Leggevo l'altro giorno una lettera scritta ad un cliente nel 2008 (febbraio) ove gli spiegavo che tra l'altro il suo immobile non era stato venduto a causa della crisi del mercato immobiliare che già si era evidenziata nel secondo semestre 2007. Che cassandra!!!
Poi è arrivata la crisi dei mutui americani ed i loro titoli tossici che hanno invaso il mondo finanziario, la conseguente crisi del sistema, e la recessione con decine di migliaia di nuovi disoccupati.
Tutte queste cause e concause hanno portato alla peggiore crisi del settore immobiliare che si conosca.
Contrazione delle vendite, difficoltà d'accesso al credito, instabilità finanziaria delle famiglie... e noi in mezzo.
Ora a quasi tre anni dall'inizio della discesa che sta succedendo?
sembrerebbero, nel perdurare della crisi, che vi siano timidi segnali, intendiamoci da elettroencefalogramma piatto, siamo passati ad uno stato vegetativo.
Ci vorranno 2 o 3 anni perchè il mercato si stabilizzi e vi siano le condizioni per una ripresa, che non può non essere accompagnata da un'assestamento dell'economia reale.
quindi quando vedrete i tassi d'interesse ripartire verso l'alto, quando vedrete il PIL dell'Italia con un bel segno + e quando vedrete il tasso di disoccupazione (dato di oggi 8,5% in Italia 8,6% area OCSE), calare ad un più sano 7%, beh allora vedremo le vendite di un tempo... e non dimentichiamoci la lezione
Poi è arrivata la crisi dei mutui americani ed i loro titoli tossici che hanno invaso il mondo finanziario, la conseguente crisi del sistema, e la recessione con decine di migliaia di nuovi disoccupati.
Tutte queste cause e concause hanno portato alla peggiore crisi del settore immobiliare che si conosca.
Contrazione delle vendite, difficoltà d'accesso al credito, instabilità finanziaria delle famiglie... e noi in mezzo.
Ora a quasi tre anni dall'inizio della discesa che sta succedendo?
sembrerebbero, nel perdurare della crisi, che vi siano timidi segnali, intendiamoci da elettroencefalogramma piatto, siamo passati ad uno stato vegetativo.
Ci vorranno 2 o 3 anni perchè il mercato si stabilizzi e vi siano le condizioni per una ripresa, che non può non essere accompagnata da un'assestamento dell'economia reale.
quindi quando vedrete i tassi d'interesse ripartire verso l'alto, quando vedrete il PIL dell'Italia con un bel segno + e quando vedrete il tasso di disoccupazione (dato di oggi 8,5% in Italia 8,6% area OCSE), calare ad un più sano 7%, beh allora vedremo le vendite di un tempo... e non dimentichiamoci la lezione