Veruska Testarella

Nuovo Iscritto
ciao,ho letto diverse discussioni sul certificato di agibilità..ma dato che sono davvero in ansia per la mia situazione,mi piacerebbe avere delle risposte precise per il mio caso.
sto vendendo la mia casa e ho già fatto il compromesso per comprarne una nuova.
l'atto per quella nuova andrà fatto entro il 31 gennaio 2012.devo prendere un nuovo mutuo per comprare la nuova casa e lo prenderò con l'inpdap,perchè decisamente conveniente.l'inpdap,però,richiede obbligatoriamente il certificato di agibilità,che abbiamo scoperto la nuova futura casa non ha.non è mai stato richiesto e il venditore non ha la minima intenzione di richiederlo(ha detto proprio così).
ora la mia ansia si giustifica con il fatto che abbiamo già dato ben 30mila euro al venditore come caparra e la casa in cui abitiamo è praticamente venduta....
non ho intenzione(nè me lo posso permettere)di rimanere senza casa e anche con 30mila euro in meno!!!!
riuscirò ad avere il certificato entro poco per poter richiedere il mutuo e non oltrepassare il 31 gennaio stabilito?
il venditore è obbligato a farmelo avere anche se nel compromesso non è specificato?
grazie a tutti,anticipatamente,delle risposte.
ps.il venditore è davvero un tipo particolare con il quale non si può certo trattare molto...se superiamo il 31 gennaio come minimo aumenta la richiesta di 50mila euro!!!
 

gennaro63

Membro Attivo
Mediatore Creditizio
veruska non e' mia intenzione creare timori...ma l'impdap e' estremamente cavilloso..e lento....la mia preoccupazione e' riferito al tempo...che hai stabilito...potresti pensare che mancano ancora tanto...ma avendo avute esperienze con l'impdap.......purtroppo quei clienti che si affidavano a loro....spesso non compravano proprio per la lentezza burocratica dell'impdap....ogni anno stabiliscono una determinata somma da dare per i mutui per l'acquisto poi bisogna verificare quante domande sono state presentate e bisogna verificare se tutte queste domande rientrano nel bugget...oppure lo superano....so' della convenienza ma se fossi in te..mi permetterei di verificare una banca in alternativa...perche' almento con questa..il problema tempo....sara' facilmente superato...ora nel compromeso e' stato specificato chiaramente che manca il certificato di agibilita'??? se non e' stato riportato chiaramente..potrai rivalerti nei sui confronti...indipendentemente se e' un tipo strano.......
 

Veruska Testarella

Nuovo Iscritto
grazie Gennaro,conosco i tempi dell'inpdap perchè ho già il mutuo con loro per questa casa.ho sentito qualche altra banca,che non richiede il certificato di agibilità,ma non riesce a darci la somma che ci serve,mentre l'inpdap si.
nel compromesso non è specificato nulla riguardo il certificato...spero vivamente di risolvere senza avvocati!!!
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Senti subito il notaio che hai scelto e parlagli del problema: magari se la richiesta viene dal notaio è sempre presa diversamente, per quanto strano possa essere il venditore...

Silvana
 

Veruska Testarella

Nuovo Iscritto
ciao Silvana..pensa che il notaio ha notato una discrepanza fra il passaggio di proprietà presentatogli e il trascritto al tribunale(si tratta di una casa precedentemente acquistata all'asta),la sua segretaria ha telefonato al venditore,glielo ha riferito e lui,dopo parolacce,le ha riattaccato il telefono in faccia!e si tratta di una discrepanza assolutamente possibile,un errore di trascrizione risolvibile con poco...
 

Diegoman81

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, nel preliminare dovrebbe essere menzionata la dicitura che l'immobile deve essere in regola con le norme vigenti ed inregola senza gravami e completo di tutta la documentazione necessaria. Detto questo ti posso dire che a Fiumicino, dove lavoro, quasi nessun immobile ha il certificato d'agibilità in attesa del rialzo degli argini del tevere ed ho anche avuto clienti che prendevano il muto con l'inpdap al quale bastava anche la sola presentazione correlata di tutta la documentazione. Ora se il proprietario non ha neanche quella potresti sentire l'inpdap x verificare che gli vada bene anche la sola presentazione della domanda per il rilascio del certificato, se cosi fosse potresti rivolgerti ad un geometra per l'espletamento della pratica chiedendo al proprietario la possibiltà di farlo con le dovute sue firme magari pagando tu il tecnico. Per lo meno non perderesti la casa ne tantomeno tutti quei soldi.
 

Veruska Testarella

Nuovo Iscritto
potresti rivolgerti ad un geometra per l'espletamento della pratica chiedendo al proprietario la possibiltà di farlo con le dovute sue firme magari pagando tu il tecnico.
ciao,infatti stiamo cercando di fare proprio così.Il nostro geometra si sta dando un gran da fare tra catasto,provincia e "vecchi" ingegneri del comune per cercare i documenti necessari e richiedere da noi il certificato.all'inizio il prezzo sembrava molto elevato(manca il collaudo statico per richiedere l'agibilità),ma ora,forse,un ingegnere ci viene incontro..vediamo..così lasciamo il venditore tranquillo.
 

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