PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
ma se pyersilvio ha intenzione di far dormire i suoi figli in una casa che alla prossima schicchera dell'appennino può decidere di aprirsi in due, buon per lui...
La lezione che ho imparato, anzi, è proprio di non fidarmi di quello che dicono i proprietrari

Seppure,

Le tue argomentazioni esposte,
possano apparire sensate ad il profano, esse sono profondamente sbagliate.

Al capo uno una casa censita non puo' sparire.

Per paradosso, il cataclisma accaduto, sta' li dimostrandolo.

La casa sta' ancora li'.
Pure pronta per rinascere dalle sue ceneri.
Perche' si e' rappresentato un soggetto serio, a condurre l'andamento del suo trasferimento, ad accoglierne ogni marmocchio in arrivo.

Cio' a dire che era solo una questione di soldi.
Come sempre.

Normale amministrazione.

Senza scomodare piu di tanto l'incolumita' della famiglia.
Che Dio ce ne scampi.

Considerato pure tutto quanto ci riferisci.
Che pure la Banca e non l'ultimo arrivato, era pronta a garantire, la tua obbligazione.
Tanta roba.

o che avesse avuto una disponibilità economica maggiore per fare il consolidamento, avrebbero concluso un affare piu vantaggioso

Le conclusioni si traggono da se' sempre per via di quanto riferisci.

Ovvio che il venditore e' votato al massimo ricavo.
Pure abbastanza elementare doverlo precisare.

Se sulla piazza, vi e' qualcuno che potrebbe sborsare di piu', andar ad intercettarlo, sta nella logica delle cose.
Il resto e' del tutto opinabile.

Hai peccato in eccesso di zelo.

Sicuramente piu intelligenza, nelle tue osservazioni, che ti scagionano un po' di piu', rispetto a quelle poste agli antipodi, utilizzate da clienti alla @Triple

Per cui ci siamo ormai stancati di precisare, la differenza tra contratti reali e obbligazioni che (o se), rimandano al futuro.

Convinti come siete, clienti del vostro lignaggio, che facendo una semplice proposta, possiate diventare come per incanto, onorati leggittimi proprietari e quindi reponsabili di oneri da dover ottemperare.

Mentre, come capita sovente, pure in questa vicenda si rileva, che spesso con talune proposte, non venite neppure calcolati.

Il sogno di ogni intermediario.
Reperire in tempo, un cliente piu svelto, piu efficace e piu capiente dell'altro, che temporeggiava.
Come saltare in sella da un ronzino in groppa al purosangue.

Il sempre competente amico, "il precisino", @-csltp- bene ha fatto, ad illustrarvi la forma giuridica corretta che chiarisce tutti i vostri misteri, e i fantasmi che aleggiano sulle vostre trattative.

Se uno fa' l'acquirente sul serio, senza tante menate, impone ogni forma giuridica che vi e' stata spiegata.
Perche' prevista dalla legge.

Incassata la firma del venditore, si puo' affermare che questi, e' caduto nelle grinfie dell'acquirente e non il contrario, come invece sostenete voi.

La proprieta' si concede per l'intero incassanndo (ma anche no) una minima e parziale quota del valore.

Per converso quindi l'acquirente lo "possiede".

Sul mio territorio, ancora oggi, si compravendono le piu svariate "caverne", in ogni cortile lombardo.

Con balconi realizzati con "architetture spontanee", finestre mai esistite, requisiti aeroluminati assenti, atti di provenienza ambigui, fatti ai tempi del calumet della pace.

Spesso i venditori, si pensano di filare via liscio, senza dover ottemperare ai loro obblighi.
Perche' non sanno fare i venditori.

L'ideale per i veri acquirenti.

D'altro canto e' risaputo, che per lo stesso effetto converso, gli opposti si attraggono.

Ogni mattina un fesso ed un intelligente escono di casa.

Se si incontrano l'affare e' fatto.
 
Ultima modifica:

pric

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ma come è possibile chiedere un mutuo per una casa senza aver già fissato il prezzo?

La banca immagino chiederà una perizia, che avrà un costo, e se nel frattempo il proprietario cambia idea?

Il messaggio di prima era una risposta a triple ma mi sono dimenticato di quotarlo.

Se questa agenzia ti fa operare in questo modo devi fare una sola cosa.... CAMBIALA!!!
Non ho chiesto il mutuo che, come dici tu, deve basarsi su una perizia, ma abbiamo chiesto una delibera reddituale, che è l'unica certezza che potevamo richiedere prima di fare la proposta. per la cifra piu bassa la avevamo già pronta, mentre ora siamo in attesa della predelibera per la cifra piu alta.
Una volta che avremo questa delibera faremo la proposta. Se il venditore accetta, procederemo con la richesta di mutuo e quindi con la perizia
A me in realtà non sembra un modo sbagliato di procedere, o almeno è migliore di chi va a vedere immobili per poi scoprire che non ha il reddito sufficinete a sotenere il mutuo per acquistarli, facendo persere tempo a tutti
 

pric

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Seppure,

Le tue argomentazioni esposte,
possano apparire sensate ad il profano, esse sono profondamente sbagliate.

Al capo uno una casa censita non puo' sparire.

Per paradosso, il cataclisma accaduto, sta' li dimostrandolo.

La casa sta' ancora li'.
Pure pronta per rinascere dalle sue ceneri.
Perche' si e' rappresentato un soggetto serio, a condurre l'andamento del suo trasferimento, ad accoglierne ogni marmocchio in arrivo.

Cio' a dire che era solo una questione di soldi.
Come sempre.

Normale amministrazione.

Senza scomodare piu di tanto l'incolumita' della famiglia.
Che Dio ce ne scampi.

Considerato pure tutto quanto ci riferisci.
Che pure la Banca e non l'ultimo arrivato, era pronta a garantire, la tua obbligazione.
Tanta roba.



Le conclusioni si traggono da se' sempre per via di quanto riferisci.

Ovvio che il venditore e' votato al massimo ricavo.
Pure abbastanza elementare doverlo precisare.

Se sulla piazza, vi e' qualcuno che potrebbe sborsare di piu', andar ad intercettarlo, sta nella logica delle cose.
Il resto e' del tutto opinabile.

Hai peccato in eccesso di zelo.

Sicuramente piu intelligenza, nelle tue osservazioni, che ti scagionano un po' di piu', rispetto a quelle poste agli antipodi, utilizzate da clienti alla @Triple

Per cui ci siamo ormai stancati di precisare, la differenza tra contratti reali e obbligazioni che (o se), rimandano al futuro.

Convinti come siete, clienti del vostro lignaggio, che facendo una semplice proposta, possiate diventare come per incanto, onorati leggittimi proprietari e quindi reponsabili di oneri da dover ottemperare.

Mentre, come capita sovente, pure in questa vicenda si rileva, che spesso con talune proposte, non venite neppure calcolati.

Il sogno di ogni intermediario.
Reperire in tempo, un cliente piu svelto, piu efficace e piu capiente dell'altro, che temporeggiava.
Come saltare in sella da un ronzino in groppa al purosangue.

Il sempre competente amico, "il precisino", @-csltp- bene ha fatto, ad illustrarvi la forma giuridica corretta che chiarisce tutti i vostri misteri, e i fantasmi che aleggiano sulle vostre trattative.

Se uno fa' l'acquirente sul serio, senza tante menate, impone ogni forma giuridica che vi e' stata spiegata.
Perche' prevista dalla legge.

Incassata la firma del venditore, si puo' affermare che questi, e' caduto nelle grinfie dell'acquirente e non il contrario, come invece sostenete voi.

La proprieta' si concede per l'intero incassanndo (ma anche no) una minima e parziale quota del valore.

Per converso quindi l'acquirente lo "possiede".

Sul mio territorio, ancora oggi, si compravendono le piu svariate "caverne", in ogni cortile lombardo.

Con balconi realizzati con "architetture spontanee", finestre mai esistite, requisiti aeroluminati assenti, atti di provenienza ambigui, fatti ai tempi del calumet della pace.

Spesso i venditori, si pensano di filare via liscio, senza dover ottemperare ai loro obblighi.
Perche' non sanno fare i venditori.

L'ideale per i veri acquirenti.

D'altro canto e' risaputo, che per lo stesso effetto converso, gli opposti si attraggono.

Ogni mattina un fesso ed un intelligente escono di casa.

Se si incontrano l'affare e' fatto.


La casa non rischia di sparire, non ho detto questo. Ma ha dei punti di debolezza che da ora in poi la renderanno meno resistente alle accelerazioni imposte da un sisma.
La banca non l'ha valutata perche la perizia ancora non è stata fatta, quello che noi abbiamo in mano è solo una delibera reddituale, che era il massimo che potevamo avere prima della proposta.
Il tuo "la casa sta ancora lì" mi fa un pò sorridere , dato che tutti i giorni combatto con clienti che mi dicono che quel versante " sta su da quando mio bisnonno ci coltivava le zucche", per poi venire a piangere quando la frana gli porta via bisnonno e zucche e casa.
Non era una questione di soldi, o almeno, se è questo che tu intendi, non era una perizia fatta ad ****um, tanto per avere un pezzo di carta che giustificasse la nostra richiesta al ribasso e fare il colpaccio. Noi ci eravamo messi l'anima in pace che,pur di avere quella casa, che per noi era quella perfetta per posizione, spazi, vicinato ecc, ci saremmo imbarcati in lavori di consolidamento molto impegnativi, ma, per noi, inderogabili, quindi tutti ci perdevamo in quel prezzo ribassato, sia il venditore sia noi, perche il ribasso proposto copriva solo una parte dei costi di consolidamento
Io non ho nessuna pretesa di essere "onorato legittimo proprietario" di quella casa, dato che la proposta di fatto non l'ho nemmeno fatta. NOn ho nessuna pretesa di "essere prima" di qualcun'altro. Quello che sto cercando di capire è solo il perche non ci ha avvisati del prezzo a cui era scesa, dato anche che a quel prezzo ci è poi rimasta per qualche tempo, prima che un nuovo acquirente si facesse avanti. Tu mi dici, in base alla tua esperienza, che probabilmente abbiamo cincischiato troppo e non ci ha considerati affidabili, ma siccome io so quello che abbiamo detto e fatto, credo ci debba essere un'altra spiegazione
 

Triple

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ogni ipotesi esposta, dai colleghi qui intervenuti, e' certamente possibile.

Tuttavia, assai piu verosimile, e' che avete troppo cincischiato, prima di avanzare la proposta.

Il preventivo, la perizia, il tecnico e il Prevosto, magari non servivano piu di tanto, come invece pareva a voi.

Che per di piu' dovete acquistare salvo il buonfine mutuo.

Uno straccio di proposta subordinata, con 1000 euro di caparra, sarebbe stato sufficiente, per accapparrarvi l'affare e tutto il tempo necessario, per effettuare le vostre pretestuose verifiche.

Evidentemente, nel trascorrere di tutto quel tempo, un cliente piu oculato e piu svelto di voi, ha pensato bene di avanzare un'offerta, aggiudicandosi e soffiandovi l'affare.

Bene ha fatto il mediatore a concludere la vendita.

Anche se il prezzo fosse stato addirittura piu basso.

Da che non significa un bel nulla.

L'intermediario, puo' accordarsi con l'acquirente, in maniera diversa ed indipendente dal venditore e o viceversa.

Se l'entita' della transazione, puo' essere la stessa, non necessariamente potrebbe esserlo, l'entita' delle mediazioni incassate dall'agente.

Mentre, se vuoi il mio parere personale, pure a voi, bene vi sta.

Potrete fare tesoro dagli errori commessi.

Il fatto che per quello stesso prodotto, nel brevissimo periodo, vi sia stato un duplice e concreto interesse, ne dimostra tutta la sua assoluta bonta'.
Altro che problemi struttuarali d'Egitto.

Sicche', quando vi siete finalmente decisi a formulare l'offerta, ormai s'era fatto troppo tardi.

Forse era meglio, essere meno petulanti e piu incisivi, nell'azione di acquisto.



Proprio da qui che si ha la conferma di quanto ho sostenuto sopra.

Il mediatore, ha proseguito nella sua azione di vendita e ha reperito un altro cliente, che molto semplicemente, vi ha sorpassato bruciando tutto il tempo che avevate avuto nel suo vantaggio e che avete utilizzato inutilmente.



Questa, tutte le volte che me la sento dire, mi fa' crepare dal ridere.

Di solito te la senti dire da quel genere di cliente, che prima ti ha impegnato un'infinita' di tempo e dopo, quando ormai pareva arrivato il momento di concludere ti dicono che restano interessati e ti raccomandano di avvertirli subito, se qualcun altro dovesse avanzare un'offerta, intanto che loro si decidono.

Certamente.
Rispondi sorridendo.

Mentre in cuor tuo pensi:

Eccome no.

Appena ho in mano l'assegno dell'acquirente piu svelto, anziche' andare dal venditore a fargli accettare la proposta, vengo da te a svegliarti, che stai dormendo nel bosco.

In un celebre film di Sergio Leone, si narra che quando si spara, non si parla, si spara e basta.
Se non vuoi avere la peggio.

Ecco qando si compera e' lo stesso campo da giuoco.
Meglio non cincischiare.

La casa non la vendono "al vostro prezzo".

La vendono a chi se la compera.
Ogni ipotesi esposta, dai colleghi qui intervenuti, e' certamente possibile.

Tuttavia, assai piu verosimile, e' che avete troppo cincischiato, prima di avanzare la proposta.

Il preventivo, la perizia, il tecnico e il Prevosto, magari non servivano piu di tanto, come invece pareva a voi.

Che per di piu' dovete acquistare salvo il buonfine mutuo.

Uno straccio di proposta subordinata, con 1000 euro di caparra, sarebbe stato sufficiente, per accapparrarvi l'affare e tutto il tempo necessario, per effettuare le vostre pretestuose verifiche.

Evidentemente, nel trascorrere di tutto quel tempo, un cliente piu oculato e piu svelto di voi, ha pensato bene di avanzare un'offerta, aggiudicandosi e soffiandovi l'affare.

Bene ha fatto il mediatore a concludere la vendita.

Anche se il prezzo fosse stato addirittura piu basso.

Da che non significa un bel nulla.

L'intermediario, puo' accordarsi con l'acquirente, in maniera diversa ed indipendente dal venditore e o viceversa.

Se l'entita' della transazione, puo' essere la stessa, non necessariamente potrebbe esserlo, l'entita' delle mediazioni incassate dall'agente.

Mentre, se vuoi il mio parere personale, pure a voi, bene vi sta.

Potrete fare tesoro dagli errori commessi.

Il fatto che per quello stesso prodotto, nel brevissimo periodo, vi sia stato un duplice e concreto interesse, ne dimostra tutta la sua assoluta bonta'.
Altro che problemi struttuarali d'Egitto.

Sicche', quando vi siete finalmente decisi a formulare l'offerta, ormai s'era fatto troppo tardi.

Forse era meglio, essere meno petulanti e piu incisivi, nell'azione di acquisto.



Proprio da qui che si ha la conferma di quanto ho sostenuto sopra.

Il mediatore, ha proseguito nella sua azione di vendita e ha reperito un altro cliente, che molto semplicemente, vi ha sorpassato bruciando tutto il tempo che avevate avuto nel suo vantaggio e che avete utilizzato inutilmente.



Questa, tutte le volte che me la sento dire, mi fa' crepare dal ridere.

Di solito te la senti dire da quel genere di cliente, che prima ti ha impegnato un'infinita' di tempo e dopo, quando ormai pareva arrivato il momento di concludere ti dicono che restano interessati e ti raccomandano di avvertirli subito, se qualcun altro dovesse avanzare un'offerta, intanto che loro si decidono.

Certamente.
Rispondi sorridendo.

Mentre in cuor tuo pensi:

Eccome no.

Appena ho in mano l'assegno dell'acquirente piu svelto, anziche' andare dal venditore a fargli accettare la proposta, vengo da te a svegliarti, che stai dormendo nel bosco.

In un celebre film di Sergio Leone, si narra che quando si spara, non si parla, si spara e basta.
Se non vuoi avere la peggio.

Ecco qando si compera e' lo stesso campo da giuoco.
Meglio non cincischiare.

La casa non la vendono "al vostro prezzo".

La vendono a chi se la compera.
Ma davvero stai consigliando di fare una proposta d'acquisto con una caparra di 1000 euro ???? Oltretutto subordinata all'ottenimento del mutuo !!!
Ma quale venditore prende in considerazione un offerta del genere ?
Ma quale ai porterebbe al suo cliente un offerta del genere ?
 

n3m3six78

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Ciao @pric se ti comporti così con tutti i venditori non troverai mai uno disposto ad accettare le tue condizioni .sei l'incubo di ogni agenzia o proprietario . Sei ossessivo e petulante , io starei alla larga da te. Se l'immobile non ti garba , cerca altro ma non cercare di imporre la tua visione agli altri
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Quello che sto cercando di capire è solo il perche non ci ha avvisati del prezzo a cui era scesa, dato anche che a quel prezzo ci è poi rimasta per qualche tempo, prima che un nuovo acquirente si facesse avanti.

Molto semplice.

Nella compravendita, intermediata o no, la regola e' sempre quella.
Un caposaldo:

Non si corre dietro a chi compera ma a chi vende.

Chi vende su quel versante e' uno solo.
Spazi, posizione e vicinato, sono elementi unici.
Motivazioni che tu stessa ammetti e definisci fondamentali, per le tue esigenze.

Mentre chi compera possono essere a centinaia.
In arrivo da ogni dove.

Siete andati a vedere la casa.
L'avrete rivista.
Esaminata e radiografata, periziata, disprezzata e svalutata, eppure oggetto del vostro desiderio.

L'agente, vi ha chiamato decine di volte, per "coccolarvi" inducendovi ad avanzare la proposta.
L'hai detto tu.

Ti confesso, che seguendo la regola caposaldo, non richiamo mai indietro un cliente acquirente.
Nemmeno una volta.
La prassi mi annoia su livelli mortali.

Quando vedo un mio collega farlo lo prendo in giro.
Chiedendogli, se e' andato a mettersi in ginocchio dal cliente, supplicandolo di comperarsi la casa.

Preferisco invece, dedicarmi "a martellare", nella ricerca di nuovi venditori.
Perche' acquisirli, determinera' l'avvento di sempre nuovi, soggetti acquirenti.

Se uno vuole comperare ha da muoversi lui.

Se la casa e' ancora disponibile bene.

Se non c'e' piu', perche' e' arrivato uno piu' svelto, viva Gesu'.
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma quale ai porterebbe al suo cliente un offerta del genere ?

Qualsiasi Agente immobiliare che sa' lavorare.

La proposta ha la funzione di bloccare e fissare il prezzo.

Se @pric avesse bloccato il prezzo, indipendentemente dall'entita' della caparra e o dalla natura delle condizioni sospensive, nel breve periodo sarebbe divenuta proprietaria.

Invece e' rimasta come un cuccu' e dovra' cercarsi un'altra casa.

Capita.
 

pric

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Molto semplice.

Nella compravendita, intermediata o no, la regola e' sempre quella.
Un caposaldo:

Non si corre dietro a chi compera ma a chi vende.

Chi vende su quel versante e' uno solo.
Spazi, posizione e vicinato, sono elementi unici.
Motivazioni che tu stessa ammetti e definisci fondamentali, per le tue esigenze.

Mentre chi compera possono essere a centinaia.
In arrivo da ogni dove.

Siete andati a vedere la casa.
L'avrete rivista.
Esaminata e radiografata, periziata, disprezzata e svalutata, eppure oggetto del vostro desiderio.

L'agente, vi ha chiamato decine di volte, per "coccolarvi" indiucendovi ad avanzare la propost.
L'hai detto tu.

Ti confesso, che seguendo la regola caposaldo, non richiamo mai indietro un cliente acquirente.

Se uno vuole comperare ha da muoversi lui.

Se la casa e' ancora disponibile bene.

Se non c'e' piu', perche' e' arrivato uno piu' svelto, viva Gesu'.
ma io come faccio a muovermi se due settimane prima mi dici di no e poi non mi av visi che invece quel prezzo va bene? ce la hanno messa loro a quel prezzo, mica glielo ha proposto un altro acquirente.
l'ai mi ha chiamato mille volte, non per farmi avanzare proposta su quell'immobile, ma per propormene altri. Non appena la abbiamo, come dici tu, esaminata radiografata ecc, abbiamo chiesto di fare proposta ribassata con un assegno di 15mila euro in mano. ci ha detto " no, non c'è storia,il venditore nons cenderà mai a quel prezzo" diciamo ok, si va oltre. Dopo due settimane invece il venditore cambia idea, abbassa il prezzo, ma l'ai non ce lo dice.
io per ora, in attesa di sentire la sua spiegazione, resto dell'idea che lui si sia fatto due conti sulle nostre buste paga e abbia immaginato che il seocndo immobile, piu caro, ce lo possiamo comunque permettere e si è tenuto il primo immobile buono per un acquirente con minori possibilità. Il che è legittimo e sacrosanto, ha fatto il suo interesse e dei suoi collaboratori, oltre che quello di due venditori. Il nostro però no, perche per noi il secondo immobile è un ripiego
 

Triple

Membro Attivo
Privato Cittadino
Qualsiasi Agente immobiliare che sa' lavorare.

La proposta ha la funzione di bloccare e fissare il prezzo.

Se @pric avesse bloccato il prezzo, indipendentemente dall'entita' della caparra e o dalla natura delle condizioni sospensive, nel breve periodo sarebbe divenuta proprietaria.

Invece e' rimasta come un cuccu' e dovra' cercarsi un'altra casa.

Capita.
Ma chi si fa bloccare un immobile con 1000 euro di caparra ??
 

pric

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ciao @pric se ti comporti così con tutti i venditori non troverai mai uno disposto ad accettare le tue condizioni .sei l'incubo di ogni agenzia o proprietario . Sei ossessivo e petulante , io starei alla larga da te. Se l'immobile non ti garba , cerca altro ma non cercare di imporre la tua visione agli altri
boh lo dici tu, Il secondo venditore è qui che ci sbava dietro perche non gli abbiamo mosso nemmeno mezza obiezione sul suo immobile, lo abbiamo visto una volta e ci va bene così, (anche se per noi resta un ripiego) mentre altri gli stanno facendo vedere i sorci verdi con le continue richieste di sopralluoghi con geometri, tecnici, archietti, muratori e parentame vario
 

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