JEK87

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Privato Cittadino
Buongiorno,
vorrei esporvi la mia situazione che mi preoccupa molto e alla quale non riesco a trovare una soluzione:
Il giorno 28 di febbraio del 2013 ho firmato un contratto preliminare per l’acquisto di un appartamento appena fuori Milano, con consegna prevista il 31 gennaio 2014.
Al preliminare era allegata una fideiussione sulla caparra versata (cifra molto importante).
Verso la metà di aprile la società di costruzioni ci comunica che il cantiere si fermerà perché l’azienda sta fallendo e sta affrontando un processo di concordato preventivo con relativa cessione di ramo d’azienda per cercare di salvare il cantiere.
Alla fine di novembre del 2013 la società viene ammessa al concordato preventivo e il 12 febbraio scorso (2014) il cantiere viene trasferito ad una nuova società che può proseguire i lavori.
Da allora la società (nuova di nome ma con le stesse persone) continuano a dirci che il cantiere è ripreso ma ogni volta che passo a vedere il cantiere mi sembra sempre fermo e sempre senza personale.
Abbiamo cercato di farci ridare i soldi ma ci hanno risposto che non li hanno e che prima dovrebbero riuscire a vendere l’appartamento che avevamo prenotato; abbiamo provato a contattare la banca per escutere la fideiussione ma ci hanno detto che non lo fanno perché la società è stata dichiarata idonea a costruire.
La nuova società ci ha inoltre mandato una rettifica al vecchio contratto preliminare in cui la data di consegna viene spostata al 31 gennaio 2015, ma dalle ultime telefonate è emerso (solo verbalmente) che non riusciranno comunque a consegnarla entro quella data perché l’inizio dei lavori è stato più complicato del previsto (!!!)
Visto che l’interesse primario di questa casa era il fatto che venisse consegnata prima del mio matrimonio (1 maggio 2014) e che adesso sono costretto in affitto, vorrei sapere quali sono le possibilità che ho per riavere i miei soldi (senza i quali ovviamente non posso comprare un’altra casa).
Grazie mille dell’aiuto,
Saluti
 

eldic

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sono tutto fuorchè esperto, ma mi sembra strano che la banca possa "chiamarsi fuori" così a cuor leggere.
dovresti allegare il testo della fidejussione; anche se bancaria (e quindi migliore dell'assicurativa) bisogna vedere in quali casi subentra.
 

JEK87

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
La fideiussione è stata stipulata con LA FONDIARIA - SAI, e sul contratto c'è scritto così:
"Restituzione all’assicurato delle somme e del valore di ogni altro corrispettivo, oltre interessi legali che il contraente ha riscosso e deve riscuotere dall’Assicurato prima del trasferimento della propietà dell’immobile da costruire ………nel caso in cui il contraente incorra in una situazione di crisi nei termini previsti dall’art. 3 del D.Lgs. 122/2005."

A me sembra di essere nei requisiti, ma ho chiamato anche oggi e mi hanno detto che se provassi a muovermi come definisce il decreto loro non mi darebbero niente..
 
Ultima modifica di un moderatore:

Rosa1968

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chiedi il perché non ti darebbero niente e fattelo mettere per iscritto. bisognerebbe leggere bene il testo comunque.
 

Bagudi

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Alla fine di novembre del 2013 la società viene ammessa al concordato preventivo e il 12 febbraio scorso (2014) il cantiere viene trasferito ad una nuova società che può proseguire i lavori.

Credo sia questa la ragione. La legge parla di azienda in crisi acclarata senza soluzione....
 

JEK87

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Però dal decreto io leggo che:
"
2. La situazione di crisi si intende verificata in una delle seguenti date:

a) di trascrizione del pignoramento relativo all'immobile oggetto del contratto;

b) di pubblicazione della sentenza dichiarativa del fallimento o del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa;

c) di presentazione della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo;

d) di pubblicazione della sentenza che dichiara lo stato di insolvenza o, se anteriore, del decreto che dispone la liquidazione coatta amministrativa o l'amministrazione straordinaria."

e la società dovrebbe rientrare nel punto c), no?

Se fosse come dici tu (Bagudi), vuol dire che avrei dovuto fare richiesta tra novembre e febbraio....ovviamente nessuno ha spiegato chiaramente come stavano le cose...

viene ammessa al concordato preventivo e il 12 febbraio scorso (2014) il cantiere viene trasferito ad una nuova soc
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Credo sia questa la ragione. La legge parla di azienda in crisi acclarata senza soluzione....
l'acquirente ha la precedenza sul curatore. avrebbero dovuto informarla. spettava a lei decidere se sciogliere il contratto e riscuotere le somme versate. c'e una cosa che non mi é chiara e purtroppo sono con il cellulare e non vedo come dovrei. fossi in lei agirei con la raccomandata con ricevuta di ritorno a chi é indicato nella polizza e vedere cosa accade. hanno 30 giorni. di fatto sono anche cambiate le condizioni contrattuali é abbastanza complicata la cosa. hai provato a sentire un legale?
 

JEK87

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Nessuno mi ha mai avvisato della possibilità di rescindere il contratto e di escutere la fideiussione, anzi, fino ad ora ci è sempre stato detto che prima di poter decidere qualcosa avrebbero dovuto riprendere il cantiere....
Ho un amico avvocato che si sta informando, ma muoversi su più fronti è sempre meglio!
Quasta disinformazione può contare qualcosa in fase decisionale da parte della compagnia assicurativa?
Grazie delle risposte
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buongiorno,
vorrei esporvi la mia situazione che mi preoccupa molto e alla quale non riesco a trovare una soluzione:
Il giorno 28 di febbraio del 2013 ho firmato un contratto preliminare per l’acquisto di un appartamento appena fuori Milano, con consegna prevista il 31 gennaio 2014.
Al preliminare era allegata una fideiussione sulla caparra versata (cifra molto importante).
Verso la metà di aprile la società di costruzioni ci comunica che il cantiere si fermerà perché l’azienda sta fallendo e sta affrontando un processo di concordato preventivo con relativa cessione di ramo d’azienda per cercare di salvare il cantiere.
Alla fine di novembre del 2013 la società viene ammessa al concordato preventivo e il 12 febbraio scorso (2014) il cantiere viene trasferito ad una nuova società che può proseguire i lavori.
Da allora la società (nuova di nome ma con le stesse persone) continuano a dirci che il cantiere è ripreso ma ogni volta che passo a vedere il cantiere mi sembra sempre fermo e sempre senza personale.
Abbiamo cercato di farci ridare i soldi ma ci hanno risposto che non li hanno e che prima dovrebbero riuscire a vendere l’appartamento che avevamo prenotato; abbiamo provato a contattare la banca per escutere la fideiussione ma ci hanno detto che non lo fanno perché la società è stata dichiarata idonea a costruire.
La nuova società ci ha inoltre mandato una rettifica al vecchio contratto preliminare in cui la data di consegna viene spostata al 31 gennaio 2015, ma dalle ultime telefonate è emerso (solo verbalmente) che non riusciranno comunque a consegnarla entro quella data perché l’inizio dei lavori è stato più complicato del previsto (!!!)
Visto che l’interesse primario di questa casa era il fatto che venisse consegnata prima del mio matrimonio (1 maggio 2014) e che adesso sono costretto in affitto, vorrei sapere quali sono le possibilità che ho per riavere i miei soldi (senza i quali ovviamente non posso comprare un’altra casa).
Grazie mille dell’aiuto,
Saluti

Purtroppo hai poche possibilità e me ne dispiaccio.
L'unica cosa che puoi fare e confidare che i lavori proseguano e che ti venga consegnata prima o poi la tua unità immobiliare.
Le pigioni di affitto che andrai a pagare potrai decurtarle dal saldo a rogito che eventualmente andrai a fare.
Non dire nulla di queste tue eventuali intenzioni prima della data del rogito.
Auguri.
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
interessante cioè accetta la proroga della consegna e poi porta il conto? e secondo te perché dovrebbero rimborsare? a che titolo? non é il mio consiglio. direi che all'accettazione della nuova data da subito si stabilisce il danno e si va avanti.[DOUBLEPOST=1401123363,1401123156][/DOUBLEPOST]può valere certo il fatto che non abbiano informato é un tuo diritto quale acquirente di un immobile nuovo la legge é stata fatta proprio per questo ......
 

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