Comprare casa o giocare a black-jack?

[KappaPi]

e certo che la mia non è presunzione di un diritto. Se sono "preparato" all'acquisto lo debbo anche e soprattutto alla frequenza di questo forum, che ho letto molto prima della mia iscrizione.
Vi ringrazio di cuore.

 

[PyerSilvio]

Alt nessuna interminabile visita ma lasciati consigliare da chi un pochino di esperienza ce l'ha. Ci sono aspetti che devono essere approfonditi. Tu risolvi con una scansione di un contratto all'avvocato. Questo non deve accadere se c'è chiarezza soprattutto nel contratto in tutti gli aspetti che lo compongono e lo disciplinano.

Oltre a questa osservazione, ce' da rilevare nelle argomentazioni esposte, l'andirivieni dell'altalena della contraddizione.

Se uno subito al telefono, ti chiede quando si puo' vedere un alloggio, l'inizio e' promettente.

Con un passaggio perfetto si tira di prima.
Gli agenti stanno li' per fissare gli appuntamenti.

Trattare un cliente, che non ha tempo da perdere e vuole subito comprare, e' la gioia di ogni intermediario.

Significa che si rema tutti nella stessa direzione.

Tuttavia, occorre capire se il cliente fa' sul serio o, almeno per il momento, giuoca con i suoi architetti, con l'autocad, gli avvocati gia' ingaggiati e i professionisti vari, per poi non concludere nulla.
Di fronte a tutto sto esercito gia' schierato, lo spauracchio di qualche spesuccia insoluta, fa' sorridere.

Puntualmente, quando poi il cliente non compra, questi paghera' quei professionisti per nulla.
Mentre nulla andra' all'agente che ha davvero svolto tutto il lavoro.

Quando cio' accade, a fortiori bisogna chiedersi, quale dei due agenti, abbia veramente acquisito un vantaggio.

Nello stesso mondo di chi ha poco tempo, dove si puo' fare tutto online, anche le piantine possono essere ricevute via mail.
Senza fare avanti e indietro.

Posto, che l'interesse di fare un cauto acquisto, resta tutto in capo all'acquirente.
Se, vuole procedere senza riguardare, gli agenti stanno li' per raccogliere le proposte.

A questo proposito, a chi ha poco tempo, va' ricordato pure la unilateralita' dello strumento proposta.

Che si limita, a propendere all'acquisto, con facolta' di condizionarlo e non di averlo effettuato in prima istanza.

Le condizioni proposte potrebbero non sortire l'interesse del venditore.

 

[Rosa1968]

Licenziami!

 

[Tobia]

Mah
Un cliente visita due case:
Un agente termina la visita rispondendo alle esigenze in maniera completa e puntuale
L'altro agente rimanda le risposte.

Il cliente sta già virtualmente arredando la prima casa, mentre si incarta da solo aspettando news sulla seconda casa.

È ovvio che ci sono altri controlli da fare e questo @KappaPi lo sa bene ma se tanto mi da tanto il primo agente riuscirà a fornire in tempo anche queste risposte.

Il primo ha scelto la via rischiosa di fornire le informazioni senza proposte scritte.. Bellissimo per gli acquirenti, meno per l'agente esposto a scavalchi.

Il secondo vende case a coloro che vogliono solo QUELLA casa, la sua, alle sue condizioni.

A mio avviso il primo vende la sua professionalità, il secondo solo le case.

 

[eldic]

Da parte mia il secondo l'ho mollato, rischio di perdere la casa dei miei sogni?
Una volte un agente mi disse saggiamente "la casa perfetta non è neanche qulla che ti fai costruire ..".

l'agente di cui sopra ha, secondo me, ragione. (magari, se hai budget illimitato però ci vai vicino).
dato questo per assunto, se trovi la casa "più prossima alla perfezione", credimi che ti fai andare giù tante cose.
l'intermediario filibustiere, il bancario altezzoso, il notaio presupponente passano. la casa rimane.

 

[Sim]

La vedo come @Tobia . Ormai lo diciamo da un po' che dobbiamo iniziare a fare la differenza in un mare di incompetenti e secondo me avere le informazioni a portata di mano per soddisfare i clienti è il primo passo per concludere l'affare. Sto notando che ultimamente i clienti tendono a scartare i casi in cui non si sentono tutelati.
Poi noi abbiamo le nostre grane quando gli stessi proprietari sono restii a fornirci la documentazione e ci troviamo a inventare scuse, ma per lo meno possiamo compensare mostrando visure.

Proprio qualche giorno fa ho accompagnato un familiare presso un collega per la proposta di un immobile:
1- non aveva l'atto di provenienza
2- non aveva fatto una visura ipotecaria a dimostrazione della proprietà
3- aveva una visura catastale del 2009
4- non aveva alcuna visura del box

mi sono vergognato per lui!

 

[PyerSilvio]

La vedo come @Tobia . Ormai lo diciamo da un po' che dobbiamo iniziare a fare la differenza in un mare di incompetenti e secondo me avere le informazioni a portata di mano per soddisfare i clienti è il primo passo per concludere l'affare. Sto notando che ultimamente i clienti tendono a scartare i casi in cui non si sentono tutelati.
Poi noi abbiamo le nostre grane quando gli stessi proprietari sono restii a fornirci la documentazione e ci troviamo a inventare scuse, ma per lo meno possiamo compensare mostrando visure.

Proprio qualche giorno fa ho accompagnato un familiare presso un collega per la proposta di un immobile:
1- non aveva l'atto di provenienza
2- non aveva fatto una visura ipotecaria a dimostrazione della proprietà
3- aveva una visura catastale del 2009
4- non aveva alcuna visura del box

mi sono vergognato per lui!

Se diciamo che un agente, vende prima se stesso, che il proprio prodotto, siamo d'accordo.

Nel mar profondo e largo, in cui da molti anni si galleggia, incompetenti, ma pure buoni nuotatori, sono andati a fondo.
Chi ha resistito alla lunga mareggiata, ha potuto riuscirci, solo grazie alla propria competenza.

Giudicare da lontano, competenze o stili di nuoto altrui, non e' cosa saggia da fare.

La trasparenza in caso di vendita e' d'obbligo.

I clienti, come pesci nello stesso mare, sono delle piu svariate specie.

C'e' chi ha paura della sua ombra, chi non si fida neppure di se stesso, chi e' piu' votato ad assumersi rischi e chi e' piu' spregiudicato di tutti.

Il mare e' pieno di pesci.

Documentazioni, visure, ipotecarie e catastali, nel momento della proposta, possono avere pure beneficio di inventario.

Pensiamo a quelle operazioni di permuta oppure a quelle dove vengono ceduti i contratti.

Scritture, che per i piu' malfidenti, potrebbero pure essere farlocche.

Il presupposto di fiducia, e' il primo elemento che due o piu parti, devono mettere sul tavolo.

Se l'elemento e' assente meglio acquistare altrove.

 

[eldic]

"n-centomila euro sul tavolo" e "fiducia", per quel che mi riguarda non possono stare all'interno della stessa frase...

 

[KappaPi]

...
Il presupposto di fiducia, e' il primo elemento che due o piu parti, devono mettere sul tavolo.

Se l'elemento e' assente meglio acquistare altrove.

non capisco però perchè la fiducia viene chiesta a senso unico, se dico che i soldi li ho non ti fidi e vuoi un assaggio?
La fiducia nel caso del secondo è venuta meno quando ha replicato: "non glie li posso dare in Italia c'è una legge che si chiama privacy .."
1) è un offesa alla mia intelligenza;
2) è un falso ;

Non sarebbe stato meglio dire:" il proprietario non vuole diffondere la sua privacy se non dietro proposte e caparra" certo a quel punto il "salvo buon fine controlli" sarebbe stato un must. Evidentemente all'agente ciò non conviene.

Il mare è pieno di pesci ma alcuni mangiano gli altri ...

Hai ragione meglio pescare altrove

 

[KappaPi]

....

Il mare è pieno di pesci ma alcuni mangiano gli altri ...

Hai ragione meglio pescare altrove

Aggiungo per rimanere nella metafora ittica
sto pasturando poi tirerò su la lenza ...