Salve a tutti ho un quesito da porvi. Fatta proposta di acquisto, accettata, fissato compromesso entro 31 gennaio e rogito 31 agosto ,nel frattempo vendo casa e ho bisogno di rogitare entro il 30 maggio ma il venditore non vuole e mi dice che non vuole farlo prima di agosto. Decido con mia moglie di rinunciare all'acquisto, preciso che il mio assegno da 5000 euro è stato già incassato il venditore e l'agenzia mi aveva chiesto il pagamento al compresso. Sarei fregato, ho perso i soldi dell'assegno e l'agenzia mi presenterá il conto...mi accorgo di una cosa però, la casa che volevo acquistare é di proprietà di due coniugi in comunione dei beni e nella proposta una delle due parti non viene mai menzionata...posso impugnare la validità della proposta e chiedere l'annullamento? Quale é il corretto modo per svincolarmi...vi prego aiutatemi che questa situazione mi sta creando un forte stato d'ansia. Grazie