francy111

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Buongiorno,

ho fatto una proposta d'acquisto per un appartamento sito in torino , stabile di 5 piani costruito nel 1998, successivamente ci siamo accorti da planimetria catastale in ns. possesso che il balcone lato cortile non e conforme alla planimetria , secondo il mio architetto è presente un abuso edilizio e bisogna eseguire una sanatoria a livello condominiale per tutti i balconi in questa situazione.(procedura molto lunga)

Come posso comportarmi con l'immobiliare?
Posso tirarmi indietro senza perdere la caparra versata?
L'immobiliare è obbligata ha informare il compratore di eventuali abusi prima di accettare proposte ?
Se non lo fà,come nel mio caso, può essere perseguita legalmente?

Nonostante ciò mi hanno già chiesto di pagare le provvigioni , io vorrei prendere tempo non pagare nulla per capire come comportarmi.

Potete aiutarmi?

Grazie
francesco
 

francesca63

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successivamente ci siamo accorti da planimetria catastale in ns. possesso che il balcone lato cortile non e conforme alla planimetria
Devi approfondire, ma la planimetria catastale non è l'unico "documento" da considerare; serve vedere il progetto iniziale depositato in Comune.
Ma il tuo architetto mi pare esagerato e un po terroristico...
L'immobiliare è obbligata ha informare il compratore di eventuali abusi prima di accettare proposte ?
No, in generale. Si, se conosce l'abuso. Che avesse rilevato la difformità di un balcone mi pare poco probabile.
Se non lo fà,come nel mio caso, può essere perseguita legalmente?
No, se non sapeva.
Nonostante ciò mi hanno già chiesto di pagare le provvigioni , io vorrei prendere tempo non pagare nulla per capire come comportarmi.
Il contratto preliminare è concluso; se non c'è condizione sospensiva dovrai pagare, e poi, se a causa della difformità non potrai comprare dovrai rivalerti sul venditore.
Posso tirarmi indietro senza perdere la caparra versata?
No; ma se non potrete comprare, il venditore dovrebbe renderti il doppio della caparra, o risarcirti i danni, provvigioni pagate comprese.
 

Bagudi

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La prima cosa da fare è un accesso agli atti in Comune per verificare quanto concessionato.

Poi si parlerà di sanatoria, ma il problema, nel caso, è del venditore. i tempi saranno magari più lunghi, ma non credo sia un problema insanabile.
 
U

Utente Cancellato 72152

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bisogna eseguire una sanatoria a livello condominiale per tutti i balconi in questa situazione

Mi sembra assolutamente esagerato, "su tutti i balconi". Tu stai comprando un appartamento e un balcone. Al massimo farai eseguire la sanatoria su quanto stai per acquistare. No?
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
il problema, nel caso, è del venditore

Esatto. Ed essendo un problema del venditore, il venditore vende un appartamento e il suo balcone, quindi la sanatoria non va assolutamente eseguita su TUTTI I BALCONI del palazzo. Per GLI ALTRI balconi, sarà un problema di QUANDO e SE gli ALTRI PROPRIETARI venderanno: magari è un problema che si verificherà fra 30 anni!
 

francy111

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La prima cosa da fare è un accesso agli atti in Comune per verificare quanto concessionato.

Poi si parlerà di sanatoria, ma il problema, nel caso, è del venditore. i tempi saranno magari più lunghi, ma non credo sia un problema insanabile.
Esatto. Ed essendo un problema del venditore, il venditore vende un appartamento e il suo balcone, quindi la sanatoria non va assolutamente eseguita su TUTTI I BALCONI del palazzo. Per GLI ALTRI balconi, sarà un problema di QUANDO e SE gli ALTRI PROPRIETARI venderanno: magari è un problema che si verificherà fra 30 anni!
Secondo il mio notaio non è così,gli è già accaduto un problema simile , quando viene presentata una pratica del genere poi il comune chiede di sanare tutti gli altri balconi nello stesso stato presenti in facciata chiedendo anche di pagare oblazioni che vanno dai 5000 agli 8000 euro .Comunque il mio notaio non rogita.
 

francesca63

Moderatore
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Secondo il mio notaio non è così,
Distinguiamo; mi pare corretto che siano da sanare tutti i balconi contemporaneamente, ma il problema resta del venditore ( questo non significa che sia "solo" suo, nel senso che , se davvero esiste il problema, tutto il condominio è coinvolto), ma verso l'acquirente risponde il solo venditore.

Ma non basta la planimetria catastale per dire che c'è un abuso edilizio.
 

francy111

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Distinguiamo; mi pare corretto che siano da sanare tutti i balconi contemporaneamente, ma il problema resta del venditore ( questo non significa che sia "solo" suo, nel senso che , se davvero esiste il problema, tutto il condominio è coinvolto), ma verso l'acquirente risponde il solo venditore.

Ma non basta la planimetria catastale per dire che c'è un abuso edilizio.
Ad oggi ho in mano solo la planimetria catastale , che mi ha fornito l'agenzia, e sanare tutti i balconi vuol dire coinvolgere tutti i condomini/amministratore con relative lungaggini, a mio parere è un problema serio , comunque un immobiliare seria prima di mettere in i vendita un alloggio deve fare le visure del caso e informare il compratore di eventuali abusi edilizi ,quantomeno dal punto di vista etico, approfondirò l'aspetto legale con il mio avvocato.
Non si percepisce una lauta provvigione solo x aver messo in contatto venditore e acquirente.
 

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