Tippi

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Come è descritto l'immobile nel rogito? Io tornerei anche dal notaio che ha stipulato perché qui non si tratta solo di avere la richiesta di agibilità e citarla in atto ma ci voleva la pratica di condono con oneri e approvazione, cioè una pratica precedente abbastanza complessa che ha generato una nuova planimetria catastale. Vai a fondo.
Riguardo il rogito a parte la clausola di gradimento che recita "le porzioni immobiliari....................vengono acquistate nelle stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano dalla parte acquirente ...." ma nella sentenza della Cassazione del 2017 si dice che nonostante questa clausola rimane una responsabilità della parte venditrice fornire l'agibilità.
La planimetria è conforme all'immobile comprensiva dei soppalchi,
Nel Rogito compare inoltre la seguente dicitura: "la parte venditrice ai sensi del DPR N.445/2000 consapevole delle responsabilità penali e civili ......dichiara;
che per le opere eseguite in assenza di titolo autorizzativo, aventi ad oggetto la realizzazione di un ampliamento all'interno della cubatura mediante costruzione di un soppalco abitabile di mq. 28,75 è stata rilasciata dal comune di Roma conscessione edilizia in sanatoria n......in data.....richiesta di agibilità n......in data...Prot.......".
Da come è scritta sembra quasi che l'agibilità è stata richiesta solo per il soppalco e non per tutto l'immobile ma sembra anche che l'agibilità sia data per scontata-
 

Tippi

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Per esempio dato che il soppalco ti è stato venduto come superficie agibile quindi aumento dei volumi andava indicata tutta la pratica. Se in sanatoria idem. Se c'è una DIA il tecnico ne risponde perché assevera sotto la propria responsabilità quanto richiesto bla bla bla.
Purtroppo però credo che il Notaio non abbia alcun tipo di responsabilità al riguardo.
 

Rosa1968

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Quindi la concessione in sanatoria c'è ma non si parla di oblazione ovvero sanzione e oneri. Il problema credo sia diverso però, ovvero il regolamento edilizio non permette per via delle altezze sanare il soppalco se non a ripostiglio senza permanenza di persone.
 

Tippi

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Quindi la concessione in sanatoria c'è ma non si parla di oblazione ovvero sanzione e oneri. Il problema credo sia diverso però, ovvero il regolamento edilizio non permette per via delle altezze sanare il soppalco se non a ripostiglio senza permanenza di persone.
Il soppalco ha una concessione in sanatoria a uso residenziale ma questo non rende automatica la concessione dell'agibilità vista la normativa edilizia vigente in quanto nè il soppalco nè la parte sotto il soppalco rispettano le altezze. Questo ovviamente l'ho capito da poco.
 

Rosa1968

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Allora non avrebbero rilasciato
Il soppalco ha una concessione in sanatoria a uso residenziale ma questo non rende automatica la concessione dell'agibilità vista la normativa edilizia vigente in quanto nè il soppalco nè la parte sotto il soppalco rispettano le altezze. Questo ovviamente l'ho capito da poco.
Piu che sanatoria in questo caso ci doveva essere una concessione. Eseguendo opere per realizzare un soppalco per aumentare i volumi ci voleva la concessione edilizia pagare gli oneri. Ma a te ti sta seguendo il tecnico che ha realizzato questo pasticcio? Qui entra il ruolo del notaio che avrebbe dovuto capire che quella sanatoria aveva delle criticità.
 

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