Alfreda

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve,
vi espongo il mio quesito:
Nel 1998 i miei genitori acquistarono una casa intestandola a mia sorella la quale fece una scrittura privata senza autenticazione in cui fu scritto che in caso di successione (alla morte di uno dei due genitori) gli eredi saremmo stati io e mia sorella. Nei giorni scorsi, purtroppo, è venuto a mancare mio padre, cosa devo fare all'atto della dichiarazione di successione che dovremmo stipulare entro un anno dalla morte per validare tale documento? Grazie
Alfreda...
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Nel 1998 i miei genitori acquistarono una casa intestandola a mia sorella la quale fece una scrittura privata senza autenticazione in cui fu scritto che in caso di successione (alla morte di uno dei due genitori) gli eredi saremmo stati io e mia sorella
Ciao Alfreda
Riferito a quella scrittura quando parli di eredi a cosa ti riferisci se l'immobile è intestato a tua sorella?
eredi di cosa?

Nei giorni scorsi, purtroppo, è venuto a mancare mio padre, cosa devo fare all'atto della dichiarazione di successione che dovremmo stipulare entro un anno dalla morte per validare tale documento?

Quel documento ai fini della successione non si può prendere in considerazione inquanto quell'appartamento non è caduto in successione essendo proprietà di tua sorella.
Anche ai fini di una validità di quella scrittura ho forti dubbi se non il vincolo morale che ti lega con tua sorella di rispettare una volontà ....

Forse l'unica strada che potresti percorrere qualora ci fosse un ripensamento da parte della sorella è dimostrare che dietro la compravendita del 1998 si cela una donazione non essendo ancora decorsi 20 anni dalla trascrizione dell'atto.

prendi con le pinzette quello che ti ho postato è solo un mio pensiero da AI, ma questa è materia più di un Notaio o di un Avvocato.

Penso comunque che dovresti esporre il problema in maniera più chiara.
 

Alfreda

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie, Massimo
rimango in attesa di un parere di un notaio o di un avvocato che mi auguro rispondano qui sul forum circa la validità del documento in mio possesso e quale iter seguire per dimostrare il possesso del 50% dell'immobile durante la successione.
 

Patatina

Membro Attivo
Privato Cittadino
Io, riconosco una donazione indiretta, fatta da parte dei tuoi genitori a tua sorella 16 anni fa! L appartamento non rientra nella dichiarazione di successione.accordi verbali o scritti, fatti prima tra futuri coeredi, riguardanti una successione non ancora apertasi non hanno validità giuridica.al momento della compravendita, nel 1998 avresti dovuto informarti!! !!!! Dimostrare che tu hai diritto alla metà dell immobile, è un iter complesso e costoso e lungo.......... Insomma si tratta di dimostrare che tua sorella nel 1998 senza i soldi dei vostri genitori non avrebbe mai potuto comprarsi un appartamento!!!!
 

mwmb2

Membro Junior
Professionista
Fu scritto da chi? e cosa?
Tua sorella ha riconosciuto che l'appartamento a lei intestato era donazione da parte dei tuoi genitori?
Da quello che scrivi e da ciò che si capisce (senza avere letto nulla) concordo con quanto scritto sopra. L'appartamento NON cade in successione è solo di tua sorella al 100% in piena proprietà.
Quindi al suo buon cuore "regalartene" una parte con tutti i problemi che una provenienza donativa può poi creare su un immobile.
Se vuoi mandarmi il documento in privato te lo leggo e ti dico.
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
A naso (perché il quesito è esposto in modo un pò confuso e sarebbe necessario leggere la scrittura privata) sembrerebbe che l'unica strada (la cui percorribilità dovrà essere valutata in concreta) sia quella della azione di riduzione se e nei limiti in cui la intestazione dell'immobile alla sorella ha rappresentato una lesione della quota di legittima di Alfreda e della sorella.
Tenendo conto però che anche anche la mamma di Alfreda è erede.
La scrittura redatta dalla sorella (immagino che le sorelle siano tre.... se ho capito bene) è inefficace o addirittura invalida (potendo integrare la fattispecie del patto successorio).
Sempre a naso....
 

Alfreda

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie a tutti delle cortesi risposte. In comunione abbiamo risolto il problema. Dovremo fare una nuova cointestazione dell'immobile, che ovviamente non rientrerà nella successione. ^_^
 

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