faustina

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Privato Cittadino
Devo ristrutturare un negozio in condominio con riscaldamento centralizzato.
vorrei sapere se ho diritto alla detrazione del 55% per la sostituzione delle vetrine non a norma con altre a norma e a risparmio energetico.
dovrei pure mettere a norma il sistema elettrico,e vorrei sapere se in questo caso ho diritto alla detrazione del 36%.Ho letto da qualche parte che tale detrazione riguarda solo le parti comuni di un condominio a prevalenza abitativa,è vero?ma ciò vale pure per il 55%?
grazie
 

Bastimento

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Privato Cittadino
Ti suggerisco di leggere le due guide che troverai sul sito dell'agenzia delle entrate: una riguardante le ristrutturazioni e interventi di risp. energetico (36%, che sarà l'unica dal prossimo anno) , e quella specifica per risparmio energetico (55%, che si chiude col 2012, almeno per ora). Sono abbastanza chiare e dettagliate.
Si deve però scegliere: non si può usufruire di entrambe.

Il 36% per le parti private è concesso se l'intervento è di manutenzione straordinaria. Se i lavori si inquadrano in una richiesta di messa a norma, dovrebbero se ricordo bene, rientrare.
 

faustina

Membro Attivo
Privato Cittadino
oggi sono stata all'ade.
dunque il 36 è riservato alle sole abitazioni,il 55 comprende pure i negozi,MA non mi hanno saputo dire se rientra la sostituzione della vetrina+ infisso o del solo vetro.
La guida dell'ade non mi è chiara e poi all'art 345 mi pare si faccia riferimento anche al solo vetro purchè rispetti le caratteristiche di trasmittanza.
qualcuno mi può aiutare?vorrei avere la certezza che la sostituzione del solo vetro rientri.
grazie mille!
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
oggi sono stata all'ade.
dunque il 36 è riservato alle sole abitazioni,il 55 comprende pure i negozi,MA non mi hanno saputo dire se rientra la sostituzione della vetrina+ infisso o del solo vetro.
La guida dell'ade non mi è chiara e poi all'art 345 mi pare si faccia riferimento anche al solo vetro purchè rispetti le caratteristiche di trasmittanza.
qualcuno mi può aiutare?vorrei avere la certezza che la sostituzione del solo vetro rientri.
grazie mille!

Su questo mi sono accorto anch'io che la guida ed i vari articoli di giornale una volta parlano che il vetro è compreso, in altre parlano solo di sostituzione (integrale?) dell'infisso: ho anch'io in corso lo stesso problema. Ti posso dire come intendo procedere.

1. La applicabilità della detrazione al 55%, comporta che la trasmittanza dell'intero infisso sia < del limite prescritto per la tua zona climatica ed indicato in tabella 2 apag. 36 della guida. A Milano credo sia zona E quindi 1,8 W/mq°K
2. Se sostituisci tutta la vetrina , per l'applicazione della detrazione è sufficiente la dichiarazione del fornitore dell'infisso, che certifichi il rispetto del limite di trasmittanza, sulla base del profilato utilizzato per il serramento e del tipo di vetro impiegata.
3. Anche in caso non richiedessi la detrazione, la sostituzione dell'infisso della vetrina rientrerebbe in un'opera soggetta, credo, a documento autorizzativo (DIA o permesso comunale...): e cioè oggi dovrebbe comunque rispettare una trasmittanza minima, che avrei individuata nella tab 4a del Dlgs 192/2005 come modificato dal DLgs 311/2006, L. 133/2008, DPR 59/2009, DMSE 26/06/2009, DLgs 56/2010: questa prescrive una trasmittanza U delle chiusure trasparenti comprensive di infissi, U < 2,2 W/mq°K; inoltre per i soli vetri prescriverebbe una U< 1,7 .

La logica che vedrei in questo è che oggi a regola se sostituisci i serramenti, sei obbligato a stare sopra un certo livello qualitativo. Se vuoi anche una detrazione fiscale, devi migliorare ulteriormente il risparmio, cioè migliorare l'isolamento (cioè trasmittanza inferiore).

Fin qui siamo credo tutti d'accordo.

Stando così le norme, io ho dedotto che sia ammissibile per la detrazione del 55% anche la sola sostituzione dei vetri, ma sorgono DUE condizioni:

1°- Si dovrà utilizzare una vetrocamera ad alto isolamento, magari con gas inerte e spessore adeguato, per avere una Uvetro molto bassa, in modo che sommata, conformemente alla formula applicabile, alla trasmittanza del materiale utilizzato per il serramento della vetrina, si raggiunga la trasmittanza infisso complessivo < 1,8
2°- Qualche tecnico abilitato (che si farà pagare) deve certificare il risultato ottenuto secondo quanto utilizzato, come da punto 1.

Tieni presente che nel sito dll'Enea è forniito un SW o calcolatore on-line, che calcola il valore di U finale, sulla base dei componenti impiegati: quindi il calcolo dlla trasmittanza degli infissi potresti fartela anche tu, se hai un pò di familiarità con il PC, internet ed il significato dei vari parametri.
Purtroppo credo però che il risultato debba essere certificato da un tecnico iscritto all'albo: se tu predisponi i conti e trovi un amico o conoscente disposto ad avallare il risultato, la parcella per la certificazione del risultato potrebe essere trascurabiel rispetto al risparmio fiscale.

Tieni presente che per un vetrocamera 4vetro+12gas argon+4vetro si ottiene circa U=1,1 o 1,2. Con infissi in legno questo valore era appena sufficiente per avere una U totale < 1,8 in una finestra. Il ferro sarebbe meno isolante del legno; l'alluminio a taglio termico potrebbe aiutare. Se la vetrina è molto ampia e prevale il vetro sul serramento, la bassa U del vetro migliora la media ponderata.

Per decidere se hai margine per considerare la detrazione, dovresti fare preventivamente il calcolo, (lo fa il SW dell'Enea), ricavare la Uvetro necessaria, e verificare se prodotta, in quali spessori ed a che costo. Poi devi aggiungere la parcella per la certificazione.

Spero che quanto sopra ti sia di utilità
 

faustina

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie davvero gentile!
Sono ancora in una fase preventivi per la sostituzione delle sole vetrine e non so se saranno passibili di detrazione per il risparmio energetico o meno.
le 2 vetrine sono di 3740 per 2600 mm.L'infisso attuale che conserverei è di alluminio .Il vetro dovrebbe essere di spessore 5+5 ,pvb 1,52 a 4 plastici.Io non me ne intendo ,ma un vetro con queste caratteristiche potrebbe essere a risparmio en.?E' antiinfortunistico e antisfondamento,ma non so se rientra nel risparmio energetico.
Di certo faranno risparmiare qualcosa perchè sostituirebbero un vetro molto sottile e non a norma.All'ade mi è stato detto che per gli infissi è il rivenditore stesso che li certifica,e in base ai suoi dati se ne fa comunicazione all'enea.
Bisognerebbe fare chiarezza.Però se per ottenere risparmio energetico basta sostituire il vetro senza infisso perchè non dovrebbe essere detraibile?
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Come le dicevo, per avere diritto alla detrazione 55% per risparmio energetico, non è sufficiente risparmiare e basta, occorre garantire un isolamento superiore allo standard normativo oggi richiesto. Tenga presente che anche lo standard è stato nei due bienni passati progressivamente migliorato.

Anch'io non sono esperto di vetri, e la sigla "pcb 1,52 a 4 plastici" non mi dice niente: so che i vetri antisfondamento sono in sostanza un composto stratificato di più lastre di vetro con in mezzo una pellicola plastica che impedisce che il tutto vada in pezzi. Cosa però contribuisce all'isolamento termico è l'eventuale gas o il vuoto tra i vetri, quindi occorre un vetrocamera (quello che chiamiamo comunemente doppio vetro). Se poi occorre anche che il vetro sia antisfondamento sarà pure di spessore maggiorato, temperato ecc, ma senza gas inerte intermedio non credo si ottengano i valori richiesti per avere la detrazione.

Quanto alle certezze sul piano fiscale, forse non mi sono spiegato bene: la mia opinione, leggendo le istruzioni della AdE, è che sia detraibile anche l'intervento sui soli vetri.
ma in ogni caso a lavoro finito, la vetrina deve raggiungere i limiti richiesti per gli superfici finestrate trasparenti.
Se sostituisse tutto, è la ditta fornitrice a certificare il risultato (per cui dovrà ordinarli con caratteristiche tali da soddisfare i requisiti richiesti dalla 55%)
Se sostituisce solo i vetri dovrà farsi rilasciare il certificato del vetro dal vetraio, (che garantirà il valore U richiesto) e su quella base e con le dimensioni della vetrina, farà fare la certificazione della intera vetrina, rivolgendosi ad un professionista abilitato.

Non le garantisco di aver tempo di verificare che caratteristiche debbano avere i vetri e i risultati col programma dell'enea:in ogni caso oltre alle dimensioni complessive lorde, occorre sicuramente anche sapere la larghezza dei contorni/profili della vetrina e l'area netta della superficie vetrata.
Bisogna anche ipotizzare le caratteristiche termiche del profilo di alluminio.
E comunque anche accertarsi che siano compatibili con un vetro dello spessore totale necessario: esempio potrebbero ospitare un vetro di spessore totale 24 mm? (oggi mi dice esserci un semplice vetro, 4 o 5 mm?)
 

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