Rosa1968

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Quindi lui firma che si impegnerà (forse) a firmare per accettazione tra 60 giorni. Giusto? Ma con giurin giuressa? Senza lo spergiuro però gambe e mani ben in vista.
 

desmo

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Va che la chiave l'adopero io per svitarti le dita .... Cosi limiti i poemi. Non mi riferisco al caso in questione ma in generale.
Be si parlava di proposta con sospensiva e 1000 euro di caparra. Per i poemi io ti ringrazio ma in letteratura faccio davvero schifo se mi chiedi chi ha scritto il sabato del villaggio ti rispondo Renato Pozzetto :D

Qui mi sa che qualcuno è geloso del fatto che qualcun'altro è veloce a scrivere al pc..:innocente: :risata:
 
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desmo

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no, la mia idea è la firma di una proposta (accettata da subito) dove non ci sono caparre, e con esclusione della possibilità di richiedere l'esecuzione del contratto in forma specifica in caso di inadempienza di entrambe le parti, e tutti liberi di portare in banca ciò che si vuole senza alcun impegno reciproco. Non mi è mai servita e non me la sono mai studiata (nessuna proposta con sospensiva e 1000 euro di caparra fin'ora), ma per come sono le 2:00 di notte mi fila abbastanza come soluzione. Se funziona mi pagate i diritti vi avviso!
 
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Rosa1968

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A me non fila proprio. Li chiamo i non contratti delle non condizioni. Una bugiardata stratosferica dettata dalla velocita di scrittura.
 

desmo

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A me non fila proprio. Li chiamo i non contratti delle non condizioni. Una bugiardata stratosferica dettata dalla velocita di scrittura.
Sicura che non sia sufficiente in una banca? Conosco fior di costruttori che firmano preliminari senza alcuna caparra...e allo stesso tempo non bloccano un bel niente sul mercato. Come fanno?

Del resto scusa ma, io credo di poter escludere la possibilità di richiedere l'esecuzione del contratto in forma specifica, ed è anche giusto, perchè se ci pensi, il proponente non rischia una mazza (se il mutuo glielo approvano può sempre portare in canzone l'impossibilità sopravvenuta a firmare il contratto di mutuo, se proprio un legale reputi che ne abbia bisogno, e la casa non te la compra. Se invece non glielo approvano, può non comprare per via della sospensiva). Invece il venditore, a fronte di garanzie zero, avrebbe un immobile fermo sul mercato per un certo periodo (e fin qui ci siamo perchè ha accettato la proposta) ma in caso di ripensamento sarebbe costretto a vendere l'immobile ugualmente in caso il proponente non accetti indietro il doppio della caparra eventualmente versata. Le due soluzioni, raddoppio della caparra ed esecuzione del contratto in forma specifica, sono esclusive, e a mio modesto avviso, di natura assolutamente pattizia. Cioè possono essere previste come escluse, e/o opportunamente regolate. E tu vuoi che la stessa banca che accetta la tua proposta con una caparra di 1000 euro, o anche senza caparra (mica è obbligatorio versarla) non accetti lo stesso contratto solo perchè vi è stata prevista l'esclusione della possibilità di richiedere l'esecuzione del contratto in forma specifica per entrambi i contraenti (tra l'altro)? No perchè stiamo parlando solo di questo alla fine...e se io escludo questo in proposta, e vi è assenza di caparre, se il venditore vende a Pippo, Pluto s'attacca e non può fare nulla perchè tanto è stato pattuito tra i contraenti e nemmeno Pluto offriva garanzie di qualche tipo potendo non comprare, e senza rimetterci nulla. Se sto facendo il giurifantasista mi scuserai ma a me sta cosa stasera fila bene.

In sintesi tu mi stai dicendo che se io in proposta scrivo: i contraenti di comune accordo pattuiscono di voler rinunciare all'esecuzione del contratto in forma specifica in caso di inadempienza, allora la banca non mi accetta la proposta? Guarda che se non ricordo male un mio preliminare andato in banca prevedeva proprio questo...devo cercarlo. E se ho ragione voglio solenni pubbliche scuse in ginocchio sui ceci per aver giudicato le mie preziosissime considerazioni come "bugiardate stratosferiche" con l'aggravante della "velocità di scrittura", lacerandomi letteralmente l'orgoglio :risata:
 
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desmo

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Ai sensi dell’art. 2932 c.c., "se colui che è obbligato a concludere un contratto non adempie all’obbligazione, l’altra parte, qualora sia possibile e non sia escluso dal titolo, può ottenere una sentenza che produca gli effetti del contratto non concluso"...e aggiungo per completezza: il giudice può pronunciare la sentenza di esecuzione in forma specifica ai sensi dell’art. 2932 c.c. solo quando tutti gli elementi essenziali del contratto definitivo sono già contenuti nel contratto preliminare....

quindi ricordavo bene: detta previsione è derogabile senza problemi.

Resta la domanda: se escludo questa previsione, la banca mi rifiuta il preliminare?

Altra domanda su altra ipotesi: se oltre alla sospensiva a vantaggio del proponente inserisco anche una risolutiva a vantaggio del venditore, la banca mi rifiuta il preliminare?

@Rosa1968 domani inizia pure a comprare i ceci..non si sa mai :^^:
 

od1n0

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Privato Cittadino
Resta la domanda: se escludo questa previsione, la banca mi rifiuta il preliminare?

Altra domanda su altra ipotesi: se oltre alla sospensiva a vantaggio del proponente inserisco anche una risolutiva a vantaggio del venditore, la banca mi rifiuta il preliminare?
Questo credo dipenda dalla banca e dalle sue regole interne. Ma l'obiettivo di un contratto cosi' costruito quale sarebbe?
 
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desmo

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Rosa diceva che in banca a chiedere un mutuo bisogna andare necessariamente con un preliminare in mano. Ovviamente i miei clienti ci sono sempre andati cosi muniti, per questo non so se si possa richiedere un mutuo anche senza portarsi dietro un preliminare ma solo i doc della casa. Pertanto lo scopo di quella costruzione era accontentare la banca con un preliminare che non sia però impegnativo per le parti. Hai bisogno di leggere i post precedenti però per capire la situazione di cui si parla
 
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PyerSilvio

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A me non fila proprio. Li chiamo i non contratti delle non condizioni. Una bugiardata stratosferica dettata dalla velocita di scrittura.

Assomiglia un pò a come le definisco io:

Io invece le chiamo le proposte "subordinate ai subordini vincolati".

(Come pure mi diverte sbeffeggiare alcuni dei miei collaboratori quando non riescono a prendere l'incarico, definendoli "Incarichi verbali in esclusiva":D)

Come molto divertente è, nel proseguimento della lettura del 3d, vedere le diverse alchimie con ingredienti sospensivi e risolutivi narrati dal collega ciociaro.

Da queste letture capisco ora la motivazione per cui sia necessario farsi pagare comunque anche senza la chiusura del contratto:

Con tutto quel popò di lavoro ed energie che si deve spendere per non chiudere una vendita pare legittimo.:)

Dopo aver fatto un buon lavoro in fase di acquisizione ( che è tutto) la vendita è cosa semplice:

Preliminare, caparra e rogito

et voilà.

Le complicanze dettate dalle sospensive, le risolutive, meglio lasciarle agli avvocati che sono bravissimi.

Sentenze, giudici, avvocati, appelli a questo o a quell'art. del codice civile da applicare, su proposte di cui in argomentazioni, con caparre così descritte...

Per piacere basta...
 

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