L’appartamento è per mio genero, monoreddito, ma con suoceri che avrebbero potuto aiutare in tutto o in parte. Per questo dico che non glielo hanno voluto vendere.
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- Autore discussione MARISA61
- Data d'inizio
Continuo a non capire quali storie esattamente ti hanno fatto. Cosa ti hanno detto precisamente?
Ok ma non hai chiesto quale fosse il problema realmente?
Io mi sarei arrabbiata non poco.
Continuo a non capire l’atteggiamento dei colleghi, ma avrei insistito per una spiegazione come si deve.
Lui l’aveva visto, e aveva parlato con l’agenzia direttamente, o hai fatto tu da tramite ?
L
Ha parlato direttamente mio genero con l’agenzia immobiliare. Da marzo 2025 e gli aveva fatto subito presente che l’immobile proveniva da una donazione del 2011. Quindi l’attuale proprietario lo sta rivendendo per motivi di lavoro. Ora, consultando un altra agenzia immobiliare, mi dice che bastava fare una assicuri 1.000 euro ed il problema era risolto. Ora mi chiedo: se l’immobile lo stanno vendendo, perché non ha potuto fare mio genero la proposta di acquisto? Aveva già fatto tutti i documenti per il mutuo, prefattibilita etc. Non glielo hanno voluto vendere. È questo a casa mia si chiama comportamento sleale
può darsi; ma non è sanzionabile.
fattene (o fatevene, non mi è chiaro) una ragione e passa oltre.
Certo, ma per capire
Vero, generalmente basta fare un’assicurazione, perché si possa ottenere il mutuo, avendone i requisiti.
Continua ad essere strano che non abbiano fatto fare la proposta a tuo genero; evidentemente mancano informazioni che non conosciamo.
Forse l’agenzia aveva altre trattative in ballo , e ha preferito proseguire con altri.
Se questi altri sono arrivati dopo, non si spiega proprio perché non abbia preso la vostra proposta, se non che per qualche motivo tuo genero non sembrava l’acquirente adatto.
Ma solo l’agenzia potrebbe dirlo ( e non ha interesse a farlo, ovviamente).
Scusa la domanda ... tanto per cercar di capire
Avresti, o meglio tuo genero avrebbe subordinato la proposta e quindi l'acquisto alla delibera del mutuo?
(se già avevi risposto a questa domanda ti chiedo scusa ma non ho riletto attentamente tutto)
Sembra un dettaglio ma dettaglio non è.
Normalmente si fa la proposta e con quella si richiede il mutuo . Io così ho fatto per vendere il mio immobile. Ho accettato la proposta e con questa si richiede mutuo
Comunque ci siamo messi l’anima in pace che abbiamo perso l’immobile da poter acqy
Ultima modifica da un moderatore:
Non hai risposto in maniera esaustiva, la domanda era diretta
subordinata al mutuo si o no?
La domanda precedente era solo per dare inizio ad un ragionamento che necessita di alcune premesse:
Resta abbastanza facile per un aspirante acquirente lnsoddisfatto lanciare critiche ed apprezzamenti negativi riguardo l'operato dell'Agente immobiliare.
Anche se l'AI è una figura Super Partes è innegabile che deve comunque sia seguire alcune direttive imposte da chi gli ha conferito l'incarico di mediazione.
Se L'AI ha ricevuto direttive di privilegiare il proponente acquirente che dà maggiori garanzie e di evitare trattative con soggetti, aspiranti acquirenti, la cui solidità non è così conclamata ....
(hai scritto mono reddito ed eventualmente tu suocero/a come garante)
Se tanto mi dà tanto il garante non è giovanissimo, volendo dare per scontato la capacità di reddito....... le Banche modulano la durata del mutuo anche in base all'età del garante ....
L'ipotetica durata del mutuo 30 anni/ 25 anni / 20 anni si riperquote inevitabilmente sulla rata (più il piano d'ammortamento è breve e più la rata aumenta influenzando anche la sostenibilità della rata stessa, elemento che le Banche tengono in forte considerazione anche ai fini di una delibera.
Se tu fossi l'Agente immobiliare che ha ricevuto incarico (sempre di mediazione) con determinate e specifiche restrizioni ed indicazioni, di fronte ad un cliente, quindi una proposta d'acquisto che ritieni inadeguata, come ti comporteresti?
(L'AI è stato saggio a non prendere proposte scritte se ritenute non consone .... ) se l'avesse fatto per poi privilegiare un terzo ritenuto più "sicuro" allora la critica ci stava tutta.
Per criticare un operato di un professionista bisognerebbe conoscere con esattezza tutte le dinamiche che si nascondono dietro una trattativa/vendita di un immobile, soprattutto se la vendita è legata, o meglio, se dalla vendita dipende un successivo acquisto dell'attuale venditore.
Il Nostro è un lavoro difficile
Di certo l'AI sarebbe dovuto essere più chiaro con tuo genero (sempre se non lo sia stato)
Ovviamente qui stiamo ragionado solo sul suono di una campana
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