Allora affrontiamo il discorso nella sua interezza per poterlo meglio comprendere.
Inoltre, semplifico il concetto parlando solo del caso banca, unico creditore con mutuo non pagato. Tralasciamo gli altri casi (anche se importanti) con piu' creditori o con problemi innescati da altro creditore.
Parto a parlare a grandi linee di due concetti fondamentali.
- Quello che io chiamo "
innesco" ovvero il meccanismo o meglio dire il tipo di insolvenza che consente alla banca di agire.
- I
tempi e i
modi per riprendersi il suo credito.
COME FUNZIONA ADESSO
Attualmente l' "innesco" e' costituito dal superamento di 6 rate non pagate o pagate in ritardo. Quindi dopo 7 rate pagate in ritardo, anche non consecutive, scatta il diritto della banca (sancito in ogni contratto di mutuo) di poter annullare il contratto.
Vale a dire che puo' richiedere il pagamento, praticamente immediato, di tutto il credito, tutte le rate non pagate in passato e tutte le rate future del mutuo.
(Ovviamente, se uno non riesce a pagare le rate, figuriamoci se riesce a restituire tutto il mutuo ... )
Attualmente dopo questo innesco, prima che la casa venga venduta all'asta passa diversi anni:
sia per l'attuale organizzazione delle banche che comunque cercano di recuperare il cliente e non attivano subito l'annullamento del mutuo
sia per il tempi dovuti alla procedura esecutiva (il successivo pignoramento se il cliente non torna a pagare)
Da notare che in tutto questo iter, che ripeto dura anni, il cliente rimane sempre tecnicamente proprietario della casa fino che che non viene aggiudicata. Puo' anche perdere la disponibilita' nelle ultime fasi del pignoramento.
COME VORREBBERO MODIFICARE LA LEGGE
Innesco: in questi giorni sono volate voci riguardo prima a sole 2 rate non pagate (!)
poi 7 rate in ritardo (ma come ho spiegato sopra e' gia' cosi') infine l'addolcimento riguardo a 18 rate, badate bene non pagate.
C'e' decisamente una differenza abissale, lasciamo perdere il discorso due rate che mi sembra decisamente eccessivo. Ma un conto sono 7 rate pagate in ritardo, un conto sono 18 rate mai pagate. Un cliente che non paga il mutuo da un anno e mezzo e' sicuramente un problema per la banca.
Tempi e modi: la grossa differenza che si vuole introdurre e' questa. Una volta definito l'innesco, non si passa piu' per il tribunale con i suoi tempi ma la banca diventa tecnicamente proprietario del bene. Quindi lo rivende al prezzo (qui non ho capito se ci saranno dei paletti) che consentono di recuperare il credito e contemporaneamente azzerrare il debito del cliente. Che ovviamente perde la casa.
Miei personali considerazioni: se dovesse passare il discorso 18 rate non pagate e la liberazione del debito cliente, vedo qualche vantaggio non solo per le banche ma anche per le persone. Poi se volete approfondiamo.
..Mi pare che tra le proposte vi e' pure quella che, quando in sede di asta, per la quarta volta questa vada deserta, ti "restituiscono" l'immobile.
Tuttavia al quarto tentativo la base d'asta e' libera..
Vero ma questa proposta pare scomparsa, al momento.
Sono comunque tutti segnali che, da quasi un anno a questa parte, vanno in una direzione ben definita:
- smaltire i crediti deteriorati delle banche (agevolare le aste e smaltire l'arretrato di pignramenti)
- evitare che si intasino di nuove procedure