Livingston69

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
Pienamente d'accordo con te ... A me é capitato l'altro giorno di fare una consulenzaa a 2 ragazzi che oltre il 100% volevano i soldi per il matrimonio... Ma ìn passato le banche facevano anche questo ahimè
 
G

Graziano Cavallini

Ospite
Purtroppo la voglia di avere una propria casa offusca la mente dei clienti che non vogliono sentirsi dire che devono ridurre l'importo o scegliere un prodotto magari con una rata maggiore ma che offre sicurezza in caso di rialzo dei tassi (cosa che sta puntalmente avvenendo). Nella mia esperienza quando ad Ottobre 2008 i tassi erano ai massimi dicevo ai clienti che non sareberro continuati a salire ma la paura li portava a fare il fisso. Poi come puntualmente è avvenuto i tassi sono scesi e gli stessi maldicevano il direttore che gli aveva consigliato il fisso. Ai miei clienti dico sempre che se la Banca consiglia una cosa allora è meglio fare l'opposto. A riprova di ciò che dico allego l'articolo che scrissi sulla stampa locale.
Le banche nei periodi di vacche grasse ne hanno fatte di c.....e, e qualcuna continua anche adesso gonfiando le perizie per stare dentro all'80% tanto alla fine chi resta con il cerino in mano sono i clienti, mica loro.
 

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caseimmobiliare

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Vorrei ristabilire, a mio modesto avviso, un pò di chiarezza rispetto ad una domanda magari posta in modo parzialmente corretto. Una cosa è chiedere un mutuo per l'intera somma del prezzo più le spese notarili ed un'altra è provvedere al finanziamento delle spese notarili con il mutuo. Spesso i clienti che incontro credono che le spese notarili o quelle per il mobilio non siano finanziabili con il mutuo ipotecario e magari rinunciano a chiedere un mutuo comprensivo dell'importo previsto. La giusta risposta credo sia la seguente: a prescindere da cosa vai a finanziare il giorno del rogito, l'importo del mutuo che si può richiedere non deve superare, per alcuni istituti l'80% del prezzo dichiarato, per altri l'80% della perizia effettuata dalla banca contemporaneamente al 100% del prezzo dichiarato.
L'utente che ha fatto la domanda non ha dichiarato di non avere alcun mezzo proprio ma ha chiesto se quei particolari costi sono o meno finanziabili. Faccio un esempio, se l'immobile mi costa 100 di prezzo e 15 di spese e 10 di mobilio ed avessi i 100 per pagare la casa, sembra banale ma per chi è del mestiere è ovvio che si possano avere i 25 mila che, nell'atto di mutuo vengono concessi per l'acquisto della casa ma che per il cliente sono quelli che mancherebbero per le spese accessorie e l'arredamento. La domanda dell'utente potrebbe nascondere solo un equivoco in merito alla destinazione delle cifre richieste. Ovviamente, nel caso il presupposto fosse la ricerca del finanziamento oltre il 100% con assenza di mezzi propri, anch'io come i colleghi, la ritengo una ricerca utopistica e soprattutto una gran perdita di tempo in assenza di altre garanzie. Si pensi al caso di colui che avesse 100 in banca ma non volesse disinvestirli, la banca può prenderli a pegno ed erogare un mutuo corrispondente. per le note normative sulla fondiarietà ed i dettami della gestione del rischio, poi si deve considerare che, a titolo di mutuo, nessun istituto eroga più del 100% del prezzo, concedendo magari, sempre sulle opportune garanzie alternative, crediti personali a completamento della richiesta. (guadagnadoci di più)
 

adimecasa

Membro Senior
Agente Immobiliare
se per aver la copertura delle spese accessorie oltre al mutuo devi valutare oltre il 40% l'immobile da periziare, come professionista non mi presterei a queste soluzioni, un buon affitto per qualche anno e poi si vedrà
 
G

Graziano Cavallini

Ospite
Spesso i clienti che incontro credono che le spese notarili o quelle per il mobilio non siano finanziabili con il mutuo ipotecario e magari rinunciano a chiedere un mutuo comprensivo dell'importo previsto.

Le spese notarili sono eventualmente finanziabili e nell'atto viene dichiarata la parte del finanziamento che va a coprire tali spese. Le spese per il come le giustifica nell'atto? La parte di finanziamento eccedente il valore dichiarato e le spese connesse (notai, agenzia ed eventuali polizze) produce interessi che non possono essere detratti, come viene giustificata in atto?
La giusta risposta credo sia la seguente: a prescindere da cosa vai a finanziare il giorno del rogito, l'importo del mutuo che si può richiedere non deve superare, per alcuni istituti l'80% del prezzo dichiarato, per altri l'80% della perizia effettuata dalla banca contemporaneamente al 100% del prezzo dichiarato.

Credo che ti sia sfuggito che le banche dovrebbero finanziare l'80% del valore di perizia, punto. Poi per aggirare quest' ostacolo si inventano di gonfiare le perizie, e altro che non sto ad elencare. In sintesi tu sei la dimostrazione vivente che la crisi non ha insegnato nulla e che le banche hanno ripreso a fare le stesse p....e che facevano prima, tanto alla prossima crisi non pagheranno loro di sicuro.
nessun istituto eroga più del 100% del prezzo, concedendo magari, sempre sulle opportune garanzie alternative, crediti personali a completamento della richiesta. (guadagnadoci di più)

Ti sfugge che per le norme di Basilea conta solo la capacità reddituale del cliente di far fronte ai pagamenti e che altri beni a garanzia non migliorano la solvibilità ma servono solo a parare il psoteriore di chi delibera e mettere eventualmente in mezzo alla strada altri.
 

alexesprit

Membro Junior
Professionista
Concordo in pieno e aggiungo che è un serio candidato all'insolvenza in tempi brevi.

Il problema nasce dal fatto che la liquidità ce l'avrei pure per fronteggiare spese notarili e di agenzia, ma onestamente di questi tempi preferirei preservare il gruzzoletto. Pertanto sapevo della possibilità di avere un 10% in più sulla cifra richiesta per il mutuo per far fronte alle spese accessorie. Tutto quì.
Eviterei di fare previsioni affrettate senza conoscere le situazioni nel dettaglio.
Grazie.
 
G

Graziano Cavallini

Ospite
Eviterei di fare previsioni affrettate senza conoscere le situazioni nel dettaglio.

Mi scuso ma mi riferifo a quanto detto su di un'acquirente generico che non è nemmeno in grado di far fronte alle spese.
Il problema nasce dal fatto che la liquidità ce l'avrei pure per fronteggiare spese notarili e di agenzia, ma onestamente di questi tempi preferirei preservare il gruzzoletto.

Questo però conferma che tu stai chiedendo un 110% del valore di acquisto, ciò significa che la banca dovrebbe valutare l'immobile almeno il 140% del valore di acquisto per rientrare nell'80%.
Scusa ora le domande mi vengono spontanee, oltre a te c'è almeno un'altro richiedente?, avete lavori a tempo indeterminato? qual'è l'importo del mutuo? avete avuto stime almeno ufficiose su quanto può essere valutato l'immobile?
ci sono figli?
Senza queste nformazioni non è possibile dare indicazioni.
 

alexesprit

Membro Junior
Professionista
Mi scuso ma mi riferifo a quanto detto su di un'acquirente generico che non è nemmeno in grado di far fronte alle spese.


Questo però conferma che tu stai chiedendo un 110% del valore di acquisto, ciò significa che la banca dovrebbe valutare l'immobile almeno il 140% del valore di acquisto per rientrare nell'80%.
Scusa ora le domande mi vengono spontanee, oltre a te c'è almeno un'altro richiedente?, avete lavori a tempo indeterminato? qual'è l'importo del mutuo? avete avuto stime almeno ufficiose su quanto può essere valutato l'immobile?
ci sono figli?
Senza queste nformazioni non è possibile dare indicazioni.

Ti spiego, vorrei avanzare un offerta per l'acquisto dell'immobile di 110.000€.
Pertanto vorrei richiedere un mutuo 100% che mi garantisca il pagamento dell'immobile quindi 110.000€ più un 10.000€ per le spese accessorie quindi notaio e agenzia. L'immobile è stato valutato circa 160.000€ solo che il venditore ha molta fretta e il mercato per ora è completamente fermo per questo ne vorrei approfittare.
Per quanto riguarda me e mia moglie, abbiamo entrambi un lavoro a tempo indeterminato. Questo è quanto.
Le faccio un domanda: esiste davvero una legge che garantisce un 10% in più per sostenere le spese accessorie? Grazie.
 
G

Graziano Cavallini

Ospite
Non esiste una legge che garantisce il 10% di spese accessorie. Si tratta di indicazioni date dall'Agenzie delle Entrate per quanto riguarda le verifiche sulla deducibilità degli interessi. Per quanto riguarda l'importo state attenti che la banca non chieda al venditore di dichiarare in atto che percepisce 160 anzichè 100. Potrebbero farlo per dimostrare che sono stati dentro l'80% del valore. Ciò equivale a dichiarare il falso ed il notaio non dovrebbe nemmeno farvi fare l'atto.
 

alexesprit

Membro Junior
Professionista
Non esiste una legge che garantisce il 10% di spese accessorie. Si tratta di indicazioni date dall'Agenzie delle Entrate per quanto riguarda le verifiche sulla deducibilità degli interessi. Per quanto riguarda l'importo state attenti che la banca non chieda al venditore di dichiarare in atto che percepisce 160 anzichè 100. Potrebbero farlo per dimostrare che sono stati dentro l'80% del valore. Ciò equivale a dichiarare il falso ed il notaio non dovrebbe nemmeno farvi fare l'atto.

Ma scusa io sono in cerca di un mutuo 100% non di un normale mutuo 80%. Pertanto credo non dovrebbero sorgere questi inconvenienti. Giusto? Oppure potrebbero farlo sulle spese accessorie questo giochetto? Grazie.
 

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