cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Se nella ristrutturazione hai previsto anche il riscaldamento a pavimento o l'isolamento termico all'interno del controsoffitto è prevista la deroga di 10 cm (da 270 a 260) per le altezze minime

occhio
il decreto min sviluppo economico giugno 2015 parla di deroga in caso di
"edifici esistenti sottoposti a ristrutturazioni importanti, o a riqualificazioni energetiche"

e l'allegato da una precisa definizione di quello che si considera "ristrutturazione importante di primo livello, ristrutturazione importante di secondo livello e riqualificazione energetica"
la manutenzione straordinaria di un appartamento, anche montando un riscaldamento a pavimento, non rientra nei casi

tanto in Comune non sanno neanche come ci si siede

beh i tecnici comunali saranno anche assenteisti e lenti ma sta pur certo che conoscono bene norme e decreti

Ma le tolleranze esecutive si applicano anche ai requisiti igienico sanitari?

secondo me no
"Art. 34-bis. Tolleranze costruttive
1. Il mancato rispetto dell’altezza, dei distacchi, della cubatura, della superficie coperta e di ogni altro parametro delle singole unità immobiliari non costituisce violazione edilizia "

Anche se RE e NTA non riportano i decreti nazionali, sono comunque validi in quanto sovraordinati, no?

Ricordiamoci sempre la storia del DM sanità 1975, è un decreto nato per l'edilizia emergenziale e che ha imposto quei limiti minimi per mettere un freno alle pretese speculatorie.
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Anche se la mia perplessità nasce da questo: capita spesso di abbassare il controsoffitto ben al di sotto del 270cm (es. quando si realizza un ripostiglio in quota, o quando si abbassa per arrivare a filo pensili o per coprire lo spazio sopra l'armadio).

capita spesso perchè la ggente soffre di bulimia del metro cubo :D

Allora se c'è un 1mq di controsoffitto sotto 270cm va bene, e se ce ne sono 5mq no?

da un punto di vista della normativa non va bene mai
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
cchio
il decreto min sviluppo economico giugno 2015 parla di deroga in caso di
"edifici esistenti sottoposti a ristrutturazioni importanti, o a riqualificazioni energetiche"

e l'allegato da una precisa definizione di quello che si considera "ristrutturazione importante di primo livello, ristrutturazione importante di secondo livello e riqualificazione energetica"
la manutenzione straordinaria di un appartamento, anche montando un riscaldamento a pavimento, non rientra nei casi
qui non si mette in gioco la ristrutturazione ma la sola riqualificazione energetica.
beh i tecnici comunali saranno anche assenteisti e lenti ma sta pur certo che conoscono bene norme e decreti
lungi da me definirli assenteisti o lenti: semplicemente non sanno come ci si siede perché non hanno bisogno di saperlo.
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
Scusate, ma non condivido la seconda ipotesi, perchè si invita a fare del far west mentre le norme ci sono e sono chiare.
nessun far west: il Comune chiede una pratica ad hoc. Questa vien consegnata come richiesta e poi si fa quel che si vuole. Tanto è solo cartongesso e per 4 cm è inutile svegliar il can che dorme.
L'unico problema salta fuori in caso di vendita ad un acquirente con mutuo: si dovrà pregare il perito di chiudere un occhio, oppure si smonterà la copertura parziale per ripristinarla successivamente (è sufficiente togliere i pannelli di cartongesso e non c'è l'obbligo di togliere l'orditura metallica (di cosa parliamo, di un giorno di lavoro di gessino? 3/400 €?).

Vogliamo una soluzione ancor più simpatica? si accatastino tutti i locali quale bagno (fatto salvo per un locale da adibire a camera ed uno da adibire a soggiorno) si risparmiano imposte (eventuale IMU) e si possono far le altezze a 240 senza rompimenti di scatole. Follia? Forse si ma, se esiste, non conosco la norma che vieti di avere più locali adibiti a bagno...
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
falsa... il metro laser può sempre sbagliare se ha le pile un po' scariche... 4 cm su una copertura parziale... ma perché andarsi a complicare la vita? segna 270 e non ci pensare.
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
L'unico problema salta fuori in caso di vendita ad un acquirente con mutuo: si dovrà pregare il perito di chiudere un occhio, oppure si smonterà la copertura parziale per ripristinarla successivamente

e questo non è complicarsi la vita?

si accatastino tutti i locali quale bagno (fatto salvo per un locale da adibire a camera ed uno da adibire a soggiorno) si risparmiano imposte (eventuale IMU) e si possono far le altezze a 240 senza rompimenti di scatole.

e che problema c'è? Per il docfa invece di 350 me ne dai 5000 e io te lo deposito
 

il_dalfo

Membro Senior
Professionista
e questo non è complicarsi la vita?
direi di no: è una cifra più che ragionevole per far installare delle lastre in cartongesso.

e che problema c'è? Per il docfa invece di 350 me ne dai 5000 e io te lo deposito
per cosa? per cambiare la scritta "soggiorno" in "bagno"? dai dai dai che c'è fior fiore di novelli architetti che con 500 € fan tutto quel che gli si chiede. Un bel respiro e passa la paura.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto