Gcolombo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ciao a tutti un aiuto : ho trasformato un laboratorio in residenza , recuperando anche il sottotetto , creando 5 unità da 70 mq cadauna, ora : avevo a suo tempo 60 millesimi , adesso secondo voi che parametro debbo adottare per cambiare i millesimi ... ? vanno cambiati o tengo i precedenti e divido x 5 ( nel condominio c'è da anni una causa tra condomini x millesimi che ritengono sbagliati non vorrei aumentare e poi vedermi ulteriormente rettificare i millesimi ) ?... secondo voi se prendo appartamenti similari in condominio e attribuisco gli stessi millesimi può essere giusto ?
grazie
gianluca colombo
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
I millesimi vengono calcolati mediante coefficienti in relazione alla superficie di calpestio e alle caratteristiche ambientali e del luogo che il tecnico redattore ne riterrà opporturo sempre sulle linee guida delle norme in materia, quindi non ti è possibile dividere i vecchi millesimi alle nuove unità immobiliari, ne paragonarle ad altri appartamenti dello stesso condominio.
Piuttosto pernso che ciò che hai realizzato è stato fatto dopo regolare dia, scia o permesso di costruire? se è si comunica all'amministratore la nuova situazione per procedere alla modifica dei millesimi di proprietà, ed a maggior ragione devi procedere a questo vista la pendenza della lite per l'assegnazione dei millesimi.
ciao salves
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
Ciao a tutti un aiuto : ho trasformato un laboratorio in residenza , recuperando anche il sottotetto , creando 5 unità da 70 mq cadauna, ora : avevo a suo tempo 60 millesimi , adesso secondo voi che parametro debbo adottare per cambiare i millesimi ... ? vanno cambiati o tengo i precedenti e divido x 5 ( nel condominio c'è da anni una causa tra condomini x millesimi che ritengono sbagliati non vorrei aumentare e poi vedermi ulteriormente rettificare i millesimi ) ?... secondo voi se prendo appartamenti similari in condominio e attribuisco gli stessi millesimi può essere giusto ?
grazie
gianluca colombo

Da solo non puoi fare assolutamente nulla, se non tenerti i 60 millesimi e comunicare all'Amm.re il riparto (interno ai 60 mm) che ne hai operato tra le cinque unità che hai ricavato.
Qualunque diversa iniziativa sarebbe assurda, perchè se "cambi" quei 60 millesimi totali....cambi anche - senza nessuna autorizzazione a farlo - anche le carature delle unità non tue.
Tutti gli altri problemi ci caratura, visto che c'erano già da prima del tuo intervento, perchè complicarli o incrementarli?
Tu avevi 60 mm e hai lavorato su quelli.
Se poi il condominio dovrà o vorrà operare revisioni, come tu stesso hai detto, lo stava già facendo.
Per cui : io aspetterei eventuali richieste, ma assolutamente non metterei altra carne al fuoco! ;)
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Se poi il condominio dovrà o vorrà operare revisioni, come tu stesso hai detto, lo stava già facendo.
Per cui : io aspetterei eventuali richieste, ma assolutamente non metterei altra carne al fuoco! ;)

(a Minucci: prego tener conto degli mp..:^^:). La risposta tecnica mi pare ineccepibile: (non si può modificare la caratura autonomamente).
Il consiglio pratico è altrettanto appropriato, e forse è il migliore da seguire.

Io però in certe cose sono più realista del Re , al limite del masochismo...:

Gcolombo mi sembra una persona corretta: e vorrebbe continuare ad essere considerata tale dalla compagine condominiale.
Per cui io condividerei con lui l'idea di comunicare all'Amministratore la nuova situazione fattuale e catastale, ma aggiungendo anche l'esplicita disponibilità alla eventuale richiesta di revisione millesimale, facendosi carico , come del resto gli spetta, solo delle spese relative alla propria variante, qualora emergessero anche altre difformità da aggiornare.
La palla passerebbe all'assemblea, o alla decisione dell'amministratore.
 

STUDIOMINUCCI

Membro Assiduo
Amm.re Condominio
(a Minucci: prego tener conto degli mp..:^^:). La risposta tecnica mi pare ineccepibile: (non si può modificare la caratura autonomamente).
Il consiglio pratico è altrettanto appropriato, e forse è il migliore da seguire.

Io però in certe cose sono più realista del Re , al limite del masochismo...:

Gcolombo mi sembra una persona corretta: e vorrebbe continuare ad essere considerata tale dalla compagine condominiale.
Per cui io condividerei con lui l'idea di comunicare all'Amministratore la nuova situazione fattuale e catastale, ma aggiungendo anche l'esplicita disponibilità alla eventuale richiesta di revisione millesimale, facendosi carico , come del resto gli spetta, solo delle spese relative alla propria variante, qualora emergessero anche altre difformità da aggiornare.
La palla passerebbe all'assemblea, o alla decisione dell'amministratore.

WONDERFUL!!!! :birra::festa:
(mi credi - ma sono certa che mi credi - se dico che non avevo fatto queste tue sacrosante precisazioni solo per il timore di complicare la leggibilità del post? E dunque...ti ringrazio io per averle inserite così benissimo!!!!:fiore:).
 

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