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Utente Cancellato 56861

Ospite
Avrei bisogno di un consiglio per favore. Il mio ex marito sta per acquistare un immobile a mia figlia intestandoglielo. Già in un post precedente ho spiegato che per lei sarà una prima casa. Poichè io vivo col mio compagno, mia figlia ha intenzione di concedermi il diritto di abitazione perchè vuole tutelarmi da un'eventuale separazione dal mio compagno e vuole inserirlo sull'atto di acquisto che il padre sta per stipulare. Però mi piacerebbe capire cosa cambia se stabilisce fin da subito il diritto di abitazione a mio favore invece della semplice residenza se dovrò andare ad abitarci? Se ho capito bene non sono molto diversi, l'unica differenza è che col diritto di abitazione potrei abitare la casa fino alla fine dei miei giorni, e nessuno può togliermelo giusto? Ed inoltre, il diritto di abitazione è piglorabile come l'usufrutto? Chi mi aiuta a capire qual è la formula migliore? Grazie
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Per quello che ho capito manca la giurisprudenza, quindi non vigerebbe l'obbligo di residenza.

Il diritto di abitazione decadrebbe solo dopo il mancato uso dell'abitazione per 20 anni consecutivi.

Ps
Ai fini TASI controlla nel tuo comune come viene considerata la mancata residenza.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non è possibile che tua figlia disponga per te il diritto di abitazione.
E' necessario a tal fine che tu intervenga al rogito e lo sottoscriva.
In quel caso tua figlia si intesterà la "nuda proprietà" e tu il "diritto di abitazione" che fiscalmente verrà trattato come l'"usufrutto".
Potrete stabilire autonomamente se richiedere le agevolazioni prima casa.

Se questo non fosse possibile sarà necessaria la sottoscrizione di 2 atti.
Col primo tua figlia acquisterà la piena proprietà e con il secondo ti cederà il diritto di abitazione. Le implicazioni fiscali di questa modalità meriteranno un approfondimento.

Ciò detto, devo però sottolineare che mi risulterebbe oscura la particolare tutela che questa intestazione costituirebbe rispetto al rischio indicato.
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
E' possibile predisporre i due diritti nello stesso atto contestualmente, naturalmente con la firma di entrambe.
E' possibile usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa, se ci sono i requisiti.

E' addirittura possibile godere del credito d'imposta da parte di chi deterrà il diritto di abitazione.

Fiscalmente, le tasse sulla casa le pagherà chi detiene il diritto di abitazione se residente.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Qui non si accenna alla incognita dell'ex-marito che acquisterà in capo alla figlia: forse anche lui vorrà dire la sua ....
 

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