Vivy60

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Sono ancora qui a raccontare questa lunga avventura del tentativo di vendita del mio immobile.
Da maggio dell'anno scorso sono in trattativa con un acquirente, ho ricevuto da lui una caparra confirmatoria di diecimila euro in luglio ma poi in novembre sono venuta a sapere che il mio immobile presentava delle difformità da sanare.
Ho fatto richiesta di sanatoria il 29 dicembre dello scorso anno, dopo due mesi l'ufficio tecnico del Comune ha chiesto delle integrazioni, regolarmente presentate i primi di marzo.
Ebbene la mia sanatoria ancora non è pronta per beghe interne all'ufficio tecnico.
Sembra, infatti che due dirigenti siano state rimosse e non firmino più alcuna pratica da loro seguita, tra cui la mia.
Il nuovo dirigente non firma per prudenza, perché non ha seguito lui le pratiche. Insomma è tutto bloccato e, per giunta, il 31 maggio è il termine ultimo entro il quale dovremmo andare al rogito.
Premesso che non c'è stato ancora il compromesso, dato che il notaio e i compratori attendono, giustamente, il rilascio della sanatoria.
Se non mi viene rilasciata la sanatoria entro il 31 maggio, cosa rischio?
L'ufficio tecnico del Comune può bloccare così le pratiche? Si può chiedere un procedimento d'urgenza tramite un avvocato? Cosa posso fare per tentare di sbloccare questa assurda situazione? L'agenzia immobiliare mi ha "abbandonata", nel senso che sembra assolutamente disinteressata.
Ho chiesto al notaio di intercedere, magari scrivendo due righe all'assessore per spiegare la situazione, ma niente da fare.
Chi mi può dare un consiglio?
Grazie!!:triste::triste:
 

Vivy60

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Io non so proprio cosa si può fare purtroppo. Chi ci rimette siamo sempre noi cittadini che paghiamo le tasse per pagare gli stipendi a dirigenti pubblici irresponsabili!
 

Architetto

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Ciao e grazie come sempre Silvana @Bagudi ...

Il tuo quesito pone come base molta calma e cercare di risolvere la situazione nel migliore dei modi e secondo quanto previsto dalle normative; analizziamo alcuni punti ...
1) il tuo professionista avrà sicuramente presentato un'istanza di sanatoria e questa secondo le norme nazionali (DPR 380/01) o locali della tua regione dove è presente l'immobile (LR ...) prevede dei tempi e delle modalità di risposta precise.
2) all'interno del comune dove è stata presentata l'istanza, sicuramente è presente una delibera comunale o una direttiva interna che stabilisce tempi e modalità di risposta all'utenza e modalità di risposta ai professionisti.
3) solitamente una volta presentata una sanatoria, attraverso un PDC, ci vogliono circa 2-3 mesi, perchè questa deve essere vagliata dal tecnico e poi approvata in consiglio comunale. Se i termini si allungano bisogna capire il perchè ... Pensa che qui in Milano per una sanatoria, mi hanno tirato un anno ...
Penso che in definitiva il tuo tecnico debba chiedere info al responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale e se del caso scrivere formalmente al sindaco chiedendo motivazioni per il ritardo; di certo i tecnici sono un po' le vittime di certe situazioni, perchè se ti metti contro il tecnico comunale, non ti permettono più di lavorare ..
Certo concordo, di essere amareggiata sulla situazione, ma pensa che non tutti sono così, purtroppo ci sono persone serie che lavorano nella PA e non sono riconosciute, e chi si comporta male, ne fa pagare le conseguenze .... questo ancora nel nostro paese non si è ancora capito, perchè se certe persone, si credono di avere lo scettro del potere, soltanto perchè ricoprono un ruolo della PA, allora mi domando come mai nessuno è capace di mandarli a casa ... questo è da dire, ma non generalizzare che tutti siano come loro ... ma torniamo a noi ... i tecnici litigano e non vogliono firmare, basta semplicemente che un tecnico che non abbia timori di fare una lettera al sindaco oppure farla scrivere ad un legale, (il notaio non farà mai nulla per una pratica edilizia) con tutte le motivazioni corrette e i tempi troveranno il corso giusto per la risposta ...
Insomma, il tuo tecnico, scusa se lo dico perchè non risulta dalla tua descrizione su quanto ha fatto e con questo non voglio ledere la professionalità di nessuno, deve trovare un accordo con il responsabile o il tecnico comunale e cercare di portare a casa il risultato, se del caso facendo vedere anche che siete in attesa per concludere una trattativa di cessione dell'immobile, e da parte tua, qualora non si hanno risultati mi rivolgerei ad un legale per fare una lettera di sollecito al sindaco.
Spero esserti stato d'aiuto. :ok:
 

Vivy60

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Privato Cittadino
Grazie, la tua risposta mi è stata senz'altro di aiuto.
Per quanto riguarda i tempi previsti dal mio Comune per la risposta in merito alla sanatoria, sono fissati in 60 giorni a partire dalla presentazione dell'istanza, così è riportato in calce nella lettera di risposta inviatami dall'ufficio tecnico per comunicarmi di aver ricevuto tale istanza.
La prima domanda di sanatoria è stata presentata il 29 dicembre, dopo un mio sollecito, il due febbraio, ho ricevuto una seconda comunicazione, dove l'ufficio tecnico mi comunicava che necessitava di una integrazione, presentata poi, dal mio tecnico il 4 marzo, data dalla quale ripartire per conteggiare altri 60 giorni.
Visto le problematiche interne all'ufficio tecnico, ove, come dicevo nel mio primo post, due dirigenti sono state rimosse e sostituite da un altro dirigente, credo che le integrazioni richieste siano state solo un escamotage per allungare i tempi della risposta definitiva, che ancora non è arrivata perché nessuno firma le pratiche!
Per quanto riguarda il mio tecnico, un architetto che conosco, ma che è anche il tecnico della parte compratrice, pur conoscendolo come un professionista serio e competente, nel mio caso, devo dire, ha fatto poco, nel senso che addirittura mi aveva tenuto nascoste le problematiche dell'ufficio tecnico del Comune, che tutti i professionisti in realtà conoscevano, e mi rassicurava dicendo che nel giro di qualche giorno sarebbe arrivata la sanatoria. Ho scoperto che l'ufficio tecnico del Comune è di fatto bloccato, perché mi sono informata da un amico consigliere comunale e da una mia amica, anche lei architetto, che mi hanno svelato la realtà delle cose. Non so perché questa reticenza da parte del mio tecnico che, da quando gli ho chiesto spiegazioni, raccontandogli quello che avevo saputo, non l'ho più sentito! Il mio amico consigliere mi ha promesso di fare un question time nel prossimo Consiglio comunale, per chiedere al sindaco e all'assessore conto di questa incresciosa situazione che sta mettendo in difficoltà molta gente.
Io non so proprio come fare visto che il 31 maggio è l'ultimo giorno utile, entro il quale scadono gli accordi di compra vendita.
Grazie ancora, saluti
 

Architetto

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Quello che dici ha dell'incredibile, ma nella mia realtà, che la vivo costantemente, è la normalità ... potrà sembrarti strano, ma non ci si affida mai ad un tecnico che sta seguendo la controparte, perchè difficilmente la parte venditrice è compatibile con la parte acquirente; semplicemente perchè una volta venduto lui ne tra profitto e tu hai venduto, ecco allora il perchè ti ha messo in seconda posizione.
Ora facendo due calcoli molto sommari, abbiamo che:
Istanza, richiesta integrazione, integrazione i termini ripartono: istanza presentata 29/12; scadenza 60 gg., 29/2; richiesta integrazione 2/2 tot. giorni 33; integrazione presentata il 4/3, ovvero 31 giorni dopo, (ti è andata bene che non l'hanno annullata per scadenza termini, 30 giorni dalla data di richiesta); adesso dal 4/3 ripartono i 60 gg., nuova scadenza, 4/5; tu hai il rogito il 31/5 ci dovresti stare dentro ...
Questo semplice calcolo, per dirti che tu puoi avere la tua sanatoria senza problemi e senza incorrere in problematiche di tempi, ma a mio modesto parere dovresti affidarti ad un professionista che faccia il tuo esclusivo interesse (vedi integrazione presentata dopo la scadenza dei termini previsti (ed il professionista lo sa bene), soltanto così puoi avere motivo e soddisfazione delle tue richieste. :pollice_verso:
Se non fossi lontano, ti aiuterei io.
Spero esserti stato nuovamente d'aiuto.:ok:
 

Vivy60

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Buongiorno e grazie architetto!!
E' vero, ho sbagliato a prendere quel tecnico:disappunto:
Va detto però che anni fa quando vendetti la casa dei miei nonni avevo preso un geometra di mia fiducia, eppure, incredibilmente riuscì a favorire chi comprava, anche perché erano più "potenti" economicamente! Il fatto è che dalle mie parti (provincia di Firenze) l'edilizia è un far west molto spesso, rappresenta un boccone che tutti vogliono accaparrarsi e non guardano in faccia a nessuno, inoltre questo campo è molto dipendente dalla politica, interessi trasversali ecc, non è facile trovare la persona nello stesso tempo onesta, competente e soprattutto disinteressata ;)
Affidarmi adesso ad un altro tecnico di mia fiducia, non so, sono doppie spese e comunque quest'ultimo dovrebbe ricominciare tutto daccapo per la relazione tecnica.
Però ci penso.
Spero davvero, come dici tu, di poter avere la sanatoria entro i tempi stabiliti.
Ti ringrazio molto e ti auguro una buona giornata:stretta_di_mano:
 

Architetto

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Professionista
a detto però che anni fa quando vendetti la casa dei miei nonni avevo preso un geometra di mia fiducia, eppure, incredibilmente riuscì a favorire chi comprava, anche perché erano più "potenti" economicamente
Buongiorno a te @Vivy60, capisco cosa intendi dire quando parli di professionisti e giungla ... purtroppo anche qui da noi è così, non penso sia soltanto condizione di giungla ... quanto di "professionisti" che non sono tali, ma accaparratori per portare via soldi alla gente senza dare soddisfazioni e risultati. Anche a me capita "molto spesso, anzi in continuo aumento" che le persone si rivolgono a me, per salvare situazioni a cui sono stati messi da questi elementi "professionisti" ... e su questo mi continuo a fare una domanda, senza trovare risposta ... ma perchè se poi gira la voce, la gente continua a rivolgersi a questi e quelli come me (noi) continuiamo ad essere i punti di rifugio dove uscire dai problemi ...

Affidarmi adesso ad un altro tecnico di mia fiducia, non so, sono doppie spese e comunque quest'ultimo dovrebbe ricominciare tutto daccapo per la relazione tecnica.
Questo è la penitenza che dovrà sopportare il nuovo tecnico, come detto sopra, ma non credo che ti chieda tantissimo, anche perchè i Professionisti seri, capiscono queste situazioni e non si approfittano delle situazioni ...

Spero davvero, come dici tu, di poter avere la sanatoria entro i tempi stabiliti.
Sii fiduciosa ... ti consiglio di cominciare ad insistere "personalmente" con il Responsabile del settore Tecnico, per un'accelerata della risposta ...
Se ti va, facci sapere ... buona fortuna ...:ok:
 

Vivy60

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Non so come ringraziarti!
Comincerò intanto a sentire un altro tecnico e sicuramente mi metto in contatto con il Comune, ho già contattato un legale per far inviare anche a lui una richiesta ufficiale all'ufficio competente, vediamo se si mettono paura!
Grazie davvero!
Un saluto a tutto lo staff!:fiore:
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Prima di scrivere con il legale, meglio parlare con il responsabile e cercando di capire cosa risponde, allora penserei ad avvisarlo "non vorrei trovarmi costretta ad interagire con altre vie, per ottenere una risposta a cui sono passibile a sanzioni per ritardi non dovuti alle mie volontà". ... e così è stato avvisato ed in base a questo vedi la risposta ... e se del caso in fase successiva fai scrivere dal legale ...:^^::^^::^^:
 

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