Maccnabb

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno, volevo porvi un quesito visto che sono ormai mesi che non mi fa dormire la notte, in Aprile 2016 ho comprato una casa con tanto di mutuo e perizia da parte della banca, dopo aver stipulato i vari atti di mutuo e di vendita mi reco in comune per la presentazione della Dia e scopro delle difformita' tra la licenza edilizia e lo stato di fatto che a livello catastale e' corretto. Mi reco da notaio che non vuol sapere nulla la parte venditrice idem l'Agenzia nemmeno a parlarne oggi mi trovo nella situazione di possedere una casa credo insanabile perche negli anni hanno fatto ampliamenti non rispettando le distanze dai vicini, e tutti mi hanno girato le spalle dopo aver preso i soldi. So che avrei dovuto guardare prima lo stato dell'immobile , ma mi sono cullato della perizia bancaria che doveva essere in teoria la mia sicurezza, invece unicredit non ha guardato un bel niente. Come posso fare per noi n perdere tutto, casa soldi ecc, se potete aiutatemi sono piu tosto disperato. Grazie anticipatamente.
 

Maccnabb

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Salve , dice che l'immobile e' costruito con licenza numero tot e tot poi per quanto riguarda conformità urbanistiche non mi sembra ce ne parli nello specifico all'atto hanno allegato la pianta castastaleche rappresenta lo stato dei fatti ma la licenza e' totalmente diversa licenza citata nell'atto.

Cmq grazie per avermi dedicato del tempo, le sono veramente grato.
 
Ultima modifica di un moderatore:

SALVES

Membro Senior
Professionista
Tra noi del forum ci diamo del tu.
Sicuro che non recita circal'immobile è stato costruito con lcenza n.??? del e che l'immobile non ha subito variazioni edilizie che prevedono il rilascio di autorizzazioni e o concessioni, o idcituura simile?

credo insanabile perche negli anni hanno fatto ampliamenti non rispettando le distanze dai vicini,
Descrivi esattamente cosa c'è di diverso?
 

Maccnabb

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao buongiorno, in effetti l'atto cita la licenza edilizia con cui è stato costruito l'edificio , ma non so se volutamente o erroneamente non dice che l'immobile non è stato modificato o è stato modificato successivamente . Quindi l'unico titolo citato è la licenza edilizia che differisce dallo stato dei fatti, che a sua volta a livello catastale risulta. Il problema e che se anche volessi regolarizzare a detta del mio ingegnere ci sono stati ampliamenti di volume che hanno ridotto le distanze dai vicini e quindi insanabile come cosa. Poi se l'avessi pagata 60 mila euro mi sarei tenuto la casa cosi, ma l'ho pahata 95 mila euro il suo reale prezzo. E poi mi chiedo come il perito della banca non se ne fosse accorto, a questo punto non so come comportarmi il tempo passa il notaio mi disse se annulli tutti la banca ti chiederà subito tutti i soldi che io non ho ovviamente, ma perche devo pagare io le pene di un errore non mio? Scusa lo sfogo.

Salve di diverso in realta ci sono apliamenti per ogni lato di circa un metro e mezzo e la scala posizionata in modo diverso dalla licenza edilizia dove il fabricato si presentava come un rettangolo invece ora a quel rettangolo sono stati aggiunti ampliamenti ora ti mando al piantina cosi capirai da solo.

Tutte le sporgenze che vedi sui tre lati sono tutte inesistenti sulla licenza originale.
 

Allegati

  • image.png
    image.png
    139,7 KB · Visite: 62
Ultima modifica di un moderatore:

Raffaele Antoci

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
salve maccnabb devi consultare un legale e gli fai male all'agenzia e credo anche al notaio perchè non si può vendere la parte non sanata, secondo me con un legale puoi farti restituire la parte ampliata in soldini perché non esiste fisicamente quel ampliamento vedrai che anche l'impresa che ha fatto il lavoro, il vecchio proprietario, e secondo me anche il notaio anno delle colpe e se a firmato un mandato con l'agenzia che le visure e tutta la parte burocratica rientra nella parcella allora e anche colpa dell'agenzia male che vada comunque puoi sempre condonare coi soldini che prendi da quella gentagliaa la prossima volta si rivolga ad un'agenzia seria magari con un marchio affidabile e con gente seria all'interno spero di essere stato d'aiuto salve e alla prossima
 

Maccnabb

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie Raffaele, è stato chiaro e soprattutto gentile per avermi dedicato del tempo, sicuramente se dovesse capitare sicuramente andrò da Agenzie serie e non come Adesso alla C***********, dove ho trovato gente improvvisata e poco professionale.
 
Ultima modifica di un moderatore:

SALVES

Membro Senior
Professionista
in effetti l'atto cita la licenza edilizia con cui è stato costruito l'edificio , ma non so se volutamente o erroneamente non dice che l'immobile non è stato modificato o è stato modificato successivamente .
E' una dicitura che dice e non dice nulla sulla conformità, mi spiego recita che l'edificio è stato realizzato con licenza edilizia del.... n.... ma non conferma che lo stesso e conforme a quanto assentito con la licenza, quindi dice ma non dice nulla sulla conformita, prassi lessicale per raggirare l'ostacolo dell'incommerciabilità del bene, sicuro che non recita ciò che adesso ho suggerito?
Inoltre l'ingegnere da te interpellato ha verificato le norme attuative dell'epoca della licenza per quanto riguarda distanze dai confini indici di fabbricabilià e cosa adesso prevedono per le stesse?
 

Maccnabb

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao quindi il notaio dicendo, o non dicendo credo che abbia omesso per qualche motivo di dire la verita'.Per il resto non so dettaglio cosa prevedesse il regolamento nel 1970 sulle distanze tra edifici confinanti. Ma la cosa che mi tormenta e' la seguente, io con chi mi posso rivalere? Con la venditrice? Con la banca? Visto che il suo perito non ha periziato un bel nulla? Con il notaio? O peggiore delle ipotesi devo tenermi casa le difformita' e pagare il mutuo su una casa invendibile. Sono solo e nessuno e' in grado di darmi una risposta.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Per il resto non so dettaglio cosa prevedesse il regolamento nel 1970 sulle distanze tra edifici confinanti.
Chiedilo all'ingegnere a cui ti sei rivolto che è del luogo per raffrontare lo stato dei luoghi con le norme dell'epoca e attuali.
Ciao quindi il notaio dicendo, o non dicendo credo che abbia omesso per qualche motivo di dire la verita'
Non è che la omessa, come detto prima la detta e non la detta, dovresti consultarti con un legale per sapere se laforma è impugnabile e cosa è possibile fare
O peggiore delle ipotesi devo tenermi casa le difformita' e pagare il mutuo su una casa invendibile.
verifica cosa dice l'ingegnere e facci sapere.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto