Salve, chiedo a voi che siete gli esperti perchè non riesco a capire se nel mio caso devo rispettare le distanze per la costruzione di una tettoia ed in che modo devo calcolare le distanze. Ho acquistato una porziona di villa bifamiliare costituita da piano interrato, piano terra e primo piano, la seconda porzione è realizzata a specchio rispetto alla mia. Le due proprietà sono contigue (era una villa monofamiliare divisa in due verticalmente - abbiamo una parete divisoria in comune su tutti e tre i piani) ed hanno la facciata principale (quella dove ci sono i portoncini d'ingresso) a specchio. Entrambe le villette hanno ingresso indipendente, ognuna ha due cancelli carrabili ed un cancelletto pedonale, le proprietà sono divise tramite un muro alto circa 2 mt. sia nella parte anteriore sia nella parte posteriore. Purtroppo a protezione del portoncino d'ingresso è stata installata una tettoia in materiale plastico, ancorata alla facciata tramite due staffe in ferro, di esigue dimensione che non riesce a riparare il portoncino dalla pioggia e dal sole, e quando piove di traverso l'acqua entra nell'abitazione. Vorrei costruire una tettoia di 3x3 mt circa o anche più piccola in modo da proteggermi dalle infiltrazioni d'acqua. L'idea è di sostituire quella preesistente ancorandola sulla stessa facciata di mia proprietà e di appoggiarla sul muro che divide i giardini delle due villette (muro per metà mio e per metà del vicino) o eventualmente distanziarla anche da quest'ultimo di qualche cm. Non mi è chiaro se per realizzare tale manufatto devo solo presentare richiesta di autorizzazione al comune o se devo ottenere anche il permesso scritto del vicino. Come già premesso il muro che divide le due proprietà è altro 2 mt. e la tettoia lo supererebbe di circa 50 cm. per poi scendere fino a 2.10 mt. Vi ringrazio anticipatamente, spero di essere stato chiaro nell'esposizione del mio problema.
