SILVANDOS

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno, nel 2011 mio marito - figlio unico - è rimasto orfano di madre. Quindi ha ereditato il 25% dell'appartamento che la madre aveva in condivisione con il padre, mentre il padre ha ereditato l'altro 25%
Alla fine della fiera il padre detiene il 75% e il figlio il 25% dell'alloggio e il figlio lascia questo suo 25% ad uso gratuito al padreche in questo alloggio ha la sua residenza, senza alcuno scritto ufficiale di questa gratuità.
le domande sono:
1. il figlio con la nuova IMU deve pagare il 25% come fosse seconda casa oppure dando uso gratuito al padre può pagare di meno oppure non pagare affatto.
2. il figlio deve anche denunciare sul 730 questa parte di alloggio ereditata come fosse seconda casa oppure può avere sconti (vedi domanda precedente)

grazie per le risposte
 

AntonioPa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il padre, usufruendo del diritto di abitazione ex art 540 cc, dovrà dichiarare il 100% dell'immobile sia ai fini imp (imposta municipale propria, non IMU) così come già avveniva ai fini ICI, sia ai fini IRPEF, rimanendo quindi a suo carico l'onere del pagamento del 100% delle relative imposte. Il figlio non dovrà pagare nulla, così come non dovrà denunciare l'immobile sul suo 730.
 

SILVANDOS

Membro Attivo
Privato Cittadino
Siamo proprio sicuri che non deve denunciarlo e pagare sul 730!
Per quella che sarà la ex-ICI avevo letto che il 100% spetta pagarlo a chi usufruisce dell'immobile.
Però per il 730 mi avevano detto che al massimo non si paga come 2° casa, però si deve sempre denunciarlo.
 

AntonioPa

Membro Attivo
Privato Cittadino
L'ICI, così come l'imp, non la paga chi usufruisce dell'immobile (per esempio il comodatario o il conduttore), ma il possessore a titolo di proprietà, usufrutto e diritto di abitazione.
Lo stesso vale ai fini della dichiarazione dei redditi. Cito dalle istruzione al modello 730 2012:

"QUADRO B - Redditi dei fabbricati
Devono utilizzare questo quadro :
i proprietari di fabbricati situati nello Stato italiano che sono o devono essere iscritti nel catasto dei fabbricati come dotati di rendita;
i titolari dell’usufrutto o altro diritto reale su fabbricati situati nel territorio dello Stato italiano che sono o devono essere iscritti nel catasto fabbricati con attribuzione di rendita. In caso di usufrutto o altro diritto reale (es. uso o abitazione) il titolare della sola “nuda proprietà” non deve dichiarare il fabbricato. Si ricorda che il diritto di abitazione (che si estende anche alle pertinenze della casa adibita ad abitazione principale) spetta, ad esempio, al coniuge superstite (art. 540 del Codice Civile);"
 

copiaincolla

Membro Attivo
Privato Cittadino
A suo tempo mia madre aveva dichiarato che lei avrebbe pagata tutta l' ICI, lei vedova usufruttuaria con tre figli, tutti comproprietari . E sul 730 ceto che dichiaro l'immobile. per la mia quota la dichiaro, ma invece del numero 1, abitazione prima casa, scrivo numero 9, cioè abitazione data in uso gratuito ad un famigliare...
 

AntonioPa

Membro Attivo
Privato Cittadino
E sul 730 ceto che dichiaro l'immobile. per la mia quota la dichiaro, ma invece del numero 1, abitazione prima casa, scrivo numero 9, cioè abitazione data in uso gratuito ad un famigliare...

Stai regalando soldi allo stato. Verifica con il consulente (caf o professionista) che ti invia il 730, ti confermeranno l'errore che stai facendo.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto