Fusione e impianti, come procedere?

[tromeo78]

Buongiorno
acquisto due unità da fondere, contigue (una sopra l'altra). Come prima casa.
A livello di impianti elettrico, gas, acqua come si deve procedere?
Mi spiego: attualmente una unità ha tutte le utenze staccate (quella più grande, sopra).
L'altra, affittata, ha le utenze intestate all'inquilino (casa sarà libera al rogito).
Per l'impianto elettrico sopra dovrò unirli e farli "passare" in un solo contatore, immaginando sia sensato tenere come riferimento quello attivo, cioè quello della casa sotto più piccola.
Per l'impainto gas e acqua la vedo più complicata...ci sono due caldaie e i passaggi dei tubi sono più complicati.
Idealmente vorrei arrivare ad avere un unico impianto con zone separate.
Cosa ne pensate?
Grazie!

 

[PyerSilvio]

Cosa ne pensate?

Che devi rivolgerti ad un elettricista e ad un idraulico

 

[francesca63]

Cosa ne pensate?

Immagino che gli impianti non siano l’unico fronte su cui dovrai intervenire per fondere i due immobili: quindi avrai bisogno di rivolgerti ad un tecnico, con il quale analizzerai tutte le problematiche, impianti compresi.

 

[Bastimento]

, contigue (una sopra l'altra). Come prima casa.

Come sono collegati i due piani? Scala condominiale o scala interna?
Villetta indipendente o condominio?

 

[davideboschi]

La cosa più semplice ed economica sarebbe unire gli impianti a livello dei contatori.
Nel senso che:
- elimini uno dei due contatori
- al tubo che va all'unità servita dal contatore che hai eliminato, colleghi anche l'uscita dell'altro contatore.
In pratica avrai un solo contatore, che serve due impianti, i quali comunque restano separati.

Questo sistema può andar bene per l'impianto acqua, per l'impianto gas e anche per l'impianto elettrico (sostituendo alla parola "tubo" la parola "fili").

Per l'impianto di riscaldamento, ahimé, non si può fare. Bisogna proprio posare due tubi nuovi di bypass, che colleghino i due impianti. E lo farei lasciando accessibile il bypass, magari nascosto in una nicchia o in uno sgabuzzino, così che sia facile ridividere il tutto in futuro.