Nel caso in cui si proceda con questa casistica,Ha senso ed è credibile solo se chi vende ha veramente bisogno di assistenza o mantenimento
Immagino che la casa poi non sia vendibile fin tanto che l'assistito sia in vita?
O è possibile continuare ad assistere l'assistito tramite quanto ottenuto dalla vendita?
Grazie
Nel frattempo ho fissato un altro appuntamento con il notaio per capire insieme se si possa fare qualcosa.
In sostanza la mia preoccupazione non verte sui possibile eredi/legittimi, ma come evitare problematiche per una possibile rivendita futura.
Non nascondo di trovare "assurdo" che in una situazione per cui ci sia una casa di un familiare libera, in famiglia ci sia una persona interessa all'acquisto e tutti siano d'accordo non sembra esserci modo di giungere al risultato desiderato.
E che l'unica opzione percorribile senza rischi sia quella di venderla sul mercato perdendo cosi l'abitazione piuttosto che venderla al familiare.