Ho acquistato 2 mesi fa un immobile a Milano con rogito entro 12 mesi, fatto preliminare dando 50k (prezzo totale 350k) di caparra già versati sul conto dal venditore, la versione raccontata sia prima dell'acquisto che al preliminare è che i venditori vogliono trovarsi un trilocale senza rischiare di dover far di fretta nel caso non trovano subito quello che vogliono comprare, ma di stare tranquillo che avrebbero fatto sicuramente più presto dei 12 mesi era solo una sicurezza maggiore scrivere entro 12 mesi. Dopo 2 mesi ho scritto all'agente chiedendo se aveva qualche novità sulla ricerca del trilocale, mi ha risposto che in due mesi hanno fatto solo 2 visite perché lavorano e in settimana non fanno mai visite, nel weekend non hanno voglia di fare visite ogni settimana. Vi sembra normale? La verità è che ai venditori non interessa proprio rogitare a breve, di sto passo si andrà veramente a ridosso dei 12 mesi, e loro lo sapevano da sempre, mi hanno mentito. Per vostra esperienza sarebbe più corretto moralmente iniziare a cercare la casa seriamente facendo diverse visite a settimana fin dai primi mesi? Insomma impegnarsi a trovare la casa che devono comprare il prima possibile e rogitare magari in 6 mesi piuttosto che in 12.