno costantemente e apertamente facevano il ns lavoro, facili da individuare e facili da dissuadere anche con un solo avvertimento della polizia municipale. oggi sono figure complementari al ns lavoro, geometri, amministratori di condominio, avvocati. immaginati la dinamica. tu presidente provinciale, vai in camera di commercio o dai vigili urbani e fai un esposto; innanzitutto lo firmi. (te la senti?) e devi dare delle prove, perchè questo abbia dei fondamenti.
quali?
testimonianze?
chi viene a testimoniare, un cliente? dubito.
comunque ammesso che hai le prove, per lo più testimoniali, potrebbero essere facilmente smentite perchè questi personaggi non sono così sprovveduti, possono dichiarare di essersi occupati della commercializzazione, senza chiedere provvigioni, solo facendo le veci del venditore, poichè in quanto geometri, o avvocati, o amministratori di condominio, sono stati interpellati per curare la provenienza, la documentazione o chissà cosa.
e poi magari sono persone in vista, con accosti, o il vigile di turno si limita a fare solo un avvertimento. al massimo la famosa multa...
è difficile, e costa sacrifico, come tante cose della vita, e non è detto che un presidente provinciale abbia tutto questo tempo per istaurare buoni rapporti con la camera, andare a tutte le riunioni, alle manifestazuioni, chiedere, e poi raccogliere le prove, firmare, dibattere ect, oltre a fare naturalmente il presidente per tutte le altre cose, tesseramento, corsi di formazione, confindustria, andare ai consigli regionali, a quelli nazionali, avere una famiglia, magari andare anche qualche volte a giocare a tennis o a cogliere i funghi.
io ho proposto questa riflessione anche all'assemblea di taormina, ma sai quante questioni ci sono sul tavolo della dirigenza, nella loro agenda? centinaia, forse migliaia.
per non essere frainteso ti specifico che non sono un presidente provinciale.........
comunque li ammiro :stretta_di_mano:
 

Antonello

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Agente Immobiliare
non è opportuno affrontare queste cose su un blog aperto a chiunque.

Anzi direi proprio l'incontrario.
Se si affrontano in pubblico anche i non addetti ai lavori (pubblico-cliente) si terranno a debita distanza da questi "complementari al ns lavoro".
Se nessuno glielo spiega, per loro (pubblico-cliente) è normale affidarsi alle loro competenze per una compravendita.
Parlandone pubblicamente faremo anche capire che non c'è niente di segreto nella nostra attività.
 
L

luigi carotenuto

Ospite
caro antonello
non mi sono espresso bene: non credo opportuno affrontare in pubblico discussioni sull'organizzazione della federazione, della fiaip.
io sono per la trasparenza e per il dibattito, ma ci vuole anche un rispetto delle competenze e delle sedi istituzionali dove affrontare certi argomenti.
concordo con te, il discorso abusivismo deve essere affrontato in pubblico, anzi, come dici bene :ok: è fondamentale
che "il pubblico" sappia di cosa si parla, che colga la differenza ed i doverosi distinguo da persone che se anche competenti, per il lavoro che fanno, sono ABUSIVI, rubano il lavoro ad altri.
l.c.

Anzi direi proprio l'incontrario.
Se si affrontano in pubblico anche i non addetti ai lavori (pubblico-cliente) si terranno a debita distanza da questi "complementari al ns lavoro".
Se nessuno glielo spiega, per loro (pubblico-cliente) è normale affidarsi alle loro competenze per una compravendita.
Parlandone pubblicamente faremo anche capire che non c'è niente di segreto nella nostra attività.
 

andrea boschini

Moderatore
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Agente Immobiliare
antonello, questa tua precisazione introduce ad argomenti assai complessi, alla struttura della federazione, al ruolo dei dirigenti, come vengono scelti e come vengono formati e sui carichi di lavoro che hanno.
non è opportuno affrontare queste cose su un blog aperto a chiunque.
ti dico però che è un lavoro, una strada da tracciare, non sempre facile.
spesso le camere di commercio non voglio ascoltare le istanze degli agenti immobiliari, e anche se vogliono gli costa fatica mettere in atto certe soluzioni.
oggi poi gran parte degli abusivi non sono più i vecchi sensali di piazza, i pensionati che più o meno costantemente e apertamente facevano il ns lavoro, facili da individuare e facili da dissuadere anche con un solo avvertimento della polizia municipale. oggi sono figure complementari al ns lavoro, geometri, amministratori di condominio, avvocati. immaginati la dinamica. tu presidente provinciale, vai in camera di commercio o dai vigili urbani e fai un esposto; innanzitutto lo firmi. (te la senti?) e devi dare delle prove, perchè questo abbia dei fondamenti.
quali?
testimonianze?
chi viene a testimoniare, un cliente? dubito.
comunque ammesso che hai le prove, per lo più testimoniali, potrebbero essere facilmente smentite perchè questi personaggi non sono così sprovveduti, possono dichiarare di essersi occupati della commercializzazione, senza chiedere provvigioni, solo facendo le veci del venditore, poichè in quanto geometri, o avvocati, o amministratori di condominio, sono stati interpellati per curare la provenienza, la documentazione o chissà cosa.
e poi magari sono persone in vista, con accosti, o il vigile di turno si limita a fare solo un avvertimento. al massimo la famosa multa...
è difficile, e costa sacrifico, come tante cose della vita, e non è detto che un presidente provinciale abbia tutto questo tempo per istaurare buoni rapporti con la camera, andare a tutte le riunioni, alle manifestazuioni, chiedere, e poi raccogliere le prove, firmare, dibattere ect, oltre a fare naturalmente il presidente per tutte le altre cose, tesseramento, corsi di formazione, confindustria, andare ai consigli regionali, a quelli nazionali, avere una famiglia, magari andare anche qualche volte a giocare a tennis o a cogliere i funghi.
io ho proposto questa riflessione anche all'assemblea di taormina, ma sai quante questioni ci sono sul tavolo della dirigenza, nella loro agenda? centinaia, forse migliaia.
per non essere frainteso ti specifico che non sono un presidente provinciale.........
comunque li ammiro :stretta_di_mano:

Naturalmente tutte piu' importanti che stanare gli abusivi..vero;);)

Aggiunto dopo 1 :

per non essere frainteso ti specifico che non sono un presidente provinciale.........
comunque li ammiro


ma dal politichese con cui ti esprimi sei sulla buona strada per proporti;)

Aggiunto dopo 6 minuti :

La solfa e' sempre quella...e' complicato..difficile...troppo da fare...manca il tempo..etc etc...
te la butto li'...regionale lombardia ( tanto per fare nome a caso ) incarica agenzia investigativa, che a fronte delle segnalazioni raccoglie le prove..le documenta...le mette insieme. Uffico legale federativo ( ci sara' pur un avvocato nella pletora di collaboratori di federazione ) presenta il tutto a chi di dovere...CCIAA...Agenzia delle entrate...guardia di finanza...e si inchioda con punta da 20 il malfattore....e poi mi dirai....si da' il piu' ampio risalto alla cosa...comunicando attraverso i media che nessuno verra' piu' perdonato...ogni segnalazione sara' verificata...perseguita e risegnalata.
Dimmi in quanti rischerebbero ancora???? che sogno vero? troppo complicato...troppe connivenze...:disappunto::disappunto:
 

Antonello

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concordo con te, il discorso abusivismo deve essere affrontato in pubblico, anzi, come dici bene è fondamentale che "il pubblico" sappia di cosa si parla, che colga la differenza ed i doverosi distinguo da persone che se anche competenti, per il lavoro che fanno, sono ABUSIVI, rubano il lavoro ad altri.

Concordo sull'inopportunità di rendere pubbliche le questioni interne alla federazione.
Ma ritengo doveroso che anche le federazioni parlino in pubblico ed al pubblico (anche questo forum è pubblico) del grave fenomeno dell'abusivismo che attanaglia il settore.
Non male l'idea di Andrea sull'agenzia investigativa, andrebbe coltivata.
A condizione che questa agenzia investigativa abbia campo libero su tutte le agenzie, libere o associate.
 

andrea boschini

Moderatore
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Agente Immobiliare
eh Antonello...e' troppo difficile...sai..troppe cose da fare...tanta carne al fuoco...vuoi mettere alla banalita' di quella voce che portera' via almeno il 20% del transato:disappunto::disappunto:
 

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