nicoladiluca

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Buongiorno a tutti!

Volevo esporre un problema che riguarda mio padre e la proprietà di un terreno agricolo.

fatto: più di 40 anni fa mio nonno comprò un terreno da una sua parente, e pur avendo tutte le ricevute di pagamento (ricevute postali) e le scritture private che attestano il saldo totale per l'avvenuta vendita, non registrarono mai il passaggio della proprietà.
il terreno rientrò comunque nel possesso della mia famiglia che lo usò come suo ed è tutt'ora nella nostra disponibilità.
Mio padre ed i suoi fratelli, in qualità di eredi di mio nonno sono ora intenzionati a legalizzare il tutto, ma gli eredi del venditore contestano il valore del passaggio (avvenuto mezzo secolo fà) chidendo un conguaglio.
Domanda: è valida la compravendita?
se no possiamo considerare l'istituto di usucapione e qual è la proceduta giuridica da seguire?

grazie in anticipo!

Nicola Diluca
 

nicoladiluca

Nuovo Iscritto
Sono d'accordo con lei, con l'atto regolarizzato tutto questo non sarebbe accaduto, ma stiamo parlando di paese rurale del sud Italia, 50 anni fà e per risparmiare qualche lira o anche solo per ingnoranza riguardanti le procedure di cambio di proprietà si concludeva sulla parola.
grazie comunque per il gentile interessamento.
 

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