Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Possessore a volte sembri posseduto! :fiuu:

Seguimi e lascia perdere l'accollo che sono casi particolari.

Vendo immobile a 100 euro
(Ho un mutuo residuo di 80 ma all'acquirente non importa)
Mutuo = ipoteca volontaria da cancellare.

Giorno della vendita, acquirente porta 2 assegni: uno da 20 per il venditore, uno da 80 per la banca del mutuo originale.
La banca incassa e rilascia assenso alla cancellazione dell'ipoteca.

L'ho semplificata ma è così.

Fine del film.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
L agente immobiliare dice che è non è possibile comprare quando c è un mutuo ipotecario esistente. È vero?
Grazie per la risposta
Sei sicura che è un agente immobiliare e non uno improvvisato?

Rispetto alle risposte date, aggiungerei solamente una cosa: mi assicurerei che il residuo del mutuo sia inferiore al prezzo pattuito (al 99% è così, ma non si sa mai... di pazzi ce ne sono in giro...).
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
La banca deve partecipare al rogito, nella situazione che descrivi?
Tecnicamente no, le parti del rogito sono acquirente e venditore.

Diciamo che ci si organizza con i conteggi giusti al centesimo al giorno dell'atto, quindi la banca sostanzialmente viene a prendere i soldi, poi la cancellazione avverrà gratis con la Bersani quando possibile, altre volte con promessa del venditore di farlo a sue spese (ma spesso si dimentica... :risata: perchè serve altro atto e altri denari.)
 

Maristella De Cicco

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Eccomi. In allegato potete vedere ciò che è scritto sulla proposta. Il proprietario intende estinguere il mutuo all'atto dell'acquisto, ma non credo vada sottinteso, anzi credo vada specificato nelle note. Sbaglio?

Occhio però che qui dice una cosa importante:



ma non sappiamo altro. A mio avviso si sottintende un accollo, ma solo la POSTANTE potrà chiarirci le idee.
Sì viene menzionato il mutuo, ma come Lei dice si sottintende un accollo. È per questo che mi sono sorti mille dubbi. Come dovrebbe essere scritto in proposta secondo Lei? In realtà ora non mi fido più dell agente immobiliare.

Non direi proprio.
Scusa eh, ma mi pare che tu stia complicando le cose semplici.
Il venditore ha un mutuo ancora in essere, come molti altri venditori: al rogito, l’acquirente porterà gli assegni per la banca del venditore per estinguere il suo debito, e il notaio penserà alle varie formalità.
Come succede normalmente.

Appunto: vuole estinguere il mutuo con i soldi dell’acquirente, come avviene ogni giorni negli studi notarili.
Sì succede normalmente, ma non è chiara nella proposta questa dinamica.
 

Allegati

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Matilde14

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Possessore a volte sembri posseduto! :fiuu:

Seguimi e lascia perdere l'accollo che sono casi particolari.

Vendo immobile a 100 euro
(Ho un mutuo residuo di 80 ma all'acquirente non importa)
Mutuo = ipoteca volontaria da cancellare.

Giorno della vendita, acquirente porta 2 assegni: uno da 20 per il venditore, uno da 80 per la banca del mutuo originale.
La banca incassa e rilascia assenso alla cancellazione dell'ipoteca.

L'ho semplificata ma è così.

Fine del film.
Esatto
Perfetto al cento 💯 per cento

Non necessariamente, ci pensa il notaio; la banca deve presentare in anticipo il conto estro del residuo mutuo, e predisporre l’assenso preventivo alla cancellazione dell’ipoteca, al ricevimento della cifra esatta.
Generalmente però un funzionario della banca c’è , si prende l’assegno per estinguere il mutuo , rilascia un foglio provvisorio e poi tramite raccomandata o pec arriva il documento ufficiale che prova la cancellazione dell’’ipoteca e la faccenda si chiude
 

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