PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
..Se qualcuno, ancora pensa che volpini e furbetti, siano solo gli intermediari, sentite questa.

Premetto che la vicenda, e' attualmente nel "vivo", in quanto accaduta poche ore fa'.

Oggetto di compravendita tre locali del 2010.
Dichiarato allora in atto 160k.

Prezzo offerto ed accettato, venti giorni fa', in ordine a 140k.

Proposta, che prevede la stipula del preliminare entro il 31 marzo, il tutto sospeso a delibera mutuo.

La banca mutuante, tutto l'iter della pratica, a cura del proponente.

Il proponente e' una giovane ragazza.
Che si intesta la casa da sola.

Coadiuvata dal suo compagno.
Che conduce le trattative per suo conto.

Fin da subito, tramite conoscenze reciproche da cui mi sono informato, quest'altro soggetto, risulta appartenere ad una famiglia assai benestante.

Settimana scorsa viene fissato l'appuntamento col perito.

Ore 17.30 del tal giorno.

Quel giorno, alle ore 15.30, la proprietaria ci chiama in studio, riferendoci che il perito, si trova in casa per fare la perizia. (Due ore prima dell'orario concordato).

Un mio collaboratore si reca subito sul posto.

Giunto all'abitazione, la proprietaria rierisce, che il perito e' gia' andato via dalla casa e che la perizia stessa, e' durata una manciata di minuti.
Giusto il tempo di fare le foto e nessuna domanda.

L'Agenzia quindi, non presenzia all'analisi, ne' sa' quale studio e perito, ha effettuato il sopralluogo.
Inoltre alla proprietaria non e' stato lasciato alcun riferimento.

A questo punto, informiamo il proponente di quanto e' accaduto, esortandolo a mettersi in contatto con la banca.

Stamattina a perizia rientrata, il proponente chiama in studio, in vivavoce con la banca.

Ci riferiscono che il valore di perizia e' di 107k.

Si scaldano gli animi.

Mai accaduta, ne' sentita, una cosa del genere.

Il bene e' composto da un alloggio di circa 85mq con oltre 150mq di giardino.
Con dichiarato in atto nel 2010 come sopra esposto.
Una roba inaudita quindi, fuori da ogni logica.

Richiediamo nome e cognome del perito e la perizia stessa.

Si tergiversa, si discute, si argomenta, infine si conclude la comunicazione, rinviandoci ad un aggiornamento, con la proposta dell'acquirente, di procedere ad una nuova perizia con una diversa banca.

Nel pomeriggio invece, riceviamo una telefonata dalla proprietaria, che ci riferisce di essere stata contattata dalla proponente.

In questa sede, la proponente riferisce alla proorietaria che, con riferimento alla perizia, la sua casa vale 107 e che se vuole procedere alla vendita, la loro offerta massima e' di 120...

Solo ora comprendiamo di essere stati presi in giro fin dal principio.

La proprietaria, ci riferisce di essere rimasta sulle sue e di aver intimato alla proponente, che in primo luogo, deve parlare con l'agenzia e non direttamente con lei e che comunque se entro il 31 marzo non fanno il compromesso, al primo di aprile la casa costera' 150k.

Al momento non abbiamo ancora contattato la proponente.

Restando in attesa di un loro primo contatto.
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
La prossima volta fai una proposta vincolata al mutuo + penale di recesso + continui a fare pubblicità ..

Vedrai che non perderai più tempo fino al 31/3 a causa di un perito diplomato alla scuola serale di Del Piero.

Basta con i tempi morti delle vecchie proposte..

Si vabbe' ma qui non si tratta di uno che vuole tirarsi indietro dall'acquisto.

Nelle fasi di trattativa, si era manifestata la loro capienza, nonostante la richiesta di finanziamento e la rispettiva sospensiva.

Questi, mossi dall'avidita', pensano di poter riuscire a strappare un prezzo ancor piu' vantaggioso, di quello concordato in sede di proposta.

Prezzo convenuto che era gia' stato portato al limite massimo.

Con la motivazione data alla proprietaria di avere pochi quattrini.

L'alloggio e' privo di box.

L'impresa ne aveva ancora diversi dispobibili e ne hanno - nel caso- prenotati due.

Al momento, non sanno che noi sappiamo.

Non vedo l'ora che chiamino per sentire quali le loro argomentazioni.

Tu, considerato il quadro fattuale, come ti muoveresti..?
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Il proponente e' una giovane ragazza.
Che si intesta la casa da sola.

Coadiuvata dal suo compagno.
Che conduce le trattative per suo conto.

Fin da subito, tramite conoscenze reciproche da cui mi sono informato, quest'altro soggetto, risulta appartenere ad una famiglia assai benestante.
Lui è di famiglia benestante... è il suo compagno e... acquista lei? :shock:

Lei fa il mutuo = lei non è accettata dalla famiglia.
Perché una famiglia benestante che fa indebitare una di famiglia... con una banca... o non è benestante oppure non fa una cosa del genere.

Lui economicamente parlando, lasciando perdere la sua famiglia... come è messo economicamente? Se è messo bene allora ti stanno fregando, se è messo male allora stanno cercando un modo per abbassare il prezzo e risparmiare per avere tutto ad un prezzo inferiore...
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Tu, considerato il quadro fattuale, come ti muoveresti..?
Bisogna prevedere prima, oggi non puoi fare proprio nulla. La proposta è stata accettata a quelle condizioni, e non cambiano se la banca le da di meno, dovevano prevedere che nel caso di concessione di mutuo più basso, avessero le riserve.
Ma questi sono proprio furbetti, e fossi in te li smaschererei, le direi, venite in agenzia a prendere il vostro assegno e vai avanti. La prossima volta imparerai che le sospensive di fanno bene e soprattutto con le persone non con i vampiri.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Bisogna prevedere prima, oggi non puoi fare proprio nulla. La proposta è stata accettata a quelle condizioni, e non cambiano se la banca le da di meno, dovevano prevedere che nel caso di concessione di mutuo più basso, avessero le riserve.
Ma questi sono proprio furbetti, e fossi in te li smaschererei, le direi, venite in agenzia a prendere il vostro assegno e vai avanti. La prossima volta imparerai che le sospensive di fanno bene e soprattutto con le persone non con i vampiri.

La capienza la hanno indipendentemente dall'esito della perizia.

La proposta è ancora viva fino al 31 marzo.

Data in cui è prevista la stipula del compromesso.

Su questa scorta appare evidente che la sospensiva è stata fatta bene.

Conchistaiparlando amica..?? Con @leolaz ..?

Per ora non mi stò muovendo.

Voglio vedere come avanzano loro e quali giustificazioni ci vengono a dare.

Loro non sanno che ormai noi abbiamo capito tutto.

Io penso che la vendita salti.

Un'altra perdita di tempo.:rabbia:
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Se stanno insieme senza essere sposati lei non è, perlomeno non ancora, una di famiglia.

Da quanto mi risulta lui è messo bene.
potrebbe anche essere messo bene, ma la proposta non l'ha sottoscritta lui, quindi sono solo bla bla bla inutili. Chi compra e lei e sono le sue condizioni che devono esserci, non quelle di lui dei vicini o di altri. Pyer hai toppato. Questo accade quando si fa agire gli altri nelle trattative, ah ma io sono il compagno ... ma non hanno potere, perché quando poi li tiri dentro ti dicono ... chi quella? La mia ex compagna!
 

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