Acquisto in comune diverso con agevolazione prima casa + affitto turistico

[pgasp]

Salve a tutti
scrivo per la prima volta perchè devo chiarire alcuni punti.

Sono sposato con figli. Il mio nucleo famigliare risiede a Bologna, dove siamo in affitto e dove continueremo ad abitare.

Abbiamo individuato una casa a Riva del Garda (mia moglie è originaria di là), che vorremmo comprare per mettere a reddito (affitti turistici) e qualche volta andare a passare dei weekend.

Finora, non abbiamo mai usufruito delle agevolazioni per acquisto prima casa.

1. Posso beneficiare delle agevolazioni per acquisto prima casa?
2. Devo necessariamente trasferire la residenza nella abitazione di Riva del Garda?
3. Posso affittare da subito la casa o ci sono delle limitazioni?

Grazie a tutti a chi può aiutarmi
saluti
Paolo

 

[francesca63]

1] e 2] Potrai usufruire delle agevolazioni prima casa solo se trasferirai la residenza nel Comune del nuovo immobile entro 18 mesi dall’acquisto: ma non mi pare che tu possa farlo, visto che continuerai a risiedere a Bologna.
3] non ci sono limitazioni, sia per acquisto prima casa che no.

 

[Michela_]

Posso affittare da subito la casa o ci sono delle limitazioni?

Sono a conoscenza della Legge Gilmozzi, quindi è da capire se l’immobile è “vincolato” o meno, l’agente immobiliare ti ha detto qualcosa in merito?
Se non erro questa legge limita l’utilizzo di alcuni immobili a solo uso residenziale e non disponibili all’affitto turistico, ma non ti so dare nessuna info in merito.

Abbiamo individuato una casa a Riva del Garda

Comunque ottima scelta 😊

 

[pgasp]

Grazie per i suggerimenti
quindi unica opzione sarebbe spostare la residenza... ma potrei farlo spostando solo la mia e non quella del nucleo famigliare? non vorrei avere problemi per le scuole delle bimbe, pediatra, etc....
mentre per la mia residenza sostanzialmente "chissene", non vedo particolari problemi nello spostarla

 

[francesca63]

quindi unica opzione sarebbe spostare la residenza... ma potrei farlo spostando solo la mia e non quella del nucleo famigliare?

Potresti, ma solo se questo corrisponde al vero, perché i Comuni , specialmente quelli a vocazione turistica, fanno controlli, anche sul posto, tramite i vigili .
E se non risiedi lì, come pare, è probabile che se ne accorgano.
Detto questo, sono consapevole che sono in tanti a “barare”, ma sempre di una cosa irregolare si tratta.

 

[pgasp]

No beh non intendo "barare", posso vivere li per un periodo (il mio lavoro me lo consente).
Idealmente poi sposterò di nuovo la residenza dopo il tempo minimo (che ho capito essere 18 mesi). Mentre ovviamente in alta stagione la affitterei....

 

[francesca63]

Idealmente poi sposterò di nuovo la residenza dopo il tempo minimo (che ho capito essere 18 mesi).

18 mesi è il termine entro il quale trasferire la propria residenza nel Comune del nuovo immobile; ufficialmente non esiste termine minimo per dovercela lasciare, ma è ragionevole tenerla la per un po’ .
Da quando non avrai più lì la residenza dovrai pagare IMU, e non potrai detrarre interessi passivi di eventuale mutuo di acquisto.