CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
avevo usato il condizionale perché non c'era la piena conoscenza dei fatti, e sottintendevo il giudizio espresso all'eventualità che ci fosse stata la scarsa professionalità citata.
Ora che ci sono stati degli aggiornamenti ritengo che la posizione dell'agente sia indifendibile e li/la cliente sia stata danneggiata dall'agente consapevolmente facendogli avviare la pratica del mutuo.
Il mutuo non è stato respinto perché la proprietà era di una società, anche se un funzionario della banca potrebbe aver detto questo lo ha fatto per dare una giustificazione che non è dovuta. Le cause di respingimento dei mutui non vengono rese note ufficialmente, ma se l'immobile è pignorato non ci vuole il tenente Colombo per scoprire la causa.
I mutui si fanno anche se l'immobile è intestato a una società e sono la maggioranza dei casi di quando si acquista da un costruttore, normalmente la banca valuta anche il venditore oltre che l'acquirente e chiede solo al notaio di confermare l'avvenuta trascrizione prima di liberare la cifra del mutuo.

Anche qui si dovrebbe usare il condizionale. Perché non lo sai neppure tu il motivo per cui il mutuo non è stato concesso.

Di cosa stiamo parlando? A fine mese ho un rogito con pignoramento in corso ed erogazione del mutuo. Ma chi vi dice che il mutuo non si possa stipulare contestualmente alla chiusura del procedimento esecutivo?

Certo è possibile che la ragione vera sia legata alla presenza della trascrizione pregiudizievole. Nel caso, visto che banca ed acquirente ne erano perfettamente a conoscenza, probabilmente l'incompetenza e la malafede dovrebbero ravvisarsi nella banca e nel suo funzionario che prima istruirebbe una pratica sulla carta infattibile e poi comunicherebbe una falsa motivazione al cliente per trovare una scusa... il fatto che il motivo del declino non si possa rendere noto non autorizza a rendere note fregnacce.

PS quale condizionale avresti usato nel primo giudizio da te espresso? "L'agente si è comportato malissimo"... non vi ravviso presenza di condizionale... ma forse devo prendere ripetizioni di grammatica...
 

samus

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Volevo solo aggiungere che l'Ai per quello che ho visto non ha agito in malafede nei miei confronti ma, probabilmente, in modo superficiale sì..
Inoltre, nel momento in cui purtroppo la vendita è sfumata e l'asta era imminente, l'Ai non si è fatta più sentire né si è fatta avanti chiedendomi se avevo bisogno di aiuto nel partecipare: in quel caso era ovvio che avrei pagato il servizio prestatomi.
Per cui ora cosa dovrei pagare? Il fatto che mesi fa l'Ai me l'ha fatta vedere?

x che casa! : il motivo della non concessione del mutuo l'ho spiegata prima (cioè la nascita di una società che rendeva fallibile il venditore e visti i precedenti la banca non si è fidata...)
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Volevo solo aggiungere che l'Ai per quello che ho visto non ha agito in malafede nei miei confronti ma, probabilmente, in modo superficiale sì..
Inoltre, nel momento in cui purtroppo la vendita è sfumata e l'asta era imminente, l'Ai non si è fatta più sentire né si è fatta avanti chiedendomi se avevo bisogno di aiuto nel partecipare: in quel caso era ovvio che avrei pagato il servizio prestatomi.
Per cui ora cosa dovrei pagare? Il fatto che mesi fa l'Ai me l'ha fatta vedere?

Non mettevo in discussione le tue affermazioni.
Sono convinto che la banca ti abbia detto questo.
E sono convinto che la questione della società possa aver influito sulla scelta della banca.

Nei diversi interventi ti è stato scritto che non vi è obbligo di corrispondere la provvigione all'agenzia e ti è stato consigliato ti accordarti per un eventuale riconoscimento di quello che potrebbe essere stato il suo apporto.

Poichè si tratta di una liberalità, se non ritieni in cuor tuo che questo apporto ci sia stato, fai bene a non pagare nulla. Tu, meglio di chiunque altro qui dentro, sa esattamente come sono andate le cose.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
E sono convinto che la questione della società possa aver influito sulla scelta della banca.

Beato te, personalmente non ci credo per niente. Il mutuo non lo concedevano perché l'immobile è pignorato.....piu' insolvente di cosi. Inoltre se il titolare avesse aperto una srl non era fallibile come con una ditta individuale.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto