Erinapi

Membro Attivo
Privato Cittadino
volevo chiedere una cosa che interessa ad una mia amica.
Il padre di questa mia amica le vuole comprare un appartamento, ma vorrebbe mantenere una quota, seppur esigua, di proprietà (la motivazione non la conosco sinceramente).
Mi ha detto che vorrebbe darle il 99% della proprietà e lui si terrebbe l'1%.
Per questa mia amica è la prima casa, invece per suo padre è la seconda casa.
Lei vorrebbe sapere se, così facendo, lei avrebbe le agevolazioni prima casa per la sua quota di proprietà, fermo restando che il padre non le avrebbe.
L'IMU la paga il padre per la quota dell'1% di proprietà, giusto?
Lei pagherebbe solo la Tasi sul 99% di proprietà e la Tari (che non è legata a percentuale di possesso)?
Le ho detto giusto?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
volevo chiedere una cosa che interessa ad una mia amica.
Il padre di questa mia amica le vuole comprare un appartamento, ma vorrebbe mantenere una quota, seppur esigua, di proprietà (la motivazione non la conosco sinceramente).
Mi ha detto che vorrebbe darle il 99% della proprietà e lui si terrebbe l'1%.
Per questa mia amica è la prima casa, invece per suo padre è la seconda casa.
Lei vorrebbe sapere se, così facendo, lei avrebbe le agevolazioni prima casa per la sua quota di proprietà, fermo restando che il padre non le avrebbe.
L'IMU la paga il padre per la quota dell'1% di proprietà, giusto?
Lei pagherebbe solo la Tasi sul 99% di proprietà e la Tari (che non è legata a percentuale di possesso)?
Le ho detto giusto?

Se la paura del padre è quella che la figlia possa rivendere e "sperperare" i soldi ricavati, non conviene intestare l'immobile alla figlia e tenersi l'usufrutto?

Fiscalmente tutto corretto.
. .però ti consiglio di leggere questo articolo:
http://www.affaritaliani.it/rubriche/Notaioconferma/notaio-casa-tasse21032014.html

Molto interessante... Ma mi sorge un dubbio: dato che trattasi comunque di donazione diretta o indiretta (nei 2 casi descritti), potrebbero insorgere dei problemi in caso di vendita in quando appunto "immobile donato"? Oppure non centra nulla poichè c'è stata proprio una compravendita? Grazie.
 

Erinapi

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se la paura del padre è quella che la figlia possa rivendere e "sperperare" i soldi ricavati, non conviene intestare l'immobile alla figlia e tenersi l'usufrutto?

È una possibilità in effetti.
Mantenere un diritto reale di godimento sull'immobile.
Penso che alla fine faranno così.
 

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