scusa se insisto sul punto ma "in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno" vuol dire quindi in base alle tabelle millesimali? Se si, che senso ha fare una scrittura privata per ribadire il concetto? Se no, come viene calcolata la proporzione del valore di una proprietà se non vengono inserite le tabelle millesimali? Grazie ancora
Tornando a noi (tanto...Basti ed io ...non è che non andiamo d'accordo. E' solo che il solo scritto può effettivamente generare molti fraintendimenti.
)
Andiamo con ordine, ok?
Il codice detta la regola base, che opera IN MANCANZA sia di tabelle che di convenzioni. E ci dice che le spese per le parti comuni vanno divise (salvo diversa convenzione) in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno.
Questa proporzionalità che dice il codice...in realtà è quella che già esiste in natura , poichè ogni unità immobiliare ha una propria superficie, un proprio volume e un proprio valore catastale che è diverso da quello delle altre unità immobiliari.
Le tabelle millesimali sono SEMPRE , esse stesse, una convenzione .
Questa è la ragione per la quale vanno approvate.
Precisamente, e se ben fatte, sono quella convenzione che permette di ottimizzare la proporzionalità, in quanto considerano sempre sia il volume che la superficie, oltre a considerare una serie di altri coefficienti che OTTIMIZZANO (si spera) proprio quella proporzionalità voluta dal codice.
Sintesi : siccome le tabelle sono quello strumento CONVENZIONALE che serve per ottimizzare i criteri di proporzionalità voluti dal codice, è del tutto ovvio che debbano essere approvate espresssamente da chi sceglie di adottarle.
Resta fermo. alle due ipotesi estreme ed opposte, che :
- il criterio codicistico potrebbe tranquillamente essere rispettato (senza bisogno di tabelle) anche prendendo a base di calcolo le rendite catastali; mentre, sul lato opposto:
- quando tutti i comproprietari sono d'accordo e si impegano sottoscrivendo una convenzione in tale senso, ...il codice si tira indietro e lascia serenamente che (per esempio) sull'accordo di tutti...si divida in parti uguali anche se le unità son del tutto diverse l'una dall'altra!!!