PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
In merito al la situazione mi sembra di aver letto che il mandato affidato all'agenzia per la vendita fosse scaduto a fine gennaio senza essere rinnovato. se sul mandato non è previsto il rinnovo automatico dell'incarico, l'agenzia in questione non può assolutamente pretendere nulla ne dalla parte proponente ne dalla proprietaria. Per cui può tranquillamente concludere l'acquisto senza sentirsi obbligata a corrispondere compenso all'agenzia.

Vaccata.

Secondo te come l'hanno presa la proposta corredandola di tutti i dati necessari.
Di nascosto di notte oppure per corrispondenza..?
 

Giulyetta83

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
In merito al la situazione mi sembra di aver letto che il mandato affidato all'agenzia per la vendita fosse scaduto a fine gennaio senza essere rinnovato. se sul mandato non è previsto il rinnovo automatico dell'incarico, l'agenzia in questione non può assolutamente pretendere nulla ne dalla parte proponente ne dalla proprietaria. Per cui può tranquillamente concludere l'acquisto senza sentirsi obbligata a corrispondere compenso all'agenzia.
E non conta che l'immobile sia stato da noi visionato con l'agente circa un mese fa per la prima volta?
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
E non conta che l'immobile sia stato da noi visionato con l'agente circa un mese fa per la prima volta?
Certo che conta. Se vuoi quella casa, dovete passare da loro. Non ci sono scorciatoie. Ma vista la situazione, se non compri tu, loro perdono la casa e provvigioni, visto che il venditore non vuole avere più nulla a che fare. Gli conviene scendere a patti e salvare qualcosa. Meglio metà che niente.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Certo che conta. Se vuoi quella casa, dovete passare da loro. Non ci sono scorciatoie. Ma vista la situazione, se non compri tu, loro perdono la casa e provvigioni, visto che il venditore non vuole avere più nulla a che fare. Gli conviene scendere a patti e salvare qualcosa. Meglio metà che niente.

Sempre ammesso che le cose siano andate come narrato.

Se cio' fosse non possono pretendere nulla.
 

Giulyetta83

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Sempre ammesso che le cose siano andate come narrato.

Se cio' fosse non possono pretendere nulla.

Ma comunque l'agente ci ha fatto vedere la casa e la signora lo ha fatto entrare. Secondo me anche se non c'era un mandato sottoscritto, il comportamento della signora è un comportamento concludente.
Di certo però, dopo averli messi di fronte alle loro responsabilità, pretenderò una forte scontistica sulla provvigione.

Non capisco perché più persone continuano a chiedersi se i fatti si siano svolti come da me narrati. Che senso avrebbe per me manipolare i fatti raccontandoveli in modo diveardo da come sono avvenuti? Non siamo in un'aula di tribunale dove con la mia testimonianza avrei o un tornaconto o un danno! Sono qui per chiedere pareri e consigli, per cui, per forza di cose, devo attenermi alla realtà dei fatti nel raccontarveli!
 

alupini

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sì, lo conosco (anche se non siamo amici, siamo solo vicini di casa). Abito in quel palazzo da quando avevo 6 anni (ed ora ne ho 34), quindi nei palazzi del nostro parco ci conosciamo un po' tutti. Sono passata tramite agenzia per avere più garanzie ed essere guidata nell'acquisto, pensa te!


Allora, io la vedo così: tu hai voluto fare la persona corretta, volendo passare dall'agenzia pur conoscendo il proprietario. Quando però ti sei presentata dal proprietario ed egli ha capito che vi conoscevate e che avrebbe potuto concludere privatamente, ha cercato di screditare l'agenzia ai tuoi occhi per invogliarti allo scavalco.

D'altronde tu sapevi che un tuo conoscente vendeva ma hai voluto essere corretta; lui non sapeva che una sua conoscenza avrebbe potuto essere interessata. Se lo avesse saputo prima, probabilmente non avrebbe neppure dato il mandato.

Ora loro accetterebbero anche quel clamoroso ribasso (magari il mandato era per 310, ma già l'agenzia aveva ventilato al venditore un realizzo inferiore, tipo 280-290), pur di risparmiare almeno 10000 euro di provvigioni. Ovviamente, come già detto da altri, non è più possibile trattare privatamente senza nulla riconoscere all'agenzia.
 

Giulyetta83

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Allora, io la vedo così: tu hai voluto fare la persona corretta, volendo passare dall'agenzia pur conoscendo il proprietario. Quando però ti sei presentata dal proprietario ed egli ha capito che vi conoscevate e che avrebbe potuto concludere privatamente, ha cercato di screditare l'agenzia ai tuoi occhi per invogliarti allo scavalco.

D'altronde tu sapevi che un tuo conoscente vendeva ma hai voluto essere corretta; lui non sapeva che una sua conoscenza avrebbe potuto essere interessata. Se lo avesse saputo prima, probabilmente non avrebbe neppure dato il mandato.

Ora loro accetterebbero anche quel clamoroso ribasso (magari il mandato era per 310, ma già l'agenzia aveva ventilato al venditore un realizzo inferiore, tipo 280-290), pur di risparmiare almeno 10000 euro di provvigioni. Ovviamente, come già detto da altri, non è più possibile trattare privatamente senza nulla riconoscere all'agenzia.

Non è andata così, posso chiederti la cortesia di rileggere il mio post anziché farmi raccontare di nuovo tutto?
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma comunque l'agente ci ha fatto vedere la casa e la signora lo ha fatto entrare. Secondo me anche se non c'era un mandato sottoscritto, il comportamento della signora è un comportamento concludente.
Di certo però, dopo averli messi di fronte alle loro responsabilità, pretenderò una forte scontistica sulla provvigione.

Non capisco perché più persone continuano a chiedersi se i fatti si siano svolti come da me narrati. Che senso avrebbe per me manipolare i fatti raccontandoveli in modo diveardo da come sono avvenuti? Non siamo in un'aula di tribunale dove con la mia testimonianza avrei o un tornaconto o un danno! Sono qui per chiedere pareri e consigli, per cui, per forza di cose, devo attenermi alla realtà dei fatti nel raccontarveli!

Certamente.
Tuttavia racconti quanto ti hanno riferito.

Ambasciatore non porta pena.

Ammetterai che sia quanto meno singolare, che un agente di fronte ad un offerta di acquisto, si chiuda occhi, bocca e orecchie.

Raggiunto l'accordo economico in relazione alle proprie spettanze, al mediatore, che gli frega se il venditore concede in vendita a 100 piuttosto che a 300...?
 

alupini

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non è andata così, posso chiederti la cortesia di rileggere il mio post anziché farmi raccontare di nuovo tutto?


Il post l'ho letto bene, solo che penso che il proprietario ti abbia clamorosamente mentito nel dirti che l'agenzia non gli aveva presentato l'offerta. Se ben ricordo, tu hai scritto di essere arrabbiata con l'agente (paventando addirittura la truffa) solo perché il venditore ti ha detto che lui non aveva ricevuto proposta.
 

Giulyetta83

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Certamente.
Tuttavia racconti quanto ti hanno riferito.

Ambasciatore non porta pena.

Ammetterai che sia quanto meno singolare, che un agente di fronte ad un offerta di acquisto, si chiuda occhi, bocca e orecchie.

Raggiunto l'accordo economico in relazione alle proprie spettanze, al mediatore, che gli frega se il venditore concede in vendita a 100 piuttosto che a 300...?
Effettivamente anche a me sembra tutto assurdo. Però il venditore è disposto ad andare insieme in agenzia...
 

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