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Francia firma l’ultimo capitolo dedicato alla querelle internazionale che vede contrapporsi albergatori e agenzie di viaggio online. Solo un paio di settimane fa, la Union des Métiers et des industries de l’Hotellerie francese (UMIH) ha attaccato Booking.com, Expedia e HRS di ricattare gli hotel con clausole contrattuali sempre più vincolanti che rasentano il “price fixing”. Adesso sono le autorità francesi per la libera concorrenza a indagare la legalità dei contratti imposti dai portali, definiti dall’UMIH “da estorsione”.
Si parla naturalmente di prezzi imposti dai portaloni con meno servizi e + clausole (e su qui vedo parallelismo).
La materia base di partenza però sono camere di albergo nel loro caso mentre nel vostro vendita/affitto case...
Premetto che non ho idea come funzioni il sistema portali ma non credo vi obblighino a scontare i vostri immobili per attrarre nuovi clienti... o funziona così?
Il discorso dei dati dell'importanza di essi, è vera, chi li ha e li gestisce ha il pugno... gli altri sono mosche... (questa mi è uscita così... sto cercando di sopravvivere all'odore di crauti del pranzo)
Se le associazioni e voi tutti non fate (alias non solo scrivete sul forum) qualche cosa .....può darsi che ci arriveremo anche all'imposizione degli sconti sugli annunci...
Ma quando l'altra sera ho letto che come associazione avete un portale e che sono stati inserite apposta delle funzioni per limitare l'esportazione etc... mi sono cadute le braccia (sono sprovvista delle altre).
Se voi che pagate le vostre adesioni non dite niente... sapete da voi cosa vi aspetta nel futuro...
Una critica generale faccio... la categoria AI ha avuto periodi di grassa e ora sta avendo periodi di magra... [come tutti i settori]
Ora... escludendo quelli che son arrivati già nei periodi di magra... gli altri non hanno fatto + la "cicala"? Non manca un po' una base di gestione di impresa?
Perchè questi discorsi andavano fatti in quelli anni di grassa (risparmiare ma anche seminare...) per poi avere frutti in questi di magra (raccogliere).
(ora qualcuno mi dirà... l'ho detto prima... ebbene si... andava ascoltato prima... e non rimandare sempre al domani)
Poi sulla questione portali... ci si accanisce...negli anni d'oro qui nelle mie zone... si comprava tutto sulla carta... non ancora costruito era già venduto... e non c'erano portali, siti, portalini... ma il semplice passaparola. Cosa c'era che ora manca?
Il denaro nelle tasche... oppure la possibilità di averlo dalle banche.
Adesso con il precariato e mancanza di garanzie chi può permetterselo? In pochi.
[Questi sono miei pareri... da non AI... quindi... resta una mia personale opinione...]