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Utente Cancellato 83215

Ospite
Volendo acquistare un immobile ho pensato di racimolare un po' di soldi vendendo a mia sorella la mia quota dell'appartamento dove vive attualmente mia madre.

La situazione è questa, siamo in tre fratelli, mia sorella la maggiore, nubile e senza figli, io, sposato con due figli adolescenti, ed un terzo fratello il più giovane dei tre sposato con due bambini, mia madre, vedova fortunatamente in salute, in vita abita nell'appartamento in questione.
Mia sorella si è detta interessata ad acquistare la mia quota e vorremmo sapere cosa dobbiamo fare, presumo una scrittura privata di fronte ad un notaio che certifichi e testimoni l'accordo tra le parti.
In questo caso se mi poteste fornire anche una bozza da riaggiustare al nostro caso sarebbe molto gradito, anche se credo ci penserebbe il notaio.
Grazie per qualsiasi aiuto. G. L.
 
Grazie per la risposta.
Quindi è una cosa fattibile, perché mi avevano detto che per quanto riguarda le eredità non c'è validità negli accordi precedenti alla morte del genitore.
 
Grazie per la risposta.
Quindi è una cosa fattibile, perché mi avevano detto che per quanto riguarda le eredità non c'è validità negli accordi precedenti alla morte del genitore.
Ti sei libero di vendere ciò che ti appartiene, ovvero, presumibilmente, la tua quota di nuda proprietà; tua madre dovrebbe avere il diritto di abitazione, se quella casa apparteneva a tuo padre defunto ( da solo, o in comunione con tua madre), ed era l’abitazione famigliare.
L’altro fratello dovrebbe avere il diritto di prelazione: se volesse acquistare anche lui la tua quota, acquisteranno metà per uno.
Il notaio vi spiegherà tutto.
 
Ultima modifica:
Si, mi pare di ricordare che mia madre ha ricevuto due terzi della proprietà per via della comunione ed in seguito al decesso di mio padre, e noi tre figli il restante terzo diviso in tre.

Grazie mille.
 
Si, mi pare di ricordare che mia madre ha ricevuto due terzi della proprietà per via della comunione ed in seguito al decesso di mio padre, e noi tre figli il restante terzo diviso in tre.

Grazie mille.
In pratica andresti a vendere la tua quota di un nono di immobile gravata da diritto di abitazione vitalizio in favore di tua madre. Se la sorella nubile vive nell'appartamento di famiglia con la madre, consiglierei a tutti voi di cederle a titolo oneroso le vostre quote e anche quella di vostra madre, che potrebbe donare un terzo del ricavato dalla vendita della propria quota ad ogni figlio. Ovviamente trattasi di proprietà gravata da questo diritto appunto d'abitazione, e il relativo corrispettivo di cessione andrà calcolato tenendone conto.
 

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